Ad accompagnare la prima Rossa a batterie c'è un sound simulato che richiama i V12 e V8 Ferrari. Come va considerata e con quali occhi giudicata l'elettrica?
13.01.2025 ( Aggiornata il 13.01.2025 15:45 )
Il tema è a dir poco controverso e, leggendo le reazioni degli appassionati sui social, non sembra coinvolgere favorevolmente.
I muletti della Ferrari elettrica proseguono il loro percorso di sviluppo, sempre con una carrozzeria provvisoria, un mulo-tipo evoluto rispetto alla base di derivazione Levante che è stata impiegata nella primissima fase.
Le ultimissime immagini diffuse su Instagram da Varryx rivelano il sound finto della Ferrari a batterie.
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Sound accordato sull'andatura
Nessun dubbio sull'affinamento della tecnologia e la capacità di dare al guidatore (e trasmettere all'esterno) il feeling di una Rossa con un motore termico sotto al cofano.
Lasciate vivere in pace i motori della passione
A suo modo crea un legame tra tecnologie lontanissime e, forse, vale ricordare quanto più volte hanno sottolineato in Ferrari. Ovvero, la volontà di offrire diverse tipologie di tecnologie per clienti ferraristi che hanno differenti esigenze di utilizzo. Così è stato per il Purosangue, così avverrà per il progetto elettrico codice F244.
Dal presidente Elkann, invece, la promessa di un modello che esplorerà tutto il potenziale che nessun altro ha ancora approfondito in materia di auto elettriche.
A Maranello, l'a.d. Vigna ha rassicurato sulle caratteristiche da vera Ferrari che avrà l'elettrica in arrivo nell'autunno di quest'anno. Caratteristiche che andranno al di là del suono, simulato per richiamare i V8 e il V12 di Maranello.
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