Chi ricorda l'Urban Cruiser dei primi anni Duemila? Allora non esistevano i B-suv, oggi sì ed è il perimetro d'insediamento del progetto elettrico. In Italia arriverà nel corso della prossima estate
12.12.2024 16:57
Scoperto il progetto con il marchio Suzuki , è tempo di Toyota Urban Cruiser. Elettrici gemelli, verranno prodotti da Suzuki in India ed esportati globalmente.
Per Toyota c'è il ritorno di un nome già protagonista nel segmento urbano, quando ancora non si chiamavano B-suv e, soprattutto, quando la Urban Cruiser era un'interessante e spaziosa proposta con motori termici.
Il debutto in pubblico è previsto il prossimo gennaio, nella cornice del Salone di Bruxelles, che sarà anche quella dell'assegnazione del premio Auto dell'anno. Poi, i passi verso la commercializzazione.
Prova le auto finaliste del Car of the Year 2025
B-suv ed elettrico, il nome non è nuovo in casa Toyota. A distanza di oltre 15 anni dall'Urban Cruiser benzina e diesel, eccolo tornare in versione elettrica. Un progetto frutto della collaborazione Toyota-Suzuki, in arrivo in Italia dall'estate 2025 e in più versioni: trazione anteriore, 4x4 e due batterie
Guarda la galleryDue le versioni, differenti per batteria, tipo di trazione, cavalli. Urban Cruiser sarà a trazione anteriore e batteria da 49 kWh, con motore da 144 cavalli. In alternativa, trazione anteriore, batteria da 61 kWh e 174 cavalli. Al vertice dell'offerta, la quattro ruote motrici, 61 kWh e 184 cavalli, con ben 300 Nm di coppia. Una proposta caratterizzata dalla specifica modalità Trail, in grado di trasferire parte della coppia sulla ruota in presa, qualora una abbia un pattinamento.
C'è attesa per scoprire il posizionamento di prezzo, che dovrebbe essere aiutato nella sua competitività dalla presenza delle batterie al LFP.
Toyota Urban Cruiser si colloca tra i B-suv che guardano al mondo compatto. Se la lunghezza è di 4,28 metri, posizionandosi così al di sopra della Yaris Cross, il passo di ben 2,70 metri (+14 cm rispetto a Yaris Cross) ne fa un modello assolutamente da segmento C "comodo". Spaziosità a bordo che beneficia della modularità delle sedute posteriori, non solo abbattibili e frazionabili 40:20:40, ma anche scorrevoli.
Detto dei sistemi di assistenza specifici, come il Downhill Assist Controll e la modalità Snow per gestire la trazione anteriore su fondi innevati, l'impianto stilistico dell'Urban Cruiser è riuscito.
Enfasi sulle linee orizzontali sul muso e in coda, poi un interessante trattamento da "tre porte" lungo la fiancata, ottenuto nascondendo le maniglie delle portiere posteriori sul montante. Il contrasto bicolore tra carrozzeria e plastiche perimetrali alla base aiuta a snellire i soli 4,28 metri di lunghezza.
All'interno, il progetto sviluppato a due mani da Toyota (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) e Suzuki sviluppa stilemi che si distanziano dall'offerta attuale di entrambi i marchi. In plancia, spazio alla strumentazione da 10,25 pollici, affiancata dall'infotainment da 10,1.
In attesa di conoscere i dati relativi all'autonomia di marcia - che potrebbe attestarsi sui 310-320 km nella versione di Urban Cruiser con batteria da 49 kWh - Toyota renderà disponibile ai clienti un wallbox domestico, Home Charge, per la soluzione di ricarica e utilizzo di un'elettrica più logica.
Link copiato