Dal 2026 verrà prodotta a Melfi e sarà un progetto di segmento alto, sviluppato su architettura STLA Medium e dalle proporzioni accostabili a una fastback rialzata da terra
25.10.2024 15:11
C'è il dove e il come, entrambi rappresentano due conferme delle anticipazioni che Lancia ha diffuso nel delineare il proprio piano industriale verso il 2028. Lancia Gamma rivela il primissimo particolare di stile, una tessera del puzzle che si comporrà nel 2026, quando i primi esemplari verranno assemblati a Melfi (il dove).
Come? Intorno all'architettura STLA Medium, più che mai oggi vale sottolineare il suo essere multienergia. La nuova Gamma sarà elettrica (fino a 700 km di autonomia, questo il potenziale tecnico della STLA Medium) e, a leggere l'andamento del mercato europeo sulle BEV, le soluzioni ibride sono da considerare un dovuto affiancamento dell'offerta.
Sarà così per il nuovo Compass che nascerà sempre a Melfi, sulla medesima architettura tecnica. Il terzo modello che verrà prodotto in Basilicata sarà una DS di segmento superiore.
Il primo teaser diffuso da Lancia (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) svela il lettering del nome modello, mostra il taglio del portellone e si intravedono le luci a Led incastonate sulla carrozzeria. Che modello sarà la nuova Gamma 2026? Rappresenterà il punto più alto dell'offerta del marchio, in attesa di una Delta 2028 che andrà a posizionarsi nel segmento C.
Gamma non sarà una berlina convenzionale, piuttosto, riprendendo la storia del modello venduto tra 1976 e 1984, potrebbe adottare una configurazione fastback, con la particolarità (e differenza rispetto alla prima generazione) di un assetto rialzato da terra. Diversa dai suv convenzionali, anche da quelli coupé, ma più comoda nella posizione di guida rispetto alla classica berlina "bassa".
Esempi di carrozzerie fastback rialzate da terra se ne contano parecchi, a cominciare dalle interpretazioni Stellantis nel segmento D.
"La nuova Lancia Gamma rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso verso il futuro. Incarna l’impegno del nostro marchio verso la sostenibilità e le alte prestazioni, celebrando l’eleganza inconfondibile che ha definito Lancia per decenni", ha commentato Luca Napolitano, a.d. del marchio Lancia. "Producendola nello storico stabilimento di Melfi, rafforziamo il nostro legame con la ricca eredità automobilistica italiana. La Gamma dimostrerà il meglio di ciò che Lancia rappresenta: innovazione, stile e una costante ricerca dell’eccellenza".
Lancia "ritorna" a Melfi, dove oggi vengono assemblate Jeep Renegade e Compass. Lo fa dopo la parentesi 1995-2003, quando fu la seconda generazione della Ypsilon a essere prodotta nello stabilimento.
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