La mitica utilitaria torinese rinasce come Suv di segmento B, sia a trazione elettrica, sia ibrida
11.07.2024 17:31
La Grande Panda è la terza vettura, dopo 600 e Topolino, di Fiat dell’era Stellantis. Ed è anche quella più importante, finora, perché è proprio con lei che la Casa di Torino ha deciso di festeggiare i suoi 125 anni. Disegnata dal Centro Stile Fiat, la Grande Panda sarà costruita in Serbia, nell’impianto di Kragujevac dove veniva prodotta la 500L e, almeno per il momento, non sostituirà, ma affiancherà l’attuale Panda. Questo il presente, mentre in futuro sarà la capostipite di una gamma inedita, una vera e propria “famiglia Panda”, costruita con il lancio di un nuovo modello all’anno fino al 2027.
Le dimensioni della Grande Panda sono quelle di un crossover di segmento B. È lunga 3,99 metri contro i 3,69 di quella attuale e più alta 1,57 (1,63 contando le barre sul tetto), larga 1,76 metri, con la capacità del bagagliaio di 306 litri e caratterizzata da uno stile squadrato che richiama molto proprio la storica prima serie, in diversi dettagli. Il primo che salta all’occhio è la firma luminosa del frontale, composta da tre file di pixel Led che reinterpretano in chiave moderna il muso della Panda originale disegnata da Giugiaro.
I richiami proseguono con le protezioni sottoscocca e la scritta Panda in bassorilievo sulla fiancata, che omaggiano la 4X4, e i cerchi in lega da 17” dal design che ricorda molto i copricerchi disponibili sulle prime serie. Per l’abitacolo, i designer hanno tratto ispirazione dal Lingotto disegnando la plancia sulle forme dell’ovale di collaudo sul tetto della storica sede Fiat. La strumentazione sfrutta un display da 10”, mentre l’infotainment ha un touch da 10,25” compatibile wireless con Apple CarPlay e Android Auto. Non manca il tascone porta oggetti davanti al passeggero che, assieme a un ulteriore vano posto sulla sua sommità, offre fino a 13 litri di capacità per riporre gli oggetti di uso quotidiano.
Assemblata sulla piattaforma Smart Car, la stessa usata ad esempio sulla nuova Citroën C3, come per la cugina francese è disponibile in versione elettrica e mild hybird. Nel primo caso, con un motore da 113 cv (83 kW), batteria da 44 kWh che garantisce 320 km di autonomia (ciclo WLTP da omologare), nel secondo con il benzina 1.2 mild hybrid a 48 volt da 100 cv. E in più c’è una chicca da Guinness dei Primati studiata per la versione a batteria. La Grande Panda è la prima auto elettrica dotata di cavo di ricarica integrato nella vettura, che consente di ricaricare l’alimentatore in corrente alternata fino a 7 kW, ed è alloggiato dietro a uno sportellino nella parte anteriore della vettura, sotto al cofano. Comunque, nella parte posteriore della vettura, c’è un’altra presa anche per la ricarica rapida fino a 100 kW. Proprio come la francese del Double Chevron, la Grande Panda, dopo il lancio in Italia e in Europa, sarà commercializzata a in tutto il Mondo a partire da Medio Oriente e Africa, con lo scopo di far tornare Fiat ad essere un riconosciuto Marchio globale.
Al momento i prezzi della nuova Fiat Grande Panda non sono ancora stati resi noti. In attesa di avere il listino ufficiale, i prezzi dovrebbero oscillare per la versione ibrida attorno ai 20mila euro, mentre per quella elettrica verso circa 25mila euro.
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