Rivista la produzione nei materiali e nei processi, introducendo novità che riducono l'impatto climatico e aumentano la tracciabilità
10.05.2022 ( Aggiornata il 10.05.2022 08:55 )
Aggiornamento in diretta per Polestar 2, la prima vettura montare di serie il sistema multimediale Android Automotive beneficia di upgrade che una volta sarebbero stati oggetto di un restyling. E invece oggi sono come quelli di uno smartphone.
Thomas Ingenlath, ceo di Polestar, li introduce così. “Sono stati rivisitati i materiali e i processi necessari di assemblaggio dell’auto. Con nuovi aggiornamenti l'impatto climatico e aumentano la tracciabilità dei materiali. E’ possibile migliorare le vetture nel corso della loro vita, non esclusivamente per stile e funzionali, ma anche per sostenibilità”.
Le novità consistono nella tracciabilità blockchain di cobalto mica delle batterie, per individuare i minerali a rischio dalla loro estrazione sino al completamento della batteria, che dispone di una migliore chimica.
Infatti la capacità della stessa è aumentata fino a 69 kWh per una autonomia di 474 km nel ciclo WLTP. Il Performance Pack, con pompa di calore capace di un’azione tra -7°C e 25°C, ora offre 350 kW e 680 Nm.
Altro adeguamento, l’alluminio della vasca della batteria ora è acquistato solo da fonderie che utilizzano energia rinnovabile: emissioni annusate di 750 kg di CO2 per ad auto per questo fattore.
Materiali riciclati e riutilizzabili sono disponibile in opzione per i rivestimenti, al pari di pelle Nappa più sostenibile, prova di cromo. Presente un filtro abitacolo avanzato con sensore di particolato interno.
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