L'abbinata Ingenium turbo benzina e motore elettrico, dopo la Range Rover Sport P400e arriva sulla sorella maggiore. Tanti interventi per arricchire ancor di più l'abitacolo
11.10.2017 14:44
Proporzioni senza tempo che si rinnovano. Nei dettagli, anzitutto del frontale, dove Range Rover restyling 2018 guadagna una calandra rivista nella griglia e quattro diverse soluzioni per i gruppi ottici. Dai proiettori full led con 24 elementi ai più complessi Matrix led a 52 diodi, adattivi e con funzione anti-abbagliamento, la stessa proposta sui Pixel led composti da 142 diodi o sui Pixel Laser High Beam da 144 elementi più 4 diodi laser, utili per illuminare a giorno oltre 500 metri di strada davanti all'auto.
Sigle che non suonano nuove, perché introdotte recentemente su un altro restyling, quello di Range Rover Sport. E come la sorella minore, anche l'ammiraglia dei fuoristrada si regala la versione ibrida plug-in, con motore benzina 2 litri turbo Ingenium e supporto elettrico da 116 cavalli, installato sulla trasmissione ZF 8 marce. Sono 404 cavalli in totale, con 640 Nm di coppia, in un funzionamento ibrido di tipo Predictive Energy Optimisation, in grado di programmare quale fonte propulsiva utilizzare in funzione del percorso da affrontare - impostato sul navigatore -, le condizioni di traffico, l'altimetria e la posizione del suv determinata dal gps.
Range Rover 2018: la regina dei suv ora ibrida plug-in
Profondo rinnovamento per Range Rover, il 2018 porta con sé la versione P400e ibrida plug-in, nuovi gruppi ottici con tecnologia Pixel laser High Beam, i comandi gestuali a bordo, l'infotainment evoluto InControl Touch Pro Duo e un abitacolo sempre più curato e lussuoso. Cinque le motorizzazioni offerte in Italia: due diesel, due benzina prestazionali e l'ibrida con il 2 litri Ingenium turbo
Guarda la galleryE' l'ibrido ottimizzato, affiancato da una modalità interamente elettrica, 51 chilometri di autonomia senza consumare una goccia di benzina, con velocità limitata a 137 km/h, dai 220 km/h di cui è capace Range Rover P400e. Non ha lo zero-cento più rapido in assoluto, accelera in 6"8, ma c'è chi fa meglio nella gamma rinnovata: la SVAutobiography Dynamic, da 565 cavalli e con il poderoso V8 5 litri sovralimentato mediante volumetrico a far la voce grossa: 5"4.
Land Rover rinnova il Suv top di gamma, disponibile anche in versione P400e con propulsione ibrida da 404 cavalli e un'autonomia elettrica di 50 km. A bordo debutta il sistema di infotainment Touch Pro Duo con touchscreen da 10".
Guarda il videoIn Italia, Range Rover sarà proposta in versione turbodiesel TDV6 da 249 cavalli, il 3 litri sta al di sotto della soglia oltre la quale scatta il superbollo (su altri mercati è proposto nella variante 258 cavalli), SDV8 4.4 litri da 339 cavalli, oppure, benzina V8 5 litri con volumetrico da 525 o 565 cavalli. L'opzione ibrida si posiziona in mezzo ai due mondi e replica la batteria da 13,1 kWh posta sotto il bagagliaio per alimentare l'unità elettrica. Tempi di ricarica che oscillano tra le 7 ore e mezza necessarie dalla presa di casa (caricatore a bordo da 7 kW, nascosto dietro il badge Land Rover sulla calandra), e le 2 ore e tre quarti dalle colonnine rapide e dai wallbox a 32 Ampere.
Design a parte, Range Rover 2018 introduce a bordo il comando gestuale per l'azionamento della tendina parasole sotto al tetto in vetro, il dispositivo di ionizzazione dell'aria Nanoe, la strumentazione interattiva da 12 pollici, l'head up display evoluto da 10 pollici, l'infotainment InControl Touch Pro Duo con doppio schermo in plancia - uno dedicato ai contenuti classici della multimedialità, il secondo per i comandi del clima e delle caratteristiche del veicolo, entrambi da 10 pollici -, il volante multifunzione con tasti capacitivi e un'estesa gamma di soluzioni legate ai sedili, sia per tipologie di rivestimento che per funzioni legate al comfort.
Il rivestimento in pelle goffrata è abbinato a regolazioni elettroniche a 16 vie, con riscaldamento integrato; passando al rivestimento in pelle Oxford le regolazioni salgono a 20, i cuscini sono più lunghi e i supporti laterali offrono la funzione massaggio. Spazio al vertice alla pelle semi anilina, con sedili a 24 regolazioni, climatizzati, con massaggio a 14 elementi e programma antistress Hot Stone.
Pelle semi-anilina di serie con il pacchetto Executive Class Seating, proposto standard sull'allestimento Autobiography. A cambiare è il layout dei sedili posteriori, due o tre sedili, quello centrale ad azionamento motorizzato, per trasformarsi all'occorrenza in una console ampia. Il diverso posizionamento dei comandi del clima ha permesso di ricavare spazio utile al centro - sebbene con l'ingombro del tunnel sempre presente - e favorire la possibilità di discesa da uno o dall'altro lato del suv.
Le versioni passo lungo offrono centimetri in abbondanza per distendere le gambe, con il supporto regolabile del sedile, abbinato a 8 diverse angolazioni possibili per il poggiatesta e lo schienale reclinabile fino a 40 gradi. Grazie al Remote Intelligent Seat Fold, inoltre, dallo smartphone sarà possibile configurare la posizione dei tutte le sedute a distanza, per creare lo spazio necessario al carico di oggetti più o meno ingombranti. Dalla app Comfort Controller si potranno gestire tutte le funzioni del proprio sedile: dai programmi di massaggio alla regolazione, fino all'avanzamento del sedile anteriore lato passeggero. La qualità della vita a bordo è legata anche all'insonorizzazione. L'incremento della silenziosità, su Range Rover 2018, avviene con l'adozione di vetri spessi 6 millimetri, un +20% sulle vetrature impiegate finora.
Tre diversi pacchetti - Drive Pack, Drive Pro Pack e Park Pack - integrano sistemi di assistenza alla guida che spaziano dal cruise control adattivo al sistema di lettura della segnaletica, fino al monitor Clear Exit, che avvisa i passeggeri prima di aprire le porte se l'operazione è possibile in sicurezza.
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