Audi TT offroad concept, al Salone di
Pechino la Casa dei quattro anelli ha presentato il suo prototipo di
SUV sportivo compatto, o crossover. Un modello molto trasversale, che mantenendo la dicitura TT propone comunque caratteristiche più dinamiche, almeno sulla carta.
Il design è riconoscibile, rimane nel solco degli stilemi più recenti, ma in ogni caso l’ Audi TT offroad concept come dimensioni non si discosta molto dall’Audi Q3, la lunghezza è di 4,49 metri è identica, ma l’altezza, 153 centimetri, è di 8 cm inferiore, a conferma che il modello è stato pensato per un uso prettamente stradale. Come dimostrano anche i cerchi da 21”, mentre gli sbalzi, ridotti al minimo vanno nella direzione di una ricerca di maggiore agilità possibile.
La piattaforma modulare MQB è la base di partenza dell’
Audi TT offroad concept, come per tutti i modelli compatti e medi del Gruppo VW, mentre la propulsione è
ibrida plug-in, con il 2.0 litri turbo benzina TFSI da 292 cavalli all’anteriore (trasversale) e due motori elettrici. Il primo dei quali, da 55 cavalli, è integrato nel cambio a doppia frizione a se marce, mentre il secondo da 115 cavalli è sull’asse posteriore. La combinazione porta a un massimo di ben
408 cavalli, per 250 km/h di velocità massima e uno 0-100 in 5”2. Tre le opzioni di guida:
EV, solo elettrica, con trazione posteriore (130 km/h),
Hybrid, per la migliore efficienza, con il propulsore a benzina che può funzionare anche da
extender e
Sport (con la trazione e-tron quattro) che usa tutti i motori a disposizione e il boost per arrivare a 408 cv.
L’
Audi TT offroad concept è dotata di batterie al litio (davanti all’asse posteriore) che assicurano
un’autonomia solo elettrica di 50 km, mentre la
percorrenza media dichiarata è stupefacente: 52,6 km/litro (autonomia totale 880 km) e le emissioni sono limitate a 45 g/km di CO2.
L’abitacolo dell’
Audi TT offroad concept si ispira a quello della nuova TT, anche se i posti disponibili, sempre quattro, sono ovviamente più ospitali nel posteriore. Quindi fa bella mostra il
Virtual Cockpit, con lo schermo ad alta risoluzione da 12,3” posti della classica strumentazione analogica.