Una accanto all&#39;altra, senza loghi sulla carrozzeria, mostrano proporzioni pressoch&eacute; identiche, tali che si potrebbe anche far fatica a riconoscerle. Cos&igrave; si propongono sul mercato delle elettriche nel segmento C.&nbsp;  Una accanto all&#39;altra, Volkswagen ID.3 e Byd Dolphin, rivelano differenze notevoli e similitudini. Differenze tecniche e di prezzo, quest&#39;ultimo il principale e decisivo fattore a supporto di numerosi costruttori cinesi in arrivo in Europa.&nbsp;  Inutile negare come esista un elemento di immagine del brand anche nella scelta di un&#39;auto elettrica, sebbene in determinate fasce del mercato possa essere assolutamente messo in discussione da prezzi pi&ugrave; competitivi da parte di alternative cinesi come Byd.  Batteria, &egrave; questione di chimica  Sul fronte tecnico, la Byd Dolphin ha caratteristiche simili per valori assoluti dichiarati rispetto alla rinnovata Volkswagen ID.3. Potenza, autonomia di marcia, consumi, proseguendo con le dimensioni, lo spazio a bordo.  Certo, si avvantaggia nella proposta di prezzo finale, sostanzialmente pi&ugrave; basso rispetto alla ID.3 dal fare ricorso a una batteria al LFP anzich&eacute; la NMC della compatta tedesca. Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato)&nbsp;ha annunciato un ampliamento dell&#39;offerta con una terza alternativa di batteria, di capacit&agrave; inferiore ai 59 kWh: sar&agrave; al litio-ferro-fosfato e contribuir&agrave; a ridurre il prezzo di listino.    Prezzi, Byd aggressiva  Nel confronto tra Byd Dolphin e Volkswagen ID.3 iniziamo subito dal fattore prezzo. La Dolphin Comfort 60,4 kWh fa il prezzo a 35.790 euro, mentre a fine anno arriver&agrave; la versione di minor potenza e batteria pi&ugrave; piccola (44,9 kWh): il prezzo in Italia sar&agrave; di 30.790 euro.  Volkswagen posiziona la ID.3 Pro da 59 kWh a 41.900 euro, mentre la ID.3 Pro S da 77 kWh ha un listino a partire da 50 mila euro. Differenze notevoli tra le due versioni che sono direttamente confrontabili: ID.3 59 kwh e Dolphin Comfort da 60,4 kWh.  Le due batterie abbiamo gi&agrave; detto come adottino una composizione chimica differente e, a ben vedere, i 6 mila euro e poco pi&ugrave; di differenza sono un gap nel quale considerare molteplici fattori. Immagine del marchio, rete d&#39;assistenza, valore futuro del modello.&nbsp;  Ricarica, veloce non velocissima per Dolphin  I due modelli differiscono anche sulle soluzioni di ricarica. Il caricatore di bordo &egrave;, per entrambi, da 11 kW e permette uguale rapidit&agrave; di ricarica da un Wallbox domestico. Diversa &egrave; la situazione se parliamo di postazioni pubbliche veloci.  La Byd Dolphin 60,4 kWh pu&ograve; ricaricarsi a potenze al massimo di 88 kW; la Volkswagen ID.3 Pro 59 kWh a 120 kW. Fuori dal confronto, la ID.3 Pro S 77 kWh accede a postazioni in CC a 170 kW. Inoltre, Volkswagen offre la compatibilit&agrave; Plug&amp;Charge per ricaricare senza l&#39;utilizzo di card o app: i dati identificativi viaggiano sui connettori del cavo di ricarica.    Autonomia elevata e consumi simili  L&#39;autonomia di marcia &egrave; molto interessante sia per la segmento C Volkswagen che quella Byd. La prima arriva a 426 km nel ciclo WLTP, contro i 427 km della seconda. Un altro dato assolutamente allineato &egrave; relativo ai consumi di energia. Un dettaglio ancora troppo spesso trascurato nella sua importanza, scavalcato dalle valutazioni sull&#39;autonomia di marcia assoluta.&nbsp;  Byd Dolphin consuma 15,9 kWh/100 km, contro i 15,3 kWh/100 km che rappresenta il miglior dato ottenuto dalla ID.3 Pro.&nbsp;  Prestazioni, vivaci entrambe  Entrambi i modelli adottano un motore elettrico da 204 cavalli, diverso &egrave; lo schema di trazione: anteriore per Byd Dolphin, posteriore su ID.3. Anche le prestazioni velocistiche sono perfettamente sovrapponibili: 160 km/h di velocit&agrave; massima per entrambi i modelli, la Dolphin accelera in 7&quot; da 0 a 100 orari contro i 7&quot;3 dichiarati da ID.3 Pro 59 kWh.  Dimensioni e peso  Dicevamo come le silhouette dei due modelli siano pressoch&eacute; identiche. In numeri, le dimensioni di ID.3 dicono di 4,26 metri di lunghezza, un passo di 2,77 metri e un&#39;altezza di 1,56 metri. Nasce su architettura elettrica nativa, esattamente come il progetto Byd. La Dolphin misura 4,29 metri di lunghezza, un passo di 2,70 metri e un&#39;altezza di 1,57 metri. Non brillano per una capacit&agrave; di carico nel bagagliaio posteriore, i 345 litri dichiarati dalla Dolphin sono un valore simile a un&#39;utilitaria con motore a scoppio. Fa un po&#39; meglio ID.3 con 385 litri dichiarati.  Detto del peso importante, nell&#39;ordine dei 1.800 kg sulla Volkswagen e di oltre 1.600 kg dichiarati sulla Dolphin, i due modelli differiscono nelle scelte relative alla sospensione posteriore: ID.3 adotta un multilink, Dolphin un ponte torcente.  Adas, il Travel Assist avanzato &egrave; optional  Il confronto in materia di tecnologia e Adas vede, sui sistemi di assistenza, la disponibilit&agrave; del Livello 2 avanzato per Volkswagen ID.3. Il Travel Assist (optional) permette di effettuare anche le manovre di sorpasso e cambio corsia assistite. Byd Dolphin offre un Livello 2 &quot;convenzionale&quot;, con il funzionamento abbinato del cruise control adattivo e del mantenimento attivo di corsia. 

La sfida di Byd al segmento C passa da un&#39;interessante proposta come la Dolphin. Il prezzo di listino &egrave; il primo dei punti forti, insieme a consumi e prestazioni allineati alla rivale di Wolfsburg

Byd Dolphin vs Volkswagen ID.3, numeri a confronto

        Si alza il sipario sulla Golf R 333 Limited Edition. In &ldquo;tiratura limitata&rdquo; a 333 unit&agrave;, il nuovo modello speciale si basa sulla Golf R Performance e vanta 333 CV (245 kW) di potenza. Equipaggiamenti di alta qualit&agrave; come il R-Performance Torque Vectoring, che include il Vehicle Dynamics Manager, assicurano la stabilit&agrave; di guida e la trazione necessarie per questo modello speciale a trazione integrale. La Golf R 333 esce dalla fabbrica con un'accattivante finitura in vernice metallizzata giallo lime. Gli inserti neri sottolineano nell&rsquo;aspetto l&rsquo;aggressivit&agrave; di un modello speciale che arriva sul mercato anche come potenziale oggetto da collezione. Riservata al mercato tedesco, arriver&agrave; nei concessionari a ottobre. &nbsp; Grandi prestazioni, anche in curva R-Performance Torque Vectoring con Vehicle Dynamics Manager distribuisce la forza motrice non solo tra l'assale anteriore e quello posteriore ma anche tra le due ruote posteriori. Il sistema offre grandi prestazioni, assicura la casa, in particolare in curva. Il sistema di scarico R Performance di Akrapovi? con silenziatori posteriori in titanio e cerchi Estoril neri da 19 pollici con pneumatici semi-slick sottolineano ulteriormente il carattere sportivo del modello. La velocit&agrave; massima &egrave; stata portata a 270 km/h, grazie alla potenza del motore da 245 kW (333 CV), e alla coppia di 420 Nm. Con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi, la Golf R 333 Limited Edition offre il valore migliore della categoria, assicura il produttore. &nbsp; &nbsp; Dotazione di serie al top La dotazione di serie comprende sedili sportivi premium in pelle nappa e potenti fari a matrice di Led IQ.Light. I sistemi di assistenza alla guida sono contenuti nel pacchetto IQ.Drive e includono il Travel Assist, il sistema di mantenimento della corsia Lane Assist, l'Emergency Assist e l'Adaptive Cruise Control (ACC) con funzione Stop &amp; Go. La Golf R 333 Limited Edition &egrave; inoltre dotata di un airbag centrale anteriore e di un sistema di telecamere posteriori. Un sistema audio Harman Kardon con 8+1 altoparlanti e 480 W di potenza totale fornisce un suono di alta qualit&agrave;. &nbsp; La Golf R, da 20 anni un cult La Golf R &egrave; da tempo diventata un&rsquo;auto di culto. Dal 2002 a oggi sono stati oltre 250mila gli ordini. &ldquo;La Golf R 333 Limited Edition &egrave; estremamente importante per il nostro marchio&rdquo;, ha affermato Peter Jost, Head of Marketing &amp; Sales, Volkswagen R. &ldquo;Ogni acquirente pu&ograve; essere certo di mettere nel proprio garage un veicolo estremamente raro e un potenziale oggetto da collezione.&rdquo; &nbsp; &nbsp; Disponibilit&agrave; e prezzi Il prezzo parte da 76.410 euro, il modello in edizione speciale &egrave; gi&agrave; disponibile per gli ordini in Germania. La produzione di tutti i 333 veicoli a Wolfsburg &egrave; prevista per settembre, in modo che i primi modelli possano essere consegnati ai clienti a partire da ottobre.        

Il nuovo modello &egrave; prodotto in 333 esemplari e si appresta a diventare un&rsquo;auto da collezione, grazie a caratteristiche sorprendenti

Golf R 333 Limited Edition: una meraviglia

        Tutto in uno, il cambio del Gruppo Volkswagen per la piattaforma unica per le auto elettrica, la SSP, Scalable Systems Platform, &egrave; fissato per il 2029. Solo un'architettura per tutti i Marchi, ovviamente con varianti dedicate, ma la base sar&agrave; unica per aumentare la redditivit&agrave; e ridurre i costi operativi e di sviluppo di circa il 30% rispetto a oggi. Le piattaforme attuali, elettriche e termiche, quindi piattaforme MQB, MEB, MSB, MLB e PPE, saranno implementate ancora per qualche anno, ma hanno il destino segnato. Potenze per tutti i gusti con la SSP Questo il piano di Oliver Blume, amministratore delegato del Gruppo VW, la piattaforma SSP in tutte le sue versioni coprir&agrave; una potenza da 120 a 1.300 kWh, quindi potenzialmente fino a oltre 1.700 cavalli, di fatto la quasi totalit&agrave; dei modelli del Gruppo.  Per quanto riguarda i Marchi quali Audi, Bentley e Lamborghini, Blume ha teorizzato l&rsquo;utilizzo della SSP per 14 modelli, con un giro di affari, fino al 2030 di 150 miliardi di euro con margini superiori al 20%. Il cammino verso la Scalable Systems Platform sar&agrave; definito dallo sviluppo delle architetture quali la Premium Performance Electric (Ppe) che avr&agrave; le sue pi&ugrave; importanti applicazioni sulla Porsche e-Macan e sulla Audi Q6 e-Tron dal 2024 e dallo sviluppo della Meb+, evoluzione della Meb, che promette di abbassare i tempi di ricarica veloce dal 10-80% sui modelli elettrici a prezzo meno elevato a 21 minuti di media rispetto ai 35 attuali. Potrebbe interessarti: Toyota e il futuro delle batterie, lo stato solido debutta sulle ibride&nbsp;       

Stop a tutte le altre architetture: tutti i Marchi ne utilizzeranno sono una per ridurre i costi e aumentare la redditivit&agrave;

SSP, la piattaforma elettrica unica del Gruppo VW nel 2029

        Volkswagen &egrave; pronta a presentare la nuova versione dell'ID. Buzz, quella a passo lungo con posto per 7 persone. La presentazione avverr&agrave; al Volkswagen Bus Festival di Hannover, in programma dal 23 al 25 giugno 2023.  Nuovo motore: le prestazioni L'ID. Buzz a passo lungo affiancher&agrave; l'ID. Buzz Pro a cinque posti e l'ID. Buzz Cargo, e le prime consegne sono previste per il 2024. Lungo quasi cinque metri e con un massimo di sette posti a, ID. Buzz passo lungo ha spazio per una terza fila di sedili, per un vano bagagli ancora pi&ugrave; capiente, per una nuova batteria pi&ugrave; grande da 85 kWh e una nuova pompa di calore che, in inverno, aumenta l'efficienza. Inoltre, ID. Buzz verr&agrave; lanciato con un nuovo motore elettrico da 210 kW (286 cv) che raggiunge i 100 km/h in soli 7,9 secondi. Ci sar&agrave; anche una versione a trazione integrale, la GTX, con una potenza di 250 kW (339 cv) e accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi. La capacit&agrave; energetica netta della batteria standard &egrave; di 77 kWh, la batteria viene caricata dal 10 all'80% in 25 minuti nelle stazioni di ricarica ad alta velocit&agrave;. Dotazioni, spazio, capacit&agrave; di carico Altre novit&agrave; includono un Head-up display, un sistema di infotainment di nuova generazione e il nuovo sistema Park Assist Pro con funzione Memory e il sistema di parcheggio da remoto gestito tramite smartphone. Presente un tetto apribile panoramico hi-tech di nuova concezione.Il nuovo ID. Buzz misura 4,9 mt, le porte scorrevoli sono pi&ugrave; larghe di 1,9 mt, con le parti tra i montanti C e le ruote posteriori che aumentano di 58 mm.L'ID. Buzz passo lungo pu&ograve; facilmente trasportare fino a 2.469 litri di spazio di carico, e a seconda della configurazione pu&ograve; essere utilizzato come cinque posti (2/3), sei posti (2/2/2 con sedili e braccioli singoli nella seconda fila) e come sette posti (2/3/2). Il bagagliaio ha una capienza di 2.469 litri, ma anche se a bordo ci sono sette persone, la terza fila di sedili pu&ograve; ancora ospitare un volume di 306 litri dietro di essa. Volkswagen Caddy California, guida completa all'acquisto       

Il van 100% elettrico della Casa tedesca sul mercato anche nella nuova configurazione a sette posti. Consegne previste nel 2024

Volkswagen ID. Buzz, in arrivo la versione a passo lungo

        Il van per tutta la famiglia. Volkswagen Caddy &egrave; il multi-spazio della Casa tedesca proposto in due misure, da 4,5 e 4,85 metri. E California &egrave; il nome che a Wolfsburg hanno scelto per designare la versione camper. Caddy California si configura quindi come l'auto perfetta per il viaggio in famiglia, e non solo per il letto che, letteralmente, si apre all'interno declinando i sedili posteriori.  Volkswagen Caddy California, le caratteristiche principali Derivata dalla Golf, da cui si discosta ovviamente per quanto riguarda la carrozzeria, Caddy California presenta degli interni accoglienti. Le plastiche dure della plancia rimandano al mezzo da lavoro, ma in compenso si fanno apprezzare i comandi touch. Sedili comodi e seduta alta, combinazione ideale per aiutare chi guida e chi scende di frequente dal veicolo. Le porte scorrevoli posteriori sono optional (190 euro l'una), ma l'abitabilit&agrave; dietro &egrave; buona. Promosso anche il bagagliaio, in grado di ospitare persino una piccola cucina-frigorifero e un tavolino con relative sedie.L'infotainment &egrave; gestito da uno schermo multimediale touch da 8,25" (quello da 10" &egrave; optional, ma di serie negli allestimenti superiori), semplice da utilizzare ed efficace. Tre, le motorizzazioni proposte: a benzina da 114 cv e a Diesel da 102 e 122 cv. A livello di guida, il fatto di pesare un paio di tonnellate in pi&ugrave; rispetto alla Golf ne deficita lo scatto (Caddy California accelera da 0 a 100 km/h in pi&ugrave;&nbsp; di 11 secondi), ma guidabilit&agrave; e brio non mancano, grazie soprattutto ai 320 Nm di coppia.L'assenza delle balestre nelle sospensioni posteriori aumenta il comfort, anche se le forme del veicolo "pagano" dal punto di vista aerodinamico, con il motore Diesel che, nei casi di lunghi viaggi, non &egrave; molto filtrato.Bene comunque sterzo, frenata, la manovrabilit&agrave; del cambio manuale, e i consumi: Caddy California si attesta sui 16 km/L.Il listino di Caddy standard parte da 20.305 euro per il benzina 1.5 e 31.205 euro per il Diesel da 122 cv, l'allestimento California prevede 4.000 euro in pi&ugrave;. Tre motivi per comprare Volkswagen Caddy California 1) Abitabilit&agrave; 2) Bagagliaio 3) Comfort di guida E qualche riserva 1) Plastiche della plancia 2) Aerodinamica 3) Accelerazione       

Ecco i tre motivi per comprare, con qualche riserva, il nuovo multi-spazio della Casa tedesca

Volkswagen Caddy California, guida completa all'acquisto

        Non solo la nuova Volkswagen Tiguan - per la quale sar&agrave; uno scenario certo - ma anche la Golf, dal restyling 2024, potrebbe dire addio al cambio manuale.&nbsp; La direzione per molte Case &egrave; tracciata e si orienta verso l'adozione di trasmissioni automatiche. Non solo da parte di chi realizza supersportive ma anche su modelli di grandi volumi produttivi. Una scelta che diventa funzionale a una riduzione del numero di varianti a listino, nonch&eacute; mirata a ottimizzare le emissioni inquinanti, ricercando la riduzione del singolo grammo al chilometro di CO2. In un'ottica di media della flotta Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;diventano valori rilevanti.  Quali sono le Golf ancora con cambio manuale Le versioni della Golf oggi a listino, in Italia, dotate di un cambio manuale sono la 1.0 turbo benzina da 110 cavalli e le proposte 1.5 TSI da 130 e 150 cavalli, oltre alla bifuel a metano e al diesel 2 litri 116 cavalli. Tutte soluzioni alle quali si affiancano le alternative con cambio doppia frizione 7 marce. Secondo le anticipazioni diffuse da Autocar, se la normativa Euro 7, in vigore dal 2025, confermer&agrave; gli obiettivi di riduzione degli inquinanti - non solo la CO2 ma, ricordiamo, NOx e particolato, con standard unici tra autoveicoli e veicoli commerciali - nella misura votata nel novembre 2022, allora per la gamma Golf l'eliminazione del cambio manuale sar&agrave; un processo accelerato. Volkswagen Touareg 2023, ordini aperti su Diesel e ibrida plug-in: i prezzi       

La razionalizzazione dell'offerta e la ricerca di maggiore efficienza potrebbe accelerare un percorso gi&agrave; in atto, di eliminazione del cambio manuale dall'offerta Volkswagen

Volkswagen Golf, con il restyling 2024 sarà solo DSG?

        Nuova Volkswagen Tiguan prepara un terzo atto che vedr&agrave; la luce il prossimo autunno, per andare sul mercato nel corso del 2024. Il posizionamento non cambia, poich&eacute; cambiano pochissimo le dimensioni: 4,54 metri di lunghezza segnano un incremento di 3 centimetri, quanto basta per offrire un bagagliaio ancora pi&ugrave; capiente (648 litri alla cappelliera) senza spostarsi dalla collocazione nel segmento C dei suv. Passo, larghezza, altezza non mutano, sebbene l'architettura MQB sia una "Evo", come presentata da Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato). Due metri e 68 di passo, 1,68 in altezza, il nuovo Tiguan sceglie uno stile improntato alla sobriet&agrave; e si affida a linee orizzontali, che definiscono in particolare il frontale.&nbsp; Fari con la tecnologia del Touareg I fari matrix led "intelligenti", gli IQ.Light HD Matrix, sono una specifica introdotta da Touareg restyling e ad altissima precisione di orientamento del fascio di luce.&nbsp; La terza generazione di Volkswagen Tiguan perfeziona il controllo elettronico dell'assetto, con un DCC Pro in grado di regolare la rigidit&agrave; degli ammortizzatori lavorando insieme ai parametri registrati dal sistema XDS, che frena ogni singola ruota per simulare gli effetti di un differenziale autobloccante (che non &egrave;). Un controllo dell'assetto riassunto nel Vehicle Dynamics Manager.  Motori, l'1.5 TSI Evo protagonista Passando ad altro, passando alle motorizzazioni, Tiguan 2024 non rinuncer&agrave; al diesel 2 litri, che affianca le unit&agrave; 1.5 litri turbo benzina Evo 2, anche mild hybrid. L'evoluzione del quattro cilindri millecinque &egrave; anche la componente termica del sistema ibrido plug-in che avr&agrave; Volkswagen Tiguan eHybrid. Pi&ugrave; livelli di potenza - 204 e 272 cavalli - e, soprattutto, un'autonomia di marcia nell'ordine dei 100 km in modalit&agrave; elettrica. I passi in avanti sul versante elettrico del sistema PHEV saranno annunciati dalla potenza di ricarica in corrente alternata superiore (11 kW?) e dalla disponibilit&agrave; della ricarica in CC di serie. Interni, l'infotainment &egrave; da 15 pollici  A bordo le novit&agrave; sono molteplici. Cambiano le forme intorno alla strumentazione digitale configurabile e cambiano (finalmente) i tasti al volante, tornando a essere comandi fisici e non pi&ugrave; touch. Questi ultimi restano alla base dell'infotainment, sebbene con le funzioni della climatizzazione sempre in primo piano e retroilluminate. Non &egrave; il massimo dell'immediatezza di comando, tant'&egrave;. Lo schermo dell'infotainment avr&agrave; la specifica top di gamma da 15 pollici e con la possibilit&agrave; di organizzare a piacimento i widget sulla home. Nuova Tiguan segna anche un momento di non ritorno sul fronte della trasmissione. Addio al cambio manuale (sul Tiguan attualmente sul mercato presente abbinato ad alcune motorizzazioni), sar&agrave; disponibile esclusivamente il DSG 7 marce. Addio anche alla leva sul tunnel per trasferirsi in un elemento stile devioluci, alla destra del volante, con le diverse modalit&agrave; di funzionamento. Volkswagen a Stampalia, l'isola "elettrica" greca       

Le novit&agrave; del Suv di segmento C sono numerose e si annunciano attraverso i muletti. Ecco come si presenter&agrave; sul mercato, tra un maxi-schermo dell'infotainment e l'uscita di scena del cambio manuale

Nuova Volkswagen Tiguan, avanti con l'ibrido plug-in da 100 km

        Sostenibilit&agrave;, mobilit&agrave; intelligente e futuro della guida: temi fondamentali per il Gruppo Volkswagen, come dimostra il progetto pionieristico avviato sull'isola greca di Stampalia (Astypalea), nel Mar Egeo. Collaborando con la Repubblica Ellenica, Volkswagen mira a trasformare l'isola in un vero e proprio laboratorio per le soluzioni di mobilit&agrave; del futuro. Il progetto, che ha gi&agrave; raccolto feedback positivi, vede un quarto degli abitanti utilizzare il servizio di ridesharing Astybus, che nell'ultimo anno ha trasportato clienti per oltre 200.000 chilometri. A conferma dell'indole "green" dell'isola, poi, quasi tutte le nuove auto immatricolate a Stampalia sono 100% elettriche, con un notevole aumento dei veicoli a zero emissioni locali sull'isola: si &egrave; passati, infatti, da zero a ben 84 in breve tempo, grazie anche al potenziamento dell'infrastruttura di ricarica. Volkswagen ID.Buzz LWB, il grande van elettrico Astybus e Astygo, mobilit&agrave; 100% elettrica  Per supportare la trasformazione dell'isola, il Gruppo ha messo a disposizione le risorse dei brand Volkswagen, Ducati e Seat M&Oacute;, cos&igrave; come il proprio know-how globale in fatto di mobilit&agrave;. L'infrastruttura di ricarica pubblica &egrave; stata potenziata e sono state introdotte sovvenzioni specifiche per clienti privati e aziende. Si sono fatti passi avanti anche nell'elettrificazione dei veicoli utilizzati dalle autorit&agrave; locali (la polizia pu&ograve; contare su due ID.4), e sono stati avviati servizi di mobilit&agrave; come Astybus e AstyGO. Il primo ha rivoluzionato il trasporto locale, offrendo un servizio molto pi&ugrave; capillare rispetto al precedente utilizzando alcuni Volkswagen ID.Buzz. Il servizio di sharing AstyGO, invece, consente di noleggiare auto elettriche Volkswagen, scooter elettrici SEAT M&Oacute; ed e-bike Ducati utilizzando l'app dedicata astyMOVE per smartphone Apple e Android.&nbsp; Dal 2024 un parco solare da 3,5 megawatt Ma la trasformazione non si ferma qui: il sistema energetico dell'isola sar&agrave; rinnovato e convertito gradualmente all'uso di energia rinnovabile prodotta localmente. Un passo significativo sar&agrave; la realizzazione di un sistema di alimentazione ibrido, che includer&agrave; un parco solare da 3,5 megawatt e un impianto di stoccaggio, previsto per il 2024, che sostituir&agrave; gradualmente gli inquinanti generatori Diesel attualmente in uso. Questo sistema sar&agrave; in grado di coprire fino al 60% della domanda energetica dell'isola e addirittura il 100% del fabbisogno riguardante la sola mobilit&agrave; elettrica. A dimostrazione dell'entusiasmo suscitato dal progetto, uno studio scientifico condotto nell'ambito dell'iniziativa ha rilevato che l'80% degli abitanti di Stampalia ha una visione positiva dell'e-mobility e dei nuovi servizi di mobilit&agrave;. ?&nbsp;importante, infine, sottolineare come la sostenibilit&agrave; sia uno dei pilastri strategici del Gruppo Volkswagen: l'obiettivo &egrave; ridurre le emissioni di CO2 legate alla produzione di auto e veicoli commerciali leggeri del 50% entro il 2030. Francesco Totti e Volkswagen, niente scuse per l'auto elettrica       

Il Gruppo mira a trasformare l'isola in un laboratorio per le soluzioni di mobilit&agrave; del futuro tramite sharing ed energia prodotta localmente

Volkswagen a Stampalia, l'isola "elettrica" greca

        "&Egrave; solo una pozzanghera..." &egrave; quello che deve aver pensato John King, proprietario della Volkswagen Tiguan finita "inghiottita" da una voragine nel tentativo di superarla. &egrave; successo a Galveston, in Texas, dove sono intervenute le forze dell'ordine. Fortunatamente, il conducente non &egrave; rimasto ferito. Il Suv sommerso Mentre si recava al supermercato, John King si &egrave; trovato di fronte quella che sembrava una grande, ma innocua pozzanghera. Purtroppo, cos&igrave; non era: il conducente della Volkswagen ha dichiarato: "Inizialmente ho pensato: non pu&ograve; essere vero. Quando, per&ograve;, il fango ha iniziato ad affluire, mi sono reso conto che probabilmente c'era qualcosa che non andava: ero finito in un bel guaio".&nbsp; Come riferito dall'emittente locale KHOU 11, pare che l'automobilista texano abbia subito abbassato il finestrino per chiedere a una persona vicina cosa fosse successo. La risposta &egrave; stata sorprendente: "Amico, sembra che la strada si sia sbriciolata sotto di te... chiama il 911". Fatto abbastanza curioso, King lavora proprio al 911, nel ruolo di centralinista. Colpa di una conduttura idrica  Le autorit&agrave; locali attribuiscono la voragine a una rottura della conduttura dell'acqua sotto la superficie all'incrocio tra Avenue M e la 22esima strada a Galveston. Le immagini e i filmati dell'incidente sembrano surreali, dato il livello dell'acqua, che corrisponde a quello della strada. Pare che le squadre di riparazione siano ancora impegnate a riparare la tubatura idrica danneggiata,&nbsp; con l'incrocio chiuso al traffico. Per quanto riguarda la Volkswagen Tiguan, il proprietario ha riferito che la sua compagnia assicurativa sta lavorando attivamente per tirarla fuori dal "buco" e rimetterla in strada.&nbsp;       

A Galveston, in Texas, il conducente di una Volkswagen Tiguan si &egrave; ritrovato intrappolato in un'insidiosa voragine: era coperta dall'acqua

Suv precipita in una voragine: sembrava un'innocua pozza d'acqua

        Aspettando l'apertura degli ordini sulla Volkswagen Touareg ibrida plug-in pi&ugrave; potente della gamma, il restyling del suv rivela i prezzi di listino delle due motorizzazioni turbodiesel e dell'ibrida plug-in da 381 cavalli.&nbsp;Due gli allestimenti previsti, pi&ugrave; un terzo, Touareg R, che sar&agrave; abbinato alla PHEV da 462 cavalli. Nelle concessionarie italiane arriver&agrave; il prossimo autunno, con la Touareg aggiornata 2023 gi&agrave; ordinabile a un prezzo che parte dagli 83.500 euro della motorizzazione 3 litri V6 turbodiesel 231 cavalli e allestimento Elegance.  R-Line per un look sportivo Si posiziona a 86.600 euro l'allestimento R-Line, dalla caratterizzazione stilistica pi&ugrave; sportiva (cerchi da 19 in un design differente, applicazioni interne in alluminio spazzolato, pedaliera in alluminio) ma con dettagli di comfort superiore che passano dai sedili Top Comfort riscaldabili e in pelle Vienna. L'alternativa turbodiesel V6 da 286 cavalli &egrave; offerta esclusivamente in allestimento R-Line, con un prezzo che parte da 90.800 euro. Il capitolo ibrido plug-in, di Touareg eHybrid V6 Tsi da 381 cavalli, &egrave; proposto in allestimento Elegance a 86.800 euro, ed &egrave; dotata del tetto panoramico apribile, diversamente dalla proposta Elegance turbodiesel. I contenuti presenti di serie, come si conviene a un grande suv del segmento E, quale Touareg restyling &egrave;, sono di assoluto livello. Gli Adas a richiesta e la dotazione Elegance Restano pacchetti a richiesta alcune funzioni pi&ugrave; avanzate degli Adas, a cominciare dal Travel Assist, inserito in una pi&ugrave; ampia suite di Adas IQ.Drive Pack. A s&eacute; &egrave; disponibile il visore notturno Night Vision Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), come &egrave; un optional individuale il parcheggio autonomo e la versione con possibilit&agrave; di manovra dall'esterno dell'auto. La dotazione prevista in allestimento Elegance comprende il cruise control adattivo e il Lane Assist, tra i principali Adas. A bordo, il climatizzatore con regolazione quadri-zona, l'infotainment con servizi connessi, navigatore e schermo da 15", il Virtual Cockpit da 12,3". Sensori di parcheggio (anteriori e posteriori), fari Matrix IQ.Light si segnalano in una dotazione ampia.       

Tre motorizzazioni, due allestimenti, pi&ugrave; un terzo - Volkswagen Touareg R eHybrid - in arrivo a breve. Il grande suv Volkswagen &egrave; ordinabile in Italia, ecco quanto costa e qual &egrave; la dotazione

Volkswagen Touareg 2023, ordini aperti su diesel e ibrida plug-in: i prezzi

        Ecco finalmente Volkswagen ID.Buzz LWB, la versione a passo lungo dell&rsquo;erede elettrico di Bulli e T2. Un modello atteso, nella piena filosofia del mezzo. Ha esordito Huntington Beach a Los Angeles, sar&agrave; prodotto in Germania ad Hannover, dove sar&agrave; presentato il 23 giugno: in commercio negli USA dal 2024 e poi in Europa. Volkswagen T-Roc, la pi&ugrave; ecologica per i test Green NCAP Volkswagen ID.Buzz LWB, la stazza Pi&ugrave; grande, con una lunghezza di 4,96 metri, 25 centimetri in pi&ugrave; dello ID.Buzz standard e soprattutto un passo di 3,24 metri, permettendo una eccezionale abitabilit&agrave; interna, esaltata dal tetto panoramico oscurabile elettricamente. La configurazione a 7 posti, nello schema 2-3-2, con il divano centrale a tre poltrone a schienali inclinabili fino a 16&deg;, scorrevole di 20 cm ed &egrave; ribaltabile nel rapporto 40/60.  Le portiere scorrevoli sono state allungate di 19 centimetri: presenti 8 prese USB-C, un nuovo head-up display e uno schermo da 12,9 pollici. ID.Buzz LWB offre una capacit&agrave; di carico del bagagliaio chevaria da 306 litri con sette persone a bordo, a 1340 litri con cinque passeggeri fino a 2469 litri con due persone.  Potrebbe interessarti: ID.Buzz, la prova di Auto a Balocco Motori e batteria Grossa novit&agrave;, in alternativa all&rsquo;accumulatore da 77 kWh, la batteria dalla capacit&agrave; di 85 kWh, abbinata a un motore posteriore da 286 cavalli e 560 Nm di coppia. Il powertrain permette una accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi (autolimitato a 160 km/h). Arriver&agrave; anche una versione sportivegginate ID.Buzz LWB GTX a doppio motore da 340 cavalli, capace di uno zero-cento in 6&rdquo;4.  ID.Buzz a passo lungo pu&ograve; essere ricaricato da colonnine rapide fino a 200 kW recuperando dal 10% all&rsquo;80% dell&rsquo;energia in 25 minuti. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Volkswagen nuove e usate       

Presentata la versione a passo lungo, che porta in dote una configurazione ad hoc e un powertrain dedicato. Esordio in USA, poi...

Volkswagen ID.Buzz LWB, il grande van elettrico

Golf R 333 Limited Edition rappresenta lo zenit del modello. La versione pi&ugrave; sportiva ed esclusiva: sar&agrave; realizzata in 333 esemplari solo per il mercato tedesco, a un prezzo senza precedenti per quella che per oltre 40 anni &egrave; stata la regina d&rsquo;Europa.  Dal 2 giugno la R 333 Limited Edition sar&agrave; ordinabile a partire da 76.410 euro, un salto quantico rispetto alla &ldquo;normale&rdquo; Golf GTI, che in Italia parte da 44.550 euro. Ma anche da 245 cavalli rispetto ai 333 cavalli, e i 420 Nm di coppia rispetto ai 370, della versione speciale.  Potrebbe interessarti: Volkswagen Golf Variant 1.0 TSI, ecco come va  La potenza non &egrave; un fattore distintivo, &ldquo;dice&rdquo; 333 cv anche la Golf R 20 Years Edition, sempre con trazione integrale 4 Motion e cambio automatico DSG a doppia frizione.    Una R speciale anche nel colore  Golf R 333 Limited Edition si distingue per la livrea esterna Lime Yellow, con grafiche nere dedicata: altrimenti si pu&ograve; scegliere tra Deep Black Pearl, Lapiz Blue Metallic e Pure White.  Specifico anche lo scarico Akrapovic con silenziatori in titanio, come i cerchi in lega da 19 pollici abbinati a pneumatici semi-slick e a delle non certo discrete pinze freno blu.  I fari sono a matrice di Led, a bordo intrattiene l&rsquo;impianto audio Harman Kardon. Golf R 333 Limited Edition raggiunge una velocit&agrave; di punta di 270 chilometri orari.  Potrebbero interessarti: le migliori offerte di Golf nuove e usate 

La serie speciale dell&#39;icona Volkswagen ha qualcosa in pi&ugrave; rispetto ai pur eccezionali 333 cavalli, gi&agrave; presenti sulla 20 Years Edition ...

Golf da record, ecco perch&eacute; la R 333 Limited Edition non ha rivali

I ritocchi pi&ugrave; incisivi si concentrano sul frontale di Volkswagen Touareg 2023, un restyling che interessa design, tecnologia e Adas. L&#39;estetica del grande suv Volkswagen, posizionato nel segmento E con i 4,87 metri di lunghezza su un passo di 2,90 metri, beneficia di una rilettura della fascia che ingloba fari e calandra.  La calandra si raccorda ai nuovi gruppi ottici alle estremit&agrave;, offrendo un&#39;ampiezza visiva pi&ugrave; in linea con l&#39;imponenza delle forme del suv. Il Touareg fino a oggi sulla scena raccordava la griglia sulla parte interna dei due gruppi ottici.&nbsp;    Touareg restyling disegna con i fari  L&#39;intervento &egrave; accompagnato dall&#39;adozione dei fari a led HD Matrix IQ.Light. Una lunga sigla per identificare una soluzione in grado di scomporre in decine di migliaia di singoli led la luce prodotta dal modulo centrale di ciascun faro.  &Egrave; una funzione che opera anche da Adas, poich&eacute; l&#39;illuminazione precisissima (ovviamente adattiva e anti-abbagliamento) dei gruppi ottici crea un &quot;tappeto luminoso&quot; che individua la corsia di marcia e rende la guida pi&ugrave; sicura e comfortevole anche in presenza di restringimenti di carreggiata e attraversamento di cantieri stradali.  Sono ben 38.432 led a comporre i due gruppi ottici. Ciascun faro ha tre moduli, dove il pi&ugrave; esterno &egrave; formato da 16 led e l&#39;elemento pi&ugrave; interno e vicino alla griglia agisce da luce di curva, adattiva. La tecnologia debutta in Volkswagen con il modello &quot;ammiraglia&quot; e verr&agrave; estesa al nuovo Tiguan, progetto di segmento immediatamente inferiore a Volkswagen Touareg.  Il dettaglio di stile ulteriore, che definisce il frontale, &egrave; nella luce diurna a led che raccorda i fari al logo VW. &Egrave; una dotazione legata a specifici allestimenti. In coda, stessa interpretazione ma la novit&agrave; del logo Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato)&nbsp;illuminato in rosso.&nbsp;  Ordini aperti, i prezzi in Germania  Gli ordini sul restyling del Touareg con motorizzazioni benzina e diesel partono dal 24 maggio, con prezzi che in Germania hanno un attacco a 69.200 euro in allestimento base. Lo step Elegance, R-Line e R costituiscono gli allestimenti superiori.&nbsp;  Motori, due PHEV e-Hybrid oltre ai V6 diesel  Il capitolo motori registra la presenza di unit&agrave; tutte V6 3 litri, turbo benzina e turbodiesel. I livelli di potenza sono di 231 e 286 cavalli per Touareg 3.0 V6 TDI, di 340 cavalli per il V6 3.0 TSI. Confermate anche le soluzioni ibride plug-in benzina (ordini aperti dal 22 giugno), con Touareg e-Hybrid da 381 cavalli e Touareg R e-Hybrid da 462 cavalli. La trazione integrale permanente e il cambio automatico 8 marce sono contenuti invariati e comuni a tutte le motorizzazioni.  La proposta ibrida plug-in di Touareg 2023 dichiara emissioni di Co2 a partire da 48 g/km, grazie all&#39;autonomia di marcia in elettrico, possibile dalla presenza della batteria da 17,9 kWh.  Un ESC &quot;specifico&quot; con il carico al tetto  Detto dei sistemi di stabilizzazione attiva del rollio, delle quattro ruote sterzanti, della disponibilit&agrave; delle sospensioni pneumatiche, con Touareg 2023 Volkswagen introduce un ulteriore sistema di controllo dell&#39;assetto.  La presenza di un sensore di carico sul tetto &egrave; in grado di informare l&#39;ESC e, in funzione al peso rilevato, istruire l&#39;elettronica sulle soglie di intervento nel controllo della dinamica del veicolo (il suv misura ben 1,71 metri in altezza).  Maggior peso sul tetto varia il baricentro della vettura e un intervento dell&#39;ESC anticipato assicura la massima sicurezza in marcia. Un profilo differente di intervento dell&#39;elettronica, &quot;pi&ugrave; libero&quot; perch&eacute; in assenza di un carico supplementare e collocato in alto, permette di sfruttare pi&ugrave; a fondo le doti del telaio e dell&#39;assetto.  Sempre sul fronte della sicurezza, agli Adas di Livello 2 - tutti confermati -, Touareg 2023 somma il visore notturno, in grado di rilevare la presenza di pedoni e animali al di fuori del campo visivo del guidatore e rappresentarli nella strumentazione.&nbsp;  All&#39;interno del suv Volkswagen va registrato il miglioramento della qualit&agrave; percepita. &Egrave; soprattutto l&#39;imbottitura ai lati del tunnel centrale, nella parte che si estende fino alla pedaliera, a essere stata curata con materiali pi&ugrave; morbidi al tatto. Invariato l&#39;impianto tecnologico dell&#39;Innovision Cockpit, composto dalla strumentazione digitale da 12,3 pollici e dall&#39;infotainment da 15 pollici. Le interfacce Apple CarPlay e Android Auto sono, adesso, entrambe di tipo wireless. 

L&#39;evoluzione dei fari intelligenti, in grado di creare la corsia luminosa, &egrave; la caratteristica pi&ugrave; evidente (non l&#39;unica) del Touareg 2023: altra novit&agrave;, il sensore di stabilit&agrave; sul tetto &nbsp;&nbsp;

Volkswagen Touareg restyling, tutto un nuovo volto con i 38 mila led

        Passo storico per Volkswagen ID.Buzz, erede a batteria del mitico Bulli. Il cerchio si chiuder&agrave; il 2 giugno quando sar&agrave; presentata la versione a 3 file di sedili del van elettrico. Proprio come il progenitore, nato come Tipo 2, che per decenni &egrave; stato un punto di riferimento assoluto. Una versione LWB, a passo lungo, dell&rsquo;ID.Buzz attualmente in commercio in Europa, con una lunghezza superiore di poco pi&ugrave; di 25 centimetri: ovvero dalla attuale versione di 4,71 metri si arriverebbe quasi a 5. Volkswagen ID.7 GTX, un teaser anticipa la versione sportiva Ritorno al futuro con il Bulli da spiaggia  ID.Buzz a tre file di sedili sar&agrave; presentato il 2 giugno a un raduno di proprietari di storici mini-bus VW in programma a Huntington Beach, in California, circa 80 km a sud di Los Angeles. Arriver&agrave; sul mercato americano nel corso del 2024. Forte di un retaggio senza pari, amatissimo in California, ma anche nel resto del mondo. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Volkswagen nuove e usate         

Debutto il 2 giugno in California: sul mercato americano la versione a passo lungo arriver&agrave; nel 2024

Volkswagen ID.Buzz sarà un "vero" Bulli con la versione a 3 file sedili

In 25 anni di storia &egrave; passata dal motore aspirato millesei al turbo 2 litri. Dai 125 cavalli a superare la soglia dei 200. In sei generazioni di Volkswagen Polo, cinque hanno sfoggiato la versione sportiva GTI. Adesso, un&#39;edizione speciale, limitata a 2.500 esemplari - prezzo in Germania da 35.025 euro, ordini aperti da giugno -, celebra il quarto di secolo della hot-hatch.  Volkswagen Golf GTI Edition 25 arricchisce la dotazione di serie e personalizza lo stile. Quel che non cambia &egrave; la tecnica, il motore 2.0 TSI da 207 cavalli e 320 Nm, valori che assicurano uno scatto da 0 a 100 orari in 6&quot;5.    Breve storia dell&#39;evoluzione Polo GTI  Prima volta sulla scena nel 1999, con motore 1.6 litri, ben 20 anni dopo il lancio del progetto Polo.&nbsp;Poi tocc&ograve; al turbo benzina 1.8 litri nel 2006, seguito da una particolarissima formula tecnica: l&#39;1.4 TSI sovralimentato con turbo e compressore volumetrico. Un progetto che gli appassionati ricorderanno con minor entusiasmo, per l&#39;affidabilit&agrave;, rispetto al successivo 1.8 TSI da 192 cavalli, introdotto nel 2014. Infine, dal 2021 il 2.0 TSI.  Dotazione ricca e dettagli sportivi&nbsp;  La Polo GTI Edition 25 ha i fari matrix led adattivi di serie, il Travel Assist per la guida assistita di Livello 2, il sistema infotainment da 8 pollici, Ready2Discover.  Altri dettagli interessano gli appassionati, come l&#39;assetto ribassato di 15 millimetri e i cerchi da 18&quot; nel disegno Adelaide e finitura in nero lucido. Il differenziale autobloccante non &egrave; disponibile come invece propongono le rivali Ford Fiesta ST e Hyundai i20 N. Per Polo GTI solo un sistema di tipo elettronico, che frena la ruota in debito di aderenza, come l&#39;XDS Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato).  La colorazione esclusiva Ascot Grey si somma ad altre 5 opzioni, tutte sono bicolore con tetto e calotte degli specchi neri. A bordo, i sedili sportivi sono rivestiti in pelle rossa e nero, le soglie sottoporta, invece, sono personalizzate con la scritta One of 2500, a ricordare l&#39;esclusivit&agrave; dell&#39;esemplare. Al volante, oltre alle palette del cambio doppia frizione, spazio sulla razza centrale per il numero 25. 

Per avere il bollino GTI sulla Polo sono serviti 20 anni e, dal 1999, si sono succedute 5 generazioni con soluzioni tecniche piuttosto diverse sotto al cofano. La Polo GTI Edition 25 &egrave; un&#39;edizione speciale

Volkswagen Polo GTI Edition 25, serie limitata per celebrare la &quot;piccola Golf&quot;

        Sono passate solo tre settimane dal lancio della Volkswagen ID.7, berlina di fascia medio-alta completamente elettrica. Oggi, la Casa tedesca ha svelato un&rsquo;immagine che ne anticipa la versione ad alte prestazioni GTX: doppio elettromotore, per trazione integrale e maggiore potenza erogata, oltre a un look pi&ugrave; aggressivo, caratterizzeranno il modello di punta della famiglia a zero emissioni ID, che sar&agrave; presentato in maniera ufficiale in occasione del&rsquo;IAA Mobility di Monaco di Baviera (5-10 settembre 2023). Volkswagen ID.7 GTX, super berlina tedesca Da ci&ograve; che si pu&ograve; vedere dalla foto-collage pubblicata da Volkswagen, la nuova ID.7 GTX si distinguer&agrave; per aspetto pi&ugrave; sportivo, con paraurti scolpiti, finestrini oscurati di serie e dettagli in color nero lucido (come i badge sulle portiere) e rosso. Secondo quanto dichiarato dal costruttore, tale schema cromatico sar&agrave; presente anche in abitacolo, con impunture a contrasto su sedute, plancia e pannelli portiere. Come per le altre due elettriche ad alte prestazioni, ID.4 e ID.5 GTX, il sistema di trazione integrale &egrave; comandato dal cosiddetto Vehicle Dynamics Manager. Tale software, sviluppato internamente da Volkswagen e in grado di controllare anche freni, sterzo e telaio (questi ultimi due tarati ad hoc per la declinazione GTX), &egrave; studiato per ottenere il perfetto bilanciamento in termini di efficienza, dinamica e stabilit&agrave; di guida. Prezzo, data di uscita, specifiche tecniche Sebbene non siano stati dichiarati ulteriori dettagli, la Volkswagen ID.7 GTX, che far&agrave; il suo debutto mondiale a fine estate dell'anno in corso, dovrebbe garantire specifiche notevolmente superiori alla versione base (dotata di singolo motore elettrico all'asse posteriore da 286 CV / 210 kW e alimentata da batteria da 77 o 86 kWh): la presenza di un ulteriore propulsore potrebbe, addirittura, far ottenere una potenza combinata di 400 CV. Sar&agrave; cos&igrave;? Non resta che attendere&nbsp; l'IAA Mobility, in programma dal 5 al 10 settembre.  Le foto della Volkswagen ID.7&nbsp; "base"       

Tutto ci&ograve; che sappiamo sulla ID.7 GTX, declinazione ad alte prestazioni della berlina elettrica tedesca anticipata in un teaser da Volkswagen

Volkswagen ID.7 GTX, un teaser anticipa la versione sportiva

        Squadra che non vince si cambia. Il Gruppo Volkswagen ha annunciato una piccola rivoluzione al vertice di Cariad, la divisione informatica, cruciale per il futuro a medio e lungo termine del colosso. La progressione verso l&rsquo;elettrico &egrave; condizionata dallo sviluppo dei software e fino ad oggi Cariad non ha rispettato il programma di marcia. Rimanendo indietro nello sviluppo e quindi rallentando l&rsquo;immissione sul mercato di molti modelli a batteria della galassia VW. Non si tratta di problemi recenti, anche per questo Herbert Diess &egrave; stato esautorato lo scorso luglio da CEO del Gruppo. Cariad, cambio al timone voluto da Blume Il suo successore, Oliver Blume, &egrave; passato direttamente all&rsquo;azione, incaricando Peter Bosch, precedentemente responsabile della produzione della Bentley, che ha macinato record di vendite, a capo di Cariad. Bosch dal 1&deg; giugno subentrer&agrave; a Dirk Hilgenberg, con un obiettivo gravoso: rimettere in careggiata Cariad.  Riorganizzando da cima a fondo la divisione, con pi&ugrave; collaborazioni con aziende di alta tecnologia, l&rsquo;apporto di manager di grande esperienza informatica e un modello operativo ottimizzato.  Il tempo stringe, la concorrenza cinese e americana &egrave; molto pressante. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Volkswagen nuove e usate       

Il nuovo AD &egrave; Peter Bosch, il Gruppo tedesco deve recuperare il ritardo e riorganizza una divisione cruciale per il futuro

Volkswagen cambia "testa" a Cariad, la divisione informatica

        Volkswagen annuncia il nuovo listino della&nbsp;ID.3, fresca di restyling, che offre ai clienti pacchetti di caratteristiche opzionali per le due basi tecniche disponibili. Le versioni Pro Performance e Pro S sono disponibili a un prezzo accessibile grazie alla formula di finanziamento Volkswagen Value Project (PVV) e all'Ecobonus. La Nuova ID.3 ha subito importanti aggiornamenti, con un design esterno migliorato, interni ottimizzati e finiture di qualit&agrave; superiore. La versione Pro Performance offre un pacchetto di dotazioni di serie che include un nuovo sistema di infotainment, fari e luci posteriori a LED, Keyless Go e illuminazione interna Ambient Light in 10 colori diversi. Il pacchetto ADAS di serie comprende l'Adaptive Cruise Control (ACC), il Front Assist e il Lane Assist, il riconoscimento dei segnali stradali, la connettivit&agrave; Car2X e i sensori Park Pilot anteriori e posteriori.  L'offerta L'Ecobonus &egrave; disponibile per la Nuova ID.3 Pro Performance, che pu&ograve; essere ottenuta con 23 rate mensili da 199 euro e un anticipo di 4.900 euro, grazie alla formula di finanziamento Progetto Valore Volkswagen e all'Ecoincentivo statale massimo. Volkswagen Leasing offre anche la possibilit&agrave; di scegliere i SUV elettrici della gamma ID. a costi contenuti grazie all'elevato valore residuo e alle vantaggiose condizioni finanziarie. L'ID.4 Pro Performance pu&ograve; essere ottenuto con 24 rate mensili di 399 euro e un anticipo di 4.892 euro, mentre l'ID.5 Pro Performance con 24 rate mensili di 399 euro e un anticipo di 2.667 euro. Usato Volkswagen: clicca qui per gli annunci       

La Casa tedesca diffonde i prezzi del restyling della ID.3. Grazie agli incentivi statali, ci sono diverse formule d'aquisto a prezzo interessante

Volkswagen ID.3, il listino: offerta a 199 euro al mese con ecobonus

        Il restyling di Volkswagen Golf &egrave; il passaggio pi&ugrave; atteso ma si concretizzer&agrave; solo nel 2024. Prima, gi&agrave; a fine maggio, ecco arrivare un'edizione speciale della versione pi&ugrave; prestazionale della segmento C di Wolfsburg. La tecnica della Golf R rester&agrave; invariata, verr&agrave; proposta in un'interpretazione Golf R 333 Limited Edition. &Egrave; con un teaser video che emergono i primi indizi di quella che &egrave; una serie limitata ulteriore rispetto alla 20 Years, offerta in Italia a 65.500 euro.  Esclusiva nello stile La colorazione gialla della carrozzeria &egrave; interrotta da grafiche nere, applicate alla base delle portiere e con il numero 333 che ricorda la potenza espressa dal motore turbo benzina. I loghi Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) R blu e le calotte degli specchietti nere sono altri dettagli di stile che si sommano a contenuti tecnici come lo scarico Akrapovic con quattro terminali. Non ci aspettiamo sviluppi sotto al cofano, dove il 2 litri TSI eroga gi&agrave; 333 cavalli nelle due versioni Golf R sul mercato, entrambe con trazione 4Motion e cambio doppia frizione DSG. Contenuti grazie ai quali la hot hatch corre fino ai 250 km/h e accelera in appena 4,5 secondi sullo 0-100 km/h. Il prezzo di listino di Volkswagen Golf R, in Italia, parte da 61.700 euro.&nbsp; &Egrave; prevedibile che la limited edition 333 si posizioni sui valori dell'altra Golf R in tiratura limitata, la 20 Years Edition.       

La gamma Volkswagen Golf si appresta a rivelare una versione speciale per abbinamenti cromatici. Invariata la base tecnica con il motore 2.0 TSI da 333 cavalli

Volkswagen Golf R 333, altra limited edition in arrivo

        Un Suv in cima alla lista, Volkswagen T-Roc &egrave; diventata l'auto a benzina pi&ugrave; pulita testata da Green NCAP. La VW ha conseguito 2,5 stelle nella versione con motore a benzina turbocompresso a iniezione diretta da 1,5 litri. La pagella parla chiaro: &ldquo;Questo veicolo gestisce gli inquinanti nocivi in modo molto efficiente, tale da raggiungere una valutazione di 7,7 punti su 10: il miglior risultato del Clean Air Index di Green NCAP per un'auto con motore a combustione interna&rdquo;. Assieme alla tedesca sono state esaminate anche altre vetture. Nissan Ariya,&nbsp;totalmente&nbsp;elettrica, ha conseguito il punteggio massimo -&nbsp;cinque stelle -&nbsp;spiccando per l&rsquo;elevata efficienza di ricarica.&nbsp;La batteria le consente di percorrere pi&ugrave; di 500km (ciclo WLTP), nonostante l'autonomia diminuisca sensibilmente (300km) in condizioni climatiche fredde (-7&deg;C) e in autostrada. &nbsp;La Renault Austral&nbsp;E-Tech Full Hybrid 200 ha conseguito&nbsp;tre stelle&nbsp;grazie al sistema ibrido a 400 V che aumenta l'efficienza energetica, soprattutto nei test al di sotto della velocit&agrave; autostradale. Beneficia di un propulsore full hybrid che riduce i consumi in condizioni urbane ed extraurbane. Anche Volvo XC40&nbsp;mild-hybrid da 48 V, dotata di un motore turbo benzina da 2 litri a iniezione diretta ha raggiunto&nbsp;2,5 stelle&nbsp;a causa delle significative quantit&agrave; di gas serra emesso. Lo stesso per&nbsp;Ford Fiesta&nbsp;a benzina (che non sar&agrave; pi&ugrave; prodotta dal giugno prossimo). Testata la versione ST-Line Vignale 1.0 l&nbsp;con cambio automatico a 7 marce e ibridazione leggera a 48 V. In coda coda con una stella&nbsp;Hyundai Staria &nbsp;van a 7 posti alimentato da un motore diesel da 2,2 litri, che fornisce scarsi risultati negli indici di efficienza energetica e dei gas serra. Potrebbe interessarti: Volkswagen: Golf 9 sar&agrave; solo elettrica, il T-Roc l'ultima termica  Aleksandar Damyanov, direttore tecnico di Green NCAP ha commentato cos&igrave; la tornata di test &ldquo;I risultati della Volkswagen T-Roc dimostrano che le emissioni inquinanti possono essere, efficacemente, ridotte al minimo anche nelle auto convenzionali. Nel complesso, i risultati di Nissan Ariya, Renault Austral e Volkswagen T-Roc costituiscono un esempio di progresso tecnologico a tutto campo che opera nell'interesse sia dei consumatori che dell'ambiente&rdquo;. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Volkswagen nuove e usate       

Il crossover tedesco consegue un risultato importante: &egrave; stato valutato assieme ad altre vetture, elettriche, ibride, benzina e Diesel

Volkswagen