        Prime coordinate, verso un'introduzione sul mercato che si far&agrave; attendere fino alla met&agrave; del prossimo anno. Sar&agrave; allora che Peugeot 308 elettrica 2023 entrer&agrave; in scena. Due formule di carrozzeria, berlina e station wagon. Due allestimenti, Allure e GT. Un unico sistema elettrico, evoluto rispetto alle applicazioni che abbiamo imparato a conoscere nell'universo Stellantis, prospettiva B-suv.  La batteria evoluta e l'autonomia di marcia Quindi, motore e batteria a compiere un passo in avanti rispetto alle specifiche applicate sui modelli nati intorno alla piattaforma e-CMP.&nbsp; Con 54 kWh di capacit&agrave; dichiarata, 51 kWh effettivamente utilizzabili, Peugeot e-308 punta a realizzare un'autonomia di marcia di 400 km. Nell'introdurre la versione elettrica - in una gamma 308 gi&agrave; elettrificata nella forma ibrida plug-in - il marchio sottolinea i 12,7 kWh/100 km, misura del consumo combinato nel ciclo WLTP. Valore di rilievo, come ogni elettrica per&ograve; &egrave; lo scenario di guida in autostrada a essere pi&ugrave; penalizzante sulle richieste di energia. Ridotto l'impiego di cobalto La composizione chimica della batteria &egrave; del tipo nickel-cobalto-manganese, in proporzioni che vedono il 10% di cobalto, terra rara tra le pi&ugrave; preziose. Se ne &egrave; ridotto l'impiego, in una composizione che registra l'80% di nickel e il 10% di manganese. Ricarica veloce a 100 kW Restando nel perimetro cruciale del progetto e-308, ovvero la batteria, le soluzioni di ricarica previste comprendono la specifica di caricatore da 11 kW in corrente alternata, di serie. In corrente continua, invece, 308 elettrica pu&ograve; caricarsi fino a 100 kW di potenza, per un tempo inferiore ai 25 minuti nel passaggio dal 20% all'80% della carica residua. &nbsp; Motore, pi&ugrave; potenza sulle elettriche compatte Sul fronte del motogeneratore, invece, va registrato un incremento di potenza a 156 cavalli, rispetto alla specifica 136 cavalli utilizzata dai modelli b-suv e utilitarie, di casa Peugeot&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), Opel e altri marchi Stellantis. Non sono state rivelate le prestazioni velocistiche in questa fase, conosciamo per&ograve; i 260 Nm di coppia motrice. Sar&agrave; nell'avvicinamento al debutto sul mercato, a met&agrave; 2023, che la scheda tecnica si comporr&agrave; del tutto. Scopriremo ad esempio il peso e qual &egrave; l'aggravio prodotto dalla batteria da 54 kWh. Architettura elettrica a 400 volt L'architettura elettrica adottata da Peugeot opera a 400 volt, si tratta di un'installazione su un pianale multienergia, poich&eacute; l'EMP2 &egrave; base tecnica nata e pensata anzitutto per ospitare motorizzazioni termiche. Una versatilit&agrave; preziosa, in grado di proporre sul mercato molteplici varianti di elettrificazione. Sar&agrave; con le architetture STLA che il Gruppo svilupper&agrave; basi tecniche s&igrave; multienergia ma ottimizzate soprattutto intorno alle esigenze dell'elettrico. Quanto alla dotazione presente sulle 308 elettriche, ricalca i contenuti gi&agrave; noti. L'infotainment connesso, con schermo da 10 pollici, ha i tasti touch personalizzabili nella funzione specifica. I cerchi da 18 pollici sono di serie, mentre l'i-Cockpit pu&ograve; essere arricchito dall'head up display 3D. Tra stile e funzione, infine, si collocano i fari Matrix led adattivi.       

Peugeot affianca alle 308 ibride plug-in la versione elettrica a batteria. Novit&agrave; rispetto ai modelli elettrici B-suv su batteria e motore. L'autonomia di marcia sar&agrave; di 400 km

Peugeot e-308, avanti con l'elettrica: ecco quando arriva nel 2023

        Stellantis punta pesante su Sochaux, storico e primo stabilimento di Peugeot. "Un sito storico, deve essere uno stabilimento di eccellenza, una vetrina per le sue ambizioni industriali". Queste le parole&nbsp;di Arnaud Deboeuf, Chief Manufacturing Officer del Gruppo, che non lasciano dubbi. Un nuovo obiettivo a Sochaux Il progetto ha lo scopo di trasformare il sito nella regione della Franca Contea, nella Francia orientale, per rendere lo stabilimento il pi&ugrave; efficiente d&rsquo;Europa per la produzione di SUV multi-energy.  Negli ultimi cinque anni prima PSA e poi Stellantis hanno progettato e implementato la nuova organizzazione del flusso di lavoro, alla base della pi&ugrave; importante trasformazione dal 1930 a oggi. Il processo di produzione &egrave; stato completamente ridisegnato e la superficie immobiliare &egrave; stata ridotta della met&agrave; per contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2.&nbsp; Con un investimento di 33 milioni di euro, il primo in Francia da due decenni, nel 2019 &egrave; stata resa operativa una nuova officina di stampaggio, caratterizzata da una linea versatile e flessibile in grado di produrre pezzi differenti in un unico ciclo di pressatura. Nel 2022 le linee di montaggio, precedentemente distribuite in cinque officine, sono state trasferite nel cuore del sito e completamente riprogettate per aumentare l&rsquo;efficienza produttiva raggiungendo una capacit&agrave;&nbsp;di 400.000 veicoli all&rsquo;anno, che ne fanno insieme a Mulhouse, i due pi&ugrave; grandi siti produttivi automobilistici della Francia. Per ottimizzare l&rsquo;investimento e la redditivit&agrave; dei veicoli prodotti, sono state privilegiate le soluzioni pi&ugrave; efficienti, come ad esempio la riqualificazione di un vecchio edificio o il riutilizzo di attrezzature industriali provenienti da altri siti.&nbsp; La logistica dello stabilimento rappresenta un importante progresso tecnologico grazie all&rsquo;installazione di un trasloelevatore alto 25 metri, in grado di movimentare in tempo reale i componenti che arrivano a Sochaux ogni giorno, una soluzione innovativa che non trova riscontri nel panorama industriale europeo. Per Stellantis un sito strategico Il prossimo passo prevede la riconversione di un&rsquo;area di assemblaggio della carrozzeria in modo che possa accogliere la piattaforma elettrica STLA Medium e i futuri veicoli prodotti nel territorio nella Franca Contea. Inoltre, &egrave; in fase di studio una nuova officina di verniciatura.&nbsp; Nell&rsquo;ultimo anno, i quasi 3.000 dipendenti possono accedere in un&rsquo;officina pi&ugrave; luminosa e accogliente e in postazioni di lavoro che presentano un&rsquo;ergonomia migliorata, garantendo un livello di qualit&agrave; ottimale. Questa transizione &egrave; stata supportata da un piano formativo e dall&rsquo;implementazione della nuova organizzazione Team2WIN come parte dello Stellantis Production Way, il nostro nuovo metodo di organizzazione.&nbsp; Sochaux 2022 ha beneficiato di un programma di sostegno all&rsquo;innovazione promosso dalla Regione Borgogna-Franca Contea e dalla direzione di Pays de Montb&eacute;liard che ha rilevato i 44 ettari di terreno recuperati, nell&rsquo;ambito di un progetto di sviluppo di zone industriali. Sochaux &egrave; inoltre sede di alcune attivit&agrave; di sviluppo e sperimentazione, in particolare presso il Centro Tecnico di Belchamp. Potrebbe interessarti: Jeep 4xe Day, l'8 settembre sar&agrave; la volta di Jeepster?       

Potenziata l&rsquo;efficienza produttiva, raggiungendo una capacit&agrave;&nbsp;di 400.000 veicoli all&rsquo;anno.

Stellantis, 200 milioni su Sochaux per la produzione di SUV multi-energy

        Accanto al Peugeot Expert elettrico, immagina un'altra via di elettrificazione e zero emissioni. Diventa Peugeot e-Expert Hydrogen, progetto sviluppato con il supporto di Symbio, a fornire quella che &egrave; la componente cruciale del furgone elettrico a fuel cell: la pila a combustibile. Peugeot&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;propone l'e-Expert con le note capacit&agrave; di carico e portata, fino a 6,1 metri cubi, 1.100 kg di portata, numeri invariati anche dopo la trasformazione in furgone elettrico a idrogeno.&nbsp; Un pieno di idrogeno in pochi minuti Non &egrave; l'unica peculiarit&agrave; degna di nota, sebbene la principale. Propone una dualit&agrave; di "rifornimento", che prevede sia un caricatore da 11 kW in corrente alternata, per una ricarica convenzionale e diretta della batteria da 10,5 kWh (parliamo quindi di un tempo inferiore all'ora per la carica completa), sia tre bombole di idrogeno. In totale sono 4,4 kg di idrogeno a 700 bar, un pieno avviene in circa 3 minuti e permette un'autonomia di marcia di circa 400 km. Il posizionamento delle bombole &egrave; sotto al pianale di carico, quello della batteria sotto i sedili. Quest'ultima &egrave; molto pi&ugrave; compatta rispetto alla batteria da 50 o 75 kWh, specifiche abbinate all'e-Expert. I limiti infrastrutturali dell'idrogeno e la sua rete di diffusione sono noti e, oggi, ancor pi&ugrave; grandi di quelli che interessano l'elettrico a batteria e ricarica alla spina.&nbsp;  Come funziona la pila a combustibile C'&egrave; il potenziale futuro di una mobilit&agrave; a zero emissioni e con maggiore facilit&agrave; di rifornimento, nell'idrogeno. Il funzionamento della pila a combustibile lo ritroviamo applicato all'e-Expert Hydrogen. Tutto ruota intorno alla reazione chimica tra idrogeno e ossigeno, avviene le due membrane che compongono la pila a combustibile e vero cuore dell'efficienza del sistema. Il risultato della reazione &egrave; elettricit&agrave; per il pacco batteria - dove non direttamente ad alimentare il motore elettrico di trazione -, allo scarico invece l'unico scarto &egrave; vapore acqueo. Zero emissioni. Pi&ugrave; modalit&agrave; di funzionamento per l'Expert a idrogeno Oltre alla peculiarit&agrave; di una ricarica della batteria possibile anche dalla colonnina - assente nelle convenzionali proposte fuel cell a idrogeno -, il furgone Peugeot a idrogeno &egrave; pensato per operare in pi&ugrave; modalit&agrave;. In partenza e alle basse velocit&agrave; &egrave; l'energia del pacco batterie ad alimentare il motore di trazione. Eroga 136 cavalli e 260 Nm, valori dell'Expert elettrico. Durante la marcia ad andature costanti &egrave; la pila a combustibile che genera l'elettricit&agrave; direttamente inviata al motore elettrico perch&eacute; produca trazione.&nbsp; Quando, invece, si richiede la massima prestazione, perch&eacute; durante un'accelerazione o in salita o, ancora, a pieno carico e con una richiesta di potenza importante, allora sia l'energia della batteria che quella prodotta dalla pila a combustibile erogano la potenza necessaria al motore di trazione. In fase di decelerazione, invece, le strategie di recupero energetico fanno s&igrave; che la batteria riguadagni parte della carica. Oltre alla proposta del Peugeot e-Exper Hydrogen di serie, la Casa francese &egrave; al lavoro per offrire pacchetti abbinati e legati alle operazioni di rifornimento con specifici partner del settore dell'energia. Peugeot 408 a tutto Hybrid per la "fast-crossover"       

La proposta a pila di combustibile non rinuncia alla possibilit&agrave; di ricaricare la batteria - ridimensionata rispetto al Peugeot e-Expert - dalla presa di corrente

Peugeot e-Expert Hydrogen, fuel cell ricaricabile anche "alla spina"

        Va a riempire un vuoto e lo fa con una proposta assolutamente non convenzionale. Tra il mondo del segmento C presidiato dalle Peugeot "3" e il segmento D proprio di 508, largo a Peugeot 408. &Egrave; altra cosa da tutte le declinazioni di carrozzeria che il marchio annovera in gamma. Non &egrave; un suv e ma non &egrave; nemmeno una berlina in senso stretto n&eacute; una station wagon. Crossover, quindi? Semplificazione eccessiva, perch&eacute; a leggerne l'altezza e le proporzioni, la direzione &egrave; ancor pi&ugrave; sfumata: un po' berlina fastback, un po' crossover, perlomeno se messa accanto alla Peugeot 508.&nbsp;  Dimensioni, tanto spazio utile a bordo Accostamento pertinente, cos&igrave; dicono le dimensioni, del passo anzitutto, ugual misura a 2,79 metri su una lunghezza appena pi&ugrave; compatta per la 408, 6 centimetri pi&ugrave; corta a 4,69 metri. Fa dello spazio a bordo il punto di forza, dichiara ben 18,8 cm "liberi" per i passeggeri seduti dietro, all'altezza delle ginocchia. Il bagagliaio, poi, con 536 litri fa decisamente meglio della 508 berlina e, di un soffio, anche della declinazione wagon. L'originalit&agrave; dello stile &egrave;, dopotutto, un abbinare proporzioni tipiche delle fastback 5 porte con un'altezza da terra, luce libera dal suolo, da crossover. Relegarla a un tale ruolo, puro, &egrave; una forzatura, a scorrere la scheda tecnica e il metro e 48 cm di altezza complessiva. Vero, ben 7 centimetri pi&ugrave; alta di una Peugeot 508, ma va detto come quest'ultima sia parecchio bassa rispetto alla media delle tre volumi di segmento D.&nbsp; I cerchi da 20 pollici spiccano nella silhouette piuttosto slanciata ed elaborata del progetto 408. Design caratterizzato dal noto linguaggio della casa francese (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;sul frontale, tra fari Matrix led ad artigli e ampia calandra.&nbsp; Ibrida subito, elettrica poco dopo il lancio L'uscita sul mercato &egrave; programmata a inizio 2023, si potr&agrave; acquistare online in specifici Paesi e, successivamente al lancio, vedremo la declinazione Peugeot 408 elettrica. Un modello sviluppato su architettura EMP2, proposto in due soluzioni di ibrido plug-in, oltre a un motore termico 1.2 litri turbo benzina da 130 cavalli. Sono le due Hybrid, inevitabilmente, a essere cruciali nell'offerta. Non sono stati svelati i dati relativi ad autonomia e consumo, conosciamo - di uno schema tecnico consolidato - la capacit&agrave; della batteria, 12,4 kWh. &Egrave; ricaricabile a 3,7 kW (soluzione standard) o 7,4 kW a richiesta, quest'ultima sviluppa le operazioni pi&ugrave; rapide di ricarica, in un'ora e 40 minuti contro le 3 ore e 55 minuti da postazioni a 3,7 kW. Un ibrido plug-in da 180 o 225 cavalli di sistema, formula nella quale la potenza del motore elettrico &egrave; comune, a 110 cavalli, mentre quella dell'1.6 turbo benzina varia tra 150 e 180 cavalli. Il cambio automatico 8 marce &egrave; di serie, con il selettore in plancia a impulsi elettrici.&nbsp; Infotainment dai comandi personalizzabili  Ecco, gli interni ricalcano le proposte i-Cockpit pi&ugrave; recenti e moderne. L'infotainment da 10 pollici ospita servizi connessi, la navigazione con info in tempo reale, l'assistente vocale. In aggiunta, l'interfaccia uomo-macchina pu&ograve; contare sui tasti programmabili con funzioni preferite. La possibilit&agrave; di personalizzare i widget sulla pagina principale &egrave; un'ulteriore ritagliarsi l'auto su misura. Peraltro, 8 profili guidatore sono memorizzabili a bordo. La strumentazione da 10 pollici &egrave; di serie dall'allestimento Allure, diventa un display con grafiche e informazioni personalizzabili, rappresentazione 3D, dal livello Peugeot 408 GT. Dieci pollici, di serie, le dimensioni dell'infotainment. Adas, il sorpasso &egrave; assistito Le soluzioni di assistenza alla guida sono adeguate al segmento di appartenenza. Il Livello 2 del Drive Assist 2.0 &egrave; potenziato con l'assistenza delle manovre di sorpasso semi-automatiche. Su strade dalle carreggiate fisicamente separate, l'elettronica assiste tra i 70 e 180 km/h nelle manovre di sorpasso e cambio corsia. Altra novit&agrave; del Drive Assist 2.0, il supporto all'adeguamento della velocit&agrave; in base ai segnali stradali. Mantenimento attivo di corsia, del centro della corsia, cruise control adattivo con stop&amp;go sono tutti parte della dotazione offerta su 408. Molti altre soluzioni migliorano sicurezza e comfort, dal blind spot monitor con copertura fino a 75 metri al Rear Traffic Assist. Firmato Peugeot &egrave;, poi, il visore Night Vision per rilevare pedoni e animali nel buio, oltre il campo visivo del guidatore e rappresentarli nella strumentazione.       

Due soluzioni ibride plug-in e una carrozzeria mix tra berlina fastback e crossover. Cos&igrave;, Peugeot 408, annuncia il debutto (ancora distante) sul mercato

Peugeot 408 a tutto Hybrid per la "fast-crossover"

        Peugeot 408 abbiamo scoperto nel corso degli ultimi mesi come sia una lettura particolare del concetto crossover. Pi&ugrave; vicina a Citroen C5 X di quel che il posizionamento sul mercato non dir&agrave;. Ovvero, una berlina fastback rialzata da terra. Non un vero suv, d'altronde c'&egrave; gi&agrave; Peugeot 3008, 5008 nel segmento D. Piuttosto, una soluzione alternativa, il cui posizionamento dovrebbe essere a cavallo tra il segmento C e la proposta convenzionale di berlina che &egrave; Peugeot 508. La produzione della 408 partir&agrave; il prossimo autunno, tanto basta a posizionare l'uscita sul mercato e le prime consegne tra fine anno e inizio 2023. Motori, elettrificata con il PHEV Come si presenter&agrave;? Avr&agrave; un'alternativa ibrida plug-in, motore gi&agrave; collaudato in Peugeot per lo schema che abbina il turbo benzina 1.6 litri all'unit&agrave; elettrica di trazione, anteriore. &Egrave; quel che rivelano le immagini diffuse dal marchio, dei muletti nella fase finale dello sviluppo. Informazione "nascosta" nel nomefile degli scatti. Rivelano un design inconfondibilmente Peugeot nel trattamento del frontale, tra ampia griglia e fari ad artigli. Ancora, i passaruota larghi, mentre in coda si apprezza un'originalit&agrave; superiore. Design, coda da berlina 5 porte&nbsp;  Anzitutto nel trattamento del portellone, il cui bordo ha un profilo un po' a cucchiaio con lo spoiler integrato. Tra tetto e lunotto, in corrispondenza dei montanti posteriori, si annuncia un andamento del tetto con delle gomme alle estremit&agrave;. Evidentissimo, invece, il prolungamento della cornice dei finestrini fino in coda, seguendo con le vetrature l'andamento del montante e tracciando angoli netti sul tre quarti posteriore. Il quarto finestrino laterale dovrebbe confermarsi quale dettaglio distintivo. La fase di sviluppo della Peugeot 408 ha prodotto oltre 1,1 milioni di chilometri, negli ordinari test di verifica del progetto. Una mole enorme che, in realt&agrave;, pu&ograve; raggiungere valori di gran lunga superiori. La fastback-crossover Peugeot&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;pu&ograve; contare su una base tecnica largamente collaudata, nell'architettura EMP2, nelle motorizzazioni benzina, diesel e PHEV, nonch&eacute; sull'elettronica di veicolo.&nbsp;       

Molto fastback nel design, un po' crossover per l'altezza da terra. La 408 conferma la presenza tra le motorizzazioni dell'ibrido plug-in

Peugeot 408 ibrida plug-in, eccola verso il debutto

        Peugeot 308 SW (qui la prova di Auto) disponibile in concessionaria anche in notturna. La wagon media francese, al lancio sul nostro mercato viene presentate con le Unique Nights, aperture straordinarie degli showroom fino alle ore 21 per tre gioved&igrave; del mese. Rata uguale per tutte A questo si aggiunge l&rsquo;offerta finanziaria i-Move con la possibilit&agrave; chiamata Time to change Lev dove la rata della versione termica &egrave; uguale a quella della elettrificata. Ovvero 269 euro mensili, con di un anno di estensione della garanzia, manutenzione programmata sulle versioni ibride, un anno di ricariche pubbliche illimitate. Previsto un anticipo di 6.000 euro per la versione termica, di 7.400 euro per la ibrida plug-in. In quest&rsquo;ultimo caso, in presenza di rottamazione, &egrave; per&ograve; possibile sfruttare 2.000 euro aggiuntivi di incentivi statali per abbattere ulteriormente l&rsquo;anticipo. Leggi anche: scopri tutte le Peugeot nuove e usate disponibili negli annunci        

Saloni aperti in notturna gioved&igrave; 3 volte al mese: promozione con rata uguale per termica e ibrida

Peugeot 308 SW, in concessionaria di sera con Unique Nights

        In un periodo storico come questo, in cui la crisi dei semiconduttori e la carenza di materie prime fanno s&igrave; che per acquistare un'auto nuova servano almeno dai 4 ai 6 mesi, la nuova proposta di Peugeot appare quasi un affare. Perch&eacute; la Casa francese ha lanciato sul mercato la nuova 208 Style, inedito allestimento speciale dell'utilitaria sportiva, limitata a soli 50 esemplari tutti destinati al mercato italiano, in pronta consegna.  Peugeot 208 Style: colori e dettagli Caratterizzata dal color Grigio Artense, nuova 208 Style &egrave; ordinabile esclusivamente online, e trae origine dall'allestimento Active Pack, il pi&ugrave; richiesto dal mercato italiano nel 2022. All'Active Pack, Peugeot 208 Style aggiunge nuovi contenuti di serie, tra cui degli interni Pneuma 3D grigio con impunture a contrasto Blue Azule (colore che riveste anche i pannelli), i fari anteriori Eco-LED, cristalli posteriori e lunotto oscurati, soglie delle portiere in alluminio griffate Peugeot, la fiancata posteriore con il monogramma Style, gli inserti dedicati sui montanti centrali delle portiere e i tappetini specifici Style. Motore, prezzo e tempi di consegna Nuova 208 Style &egrave; disponibile con un'unica motorizzazione, il 1.2 PureTech benzina da 75 cv, al prezzo di listino di 20.050 euro. Come gi&agrave; accennato, sar&agrave; ordinabile esclusivamente online collegandosi al sito web Peugeot Store e, grazie alla consegna garantita entro 30 giorni dall'ordine, permette di beneficiare anche degli incentivi statali previsti in caso di rottamazione (salvo disponibilit&agrave;) e, scegliendo il finanziamento Peugeot I-MOVE, il prezzo si riduce a soli 15.150 euro. Cerchi un'auto nuova? Consulta il nuovo listino completo di Auto       

Nuovo allestimento dell'utilitaria sportiva best-seller: si tratta di una serie speciale di soli 50 esemplari ordinabili solo online e pronti in 30 giorni dall'acquisto. Ecco le caratteristiche

Peugeot 208 Style, la nuova versione limitata è in pronta consegna

        Risolve il primo degli interrogativi, sebbene sia circolato marginalmente tra i rumours. S&igrave;, sar&agrave; Peugeot 408 la sigla del prossimo progetto in arrivo sul mercato. Quando? Appuntamento per la presentazione a fine giugno, introdotto da un teaser che racconta un pezzetto della calandra di quella che sar&agrave; una proposta crossover tra suv e berlina fastback. Pi&ugrave; vicina a quest'ultima che non a uno sport utility.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Stephen (@dererlkoenigpaparazzi)      Mix di carrozzerie nel segmento C Una formula che in casa Stellantis &egrave; stata recentemente portata in scena da Citroen C5 X ma in un segmento di mercato superiore. Peugeot 408 operer&agrave; come una declinazione altra del suv di segmento C, di 3008, e diversa pure dal mondo berlina che &egrave; 308. Non sovrapponibile perfettamente a un suv coup&eacute; tantomeno a una berlina tre volumi ordinaria, da qui il mix di altezze da terra e proporzioni dei volumi. Tra le motorizzazioni elettrificate avremo la proposta ibrida plug-in due ruote motrici. Il design e gli interni Architettura EMP2 alla base del progetto Peugeot&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), ha una rappresentazione pi&ugrave; ampia del design e di alcuni dettagli grazie alle foto spia e ai leak diffusi sui social. Verso il debutto di fine giugno, cos&igrave;, si procede allargando l'obiettivo sul frontale e scoprendo stilemi familiari. I fari con gli artigli allungati alle estremit&agrave; del frontale, la calandra ispirata da Peugeot 308 come anche il trattamento degli archi passaruota. A bordo mostra un abitacolo con schermo dell'infotainment al centro della plancia, sviluppo i-Cockpit con strumentazione allineata a bocchette del clima alte. Poi il volante due razze e la presenza di un cambio automatico 8 marce. Tecnica e tecnologia andranno a ricalcare l'offerta gi&agrave; adeguata e moderna presente in casa Peugeot e proposta con 308.       

La presentazione a fine giugno sveler&agrave; un progetto compatto a met&agrave; strada tra fastback e suv, anche PHEV. I leak mostrano gli interni e il design completo del frontale

Peugeot 408, un po' berlina un po' crossover rivela i primi dettagli

        Guidare Peugeot a noleggio, potendo strutturare l'offerta interamente in un percorso online, &egrave; il cuore della soluzione Peugeot Click &amp; Drive. In concessionaria si va solo per la consegna dell'auto, scelta sul sito dedicato, insieme a tutta una serie di variabili che permettono di personalizzare a fondo il noleggio a lungo termine. Si rivolge ai privati Peugeot Click &amp; Drive, lo fa offrendo un pacchetto, quale che sia il modello scelto(qui trovi le offerte sul mercato dell'usato), "tutto incluso". Canone di noleggio e i servizi compresi Sono compresi nel canone mensile la copertura Kasko, RCA, incendio e furto, la gestione di eventuali sinistri; inoltre, i servizi quali assistenza stradale, manutenzione, bollo,&nbsp; auto sostitutiva in caso di guasto. Si pu&ograve; scegliere una soluzione ad anticipo zero o personalizzare il contributo iniziale, oltre a decidere se l'impegno sar&agrave; su 24, 36 o 48 mesi. Il chilometraggio incluso nel canone mensile spazia tra 10, 15 o 20 mila chilometri in un anno.&nbsp; Noleggio su misura, si fa tutto online Il mix preferito dal cliente produce un canone mensile immediatamente contrattualizzabile online (7 giorni su 7, 24 ore su 24). Sono sufficienti pochi passi, la registrazione e l'upload di documenti base perch&eacute; si completi la richiesta di noleggio a lungo termine (o a breve termine, con l'opzione 24 mesi) e si venga contattati dal concessionario prescelto per la consegna dell'auto. Quanto costa il noleggio con Peugeot Click &amp; Drive In attesa di un ampliamento dell'offerta Peugeot Click &amp; Drive con le motorizzazioni elettriche e ibride plug-in, attualmente sono numerosi i modelli della casa del Leone, benzina o diesel, selezionabili per il noleggio. L'esempio base, quale canone di noleggio, prevede su Peugeot 208 un impegno di 48 mesi, 10 mila chilometri annui, a fronte di un canone di 299 euro al mese, con anticipo di 3.100 euro.&nbsp;       

L'offerta di noleggio a lungo termine, o a breve termine, si personalizza interamente online. I servizi sono da formula all inclusive

Peugeot Click & Drive, il noleggio per privati in un paio di click

        Diversamente da Citroen C5 X, che per il marchio ha rappresentato un colmare un vuoto di presenza nel segmento D del mercato delle ex berline, Peugeot 408 si ritrover&agrave; a fare i conti con un posizionamento nella gamma che vede gi&agrave; Peugeot 508 essere una lettura dalle proporzioni convenzionali - berlina e station wagon - del mercato "superiore". I muletti sono stati avvistatati su strada, diffusi su Instagram da dererlkoenigpaparazzi, ancora profondamente mascherati nello stile che parler&agrave; il crossover-berlina.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Stephen (@dererlkoenigpaparazzi)      Peugeot 408, &nbsp;architettura condivisa con 3008 Cos&igrave; ecco il parallelo non reggere con quanto proposto da Citroen, pur in proporzioni assai simili. Ne condivide l'idea di stile &nbsp;crossover, perch&eacute; trasversale a pi&ugrave; tipologie di carrozzeria. La silhouette richiama la berlina 5 porte, l'altezza da terra e complessiva rimanda al crossover (ci attendiamo un valore di 1,50 metri in altezza), mentre lo spazio nel bagagliaio e la facilit&agrave; di carico dovrebbero essere del tutto simili a una station. Questa la prospettiva dalla quale osservare Peugeot 408&nbsp;(qui trovi i modelli Peugeot sul mercato dell'usato), sigla sostenuta da solidi rumours ma tutt'altro che ufficializzata. Potrebbe, infatti, finire con l'essere Peugeot 4008, a posizionarla in modo pi&ugrave; logico in un territorio gi&agrave; di 3008 e 5008. Della 3008 avr&agrave; la base tecnica, l'architettura EMP2 e la tecnologia. Dal progetto di nuova Peugeot 408 o 4008 ci aspettiamo, ovviamente, il corredo di motorizzazioni elettrificate, sotto forma di ibrido plug-in.&nbsp; Il passato recente delle Peugeot "4"&nbsp; In passato, Peugeot ha regalato sotto la cifra del "4" una coup&eacute; elegantissima come 406, frutto delle matite di Davide Arcangeli e Lorenzo Ramaciotti per Pininfarina. Ne segu&igrave; l'evoluzione in 407 - anche allora berlina e coup&eacute; -, mentre la pi&ugrave; recente adozione della sigla 408 risale al 2011 e a una berlina tre volumi pensata esclusivamente per il mercato cinese, su base Peugeot 307.&nbsp;Se guardiamo, invece, alla scelta della sigla 4008, nel 2012 fu una proposta suv destinata ai mercati emergenti, extra europei: dalla Russia all'area asiatica.&nbsp;        

Diversamente dal progetto C5 X, pure simile per stile, Peugeot 408 - o 4008 - sar&agrave; un crossover da posizionare al di sopra del 3008

Nuova Peugeot 408, un po' berlina tanto crossover

        Tra i Marchi automobilistici ancora in attivit&agrave;, Peugeot &egrave; uno di quelli a vantare la storia pi&ugrave; lunga. Le prime attivit&agrave; della societ&agrave; risalgono infatti all'800, quando la famiglia Peugeot si occupava di realizzare prodotti come lame per seghe, stecche per ombrelli, molle e altri tipi di componenti in acciaio. Alla fine del secolo l'attenzione dei Peugeot si spost&ograve; per&ograve; rapidamente sui mezzi di trasporto, trasformando l'azienda dapprima in produttore di bicicletta e infine di automobili. Cos&igrave;, nel 1890, nacquero quelle che sarebbero state le prima Peugeot a motore termico. Particolare importanza la riveste il modello Type 3, che &egrave; stata di fatto la prima automobile a circolare in Italia, a partire dal 1893 a Piovene Rocchette. Nel 1929 Peugeot ha lanciato la 201, primo modello a sfruttare il sistema di denominazione a tre cifre (di cui uno zero al centro) tuttora in uso per la maggior parte dei modelli (e che costrinse Porsche a chiamare la sua sportiva 911 anzich&eacute; 901, come era nelle intenzioni del brand tedesco). Il logo del Leone ha invece radici ancora pi&ugrave; antiche: l'animale compariva, in una sua prima versione, come simbolo dell'azienda sin dalla met&agrave; dell'800. Negli anni a seguire, l'auto &egrave; diventata sempre pi&ugrave; centrale nelle attivit&agrave; di Peugeot, che dopo le battute d'arresto dovute alle due Guerre Mondiali ha assunto definitivamente un ruolo di grande Costruttore. Nel 1976, Peugeot ha poi acquisito la maggioranza delle quote di Citro&euml;n, dando vita al Gruppo PSA, che poi ha abbracciato anche Simca e Talbot. Dopo aver acquisito in tempi pi&ugrave; recenti anche i brand Opel e Vauxhall, Peugeot &egrave; entrata a far parte nel 2021 del Gruppo Stellantis insieme a tutti i suoi Marchi e a quelli di Fiat Chrysler Automobiles. Attualmente, la gamma della Casa del Leone include modelli che vanno dal segmento delle utilitarie alle berline, con un'ampia offerta di crossover e Suv e anche alcuni modelli ibridi o a zero emissioni. Senza dimenticare l'attivit&agrave; sportiva, da sempre centrale nelle attivit&agrave; di Peugeot soprattutto nel mondo dei Rally, ma anche in quello dell'Endurance. Nella lunga storia di Peugeot sono stati numerosi i modelli iconici e di grande importanza, commerciale e non solo. Ecco la nostra top 5 delle Peugeot che, secondo noi, sono state pi&ugrave; significative, e una +1, ovvero un modello che, per vari motivi, ha deluso le aspettative del Costruttore. Peugeot entro il 2030 sar&agrave; un Marchio solo elettrico &nbsp; Peugeot 204  Presentata nel 1965 e prodotta fino al '76 in oltre un milione e mezzo di esemplari, la 204 rappresenta uno dei modelli di maggior successo della Peugeot dell'epoca. Nata per sostituire la 203, pi&ugrave; grande e vicina alla fascia superiore, la 204 ha segnato il ritorno nel segmento delle vetture medio-piccole del Marchio del Leone dai tempi della 202 degli anni '40. A caratterizzare il nuovo modello, oltre alle dimensioni contenute (di poco inferiori ai 4 metri) il design firmato da Pininfarina e consumi contenuti. Sotto al cofano, la 204 aveva un motore 4 cilindri a benzina da 1,1 litri 53 cavalli, capace di garantire all'auto una velocit&agrave; massima di quasi 140 km/h e consumi contenuti. Successivamente questa unit&agrave; &egrave; stata potenziata fino a 59 cv, e affiancata da motori Diesel da 1,2 e 1,3 litri. Lanciata con carrozzeria berlina a tre volumi, la 204 &egrave; stata declinata in diverse altre varianti, tra cui una station wagon (denominata Break), sempre disegnata da Pininfarina, e nel '66 una coup&eacute; e una cabrio, queste ultime curate nello stile da Paul Bouvot. Mel '68, poi, &egrave; stata la volta della 204 Fourgonette, veicolo commerciale basato sulla versione Break. Quando Peugeot realizz&ograve; la supercar con il V12 da 500 cv &nbsp; Peugeot 504  Come le utilitarie, anche le berline di fascia medio-alta hanno sempre avuto un ruolo di primo piano nella gamma del Costruttore francese. La 504 del 1968 rientra in questa categoria di vetture, in sostituzione della 404. Come per la 204, anche in questo caso il design &egrave; stato curato dalla Pininfarina, nello specifico da Aldo Brovarone che ne ha tracciato le linee spioventi e ricercate. Sotto la carrozzeria, l'auto ospitava motori di grossa cilindrata, tra cui anche un 6 cilindri a V da 2,7 litri e 144 cavalli, che si affiancava ai propulsori 4 cilindri benzina e Diesel. Anche questo modello &egrave; stato declinato in diverse versioni, a partire dalle tre varianti pratiche presentate nel 1971 al salone di Parigi: Break, Familiare e Commerciale, che si sono aggiunte alla coup&eacute; e alla Cabriolet. Tra le altri versioni declinate della 504, anche un pick-up e la Dangel, basata sulla Break ma rialzata e pensata per affrontare anche percorsi off-road. Significativa anche la carriera sportiva del modello, utilizzata in diversi rally e capace di collezionare numerose vittorie. Ma i successi maggiori la berlina francese li ha ottenuti sul mercato: prodotta in alcune aree del mondo fino al 2005, la Peugeot 504 &egrave; stata costruita complessivamente in oltre 3,6 milioni di unit&agrave;. Peugeot 504: la sua storia &nbsp; Peugeot 205  Ci sono modelli che, oltre a essere stati scelti da milioni di clienti, hanno anche segnato un'epoca, diventando estremamente desiderati grazie a versioni sportive dal forte carattere e ad alte prestazioni. La Peugeot 205 rappresenta pienamente entrambi questi aspetti: prodotta in oltre 5 milioni di unit&agrave; tra il 1983 e il '98, la piccola francese &egrave; diventata il sogno di innumerevoli appassionati di guida nelle versioni sportive. Merito anche degli indiscussi meriti sportivi che il modello &egrave; stata in grado di ottenere nelle competizioni rallystiche. Sono numerose le varianti in cui la 205 &egrave; stata declinata nel corso della sua carriera: hatchback tradizionale a 3 e 5 porte, Cabriolet e anche Van. Ma sono le versioni sportive quelle che sono rimaste pi&ugrave; impresse nella mente di milioni di appassionati. La 205 GTI ha fatto parte della gamma sin dall'inizio, dapprima on un 1.6 da 105 cavalli, poi con un 1.9 da 130 cv. Iconica la versione Turbo 16, dotata di un'unit&agrave; 4 cilindri da 1,8 litri e 200 cavalli di potenza. Quest'ultima rappresentava la reinterpretazione in chiave stradale della T16, modello da corsa impegnato nei rally Gruppo B, con potenze fino a 450 cavalli e capace di lottare con mostri sacri come l'Audi quattro. Oltre che nel Mondiale Rally, la T16 &egrave; stata anche capace di imporsi nella Dakar. Le mitiche sportive anni '80-'90, belle e dannate &nbsp; Peugeot 508  Erede della lunga tradizione di Peugeot nel settore delle berline di taglia grande, la 508 &egrave; stata lanciata nella sua prima generazione nel 2010, per poi venire riproposta, con lo stesso nome, nel 2018 (la Casa francese ha infatti deciso di utilizzare l'8 come numero &ldquo;massimo&rdquo; nell'ultima cifra della denominazione dei modelli). Lunga 4,75 metri, la nuova 508 &egrave; stato uno dei primi modelli del Leone a sfoggiare il nuovo corso del design del brand, caratterizzato da linee tese e aggressive, dominate nel frontale dai due &ldquo;denti&rdquo; verticali al Led. Proposta sia in versione berlina a tre volumi che station wagon, la 508 si pu&ograve; scegliere con motori a 3 cilindri PureTech da 131 cv e 4 cilindri 1.6 plug-in hybrid da 225 cv, oltre che con un Diesel 1.5 da 130 cv. Ma &egrave; motore che si pone al top della gamma che offre le maggiori sorprese: si tratta sempre del 1.6 a benzina plug-in, in una versione in grado di erogare 360 cavalli e 520 Nm complessivi, in ogni momento. La 508 PSE (Peugeot Sport Engineered, questo il suo nome) sfrutta infatti l'unit&agrave; termica per avere sempre le batterie cariche, garantendo cos&igrave; tutta la potenza anche quando altrimenti le batterie si sarebbero scaricate. Il risultato, in termini di prestazioni, si traduce in un'accelerazione 0-100 in 5&rdquo;2. 508 Peugeot Sport Engineered, la prova &nbsp; Peugeot 208  Ultima rappresentante della serie 200, la 208 incarna tutte le caratteristiche delle vetture del Leone di maggior successo, a partire dalle dimensioni contenute e dalle linee originali. Il primo modello a utilizzare il nome 208 &egrave; stato quello del 2012, lanciato in sostituzione della 207 e prodotto fino al 2018. Nel 2019 &egrave; poi stata lanciata la seconda generazione di 208, capace di imporsi l'anno successivo come Car of The Year e tuttora in produzione. Lunga poco pi&ugrave; di 4 metri, la seconda generazione di Peugeot 208 &egrave; offerta nella sola versione hatchback a 5 porte, ma con diverse motorizzazioni: a benzina da 1,2 litri, con potenze comprese tra i 75 e i 131 cavalli, e Diesel da 1,5 litri e 102 cv. A queste si aggiunge una variante full electric denominata e-208, con 136 cavalli di potenza e un'autonomia dichiarata fino a 362 km. Attualmente, la Peugeot 208 &egrave; uno dei modelli di punta del Marchio, nonch&eacute; uno dei pi&ugrave; apprezzati in Italia e in Europa. Realizzata sulla piattaforma CMP, sfruttata da numerose vetture dell'ex Gruppo PSA, la 208 ha rappresentato per Peugeot anche un importante passo in avanti in termini di tecnologia di bordo. Peugeot 208 2022, nuovo volto per il cambio automatico &nbsp; Bonus: Peugeot 1007  Capace di creare numerosi modelli di successo, Peugeot ha, seppure raramente, fatto qualche passo falso come la 1007. Lanciata in seguito al crescente successo che stavano riscuotendo le piccole monovolume, in particolare quelle giapponesi, nei primi anni 2000, la 1007 &egrave; stata anche il primo modello Peugeot con denominazione a quattro cifre, con due zeri centrali (in uso ancora oggi per i Suv e i crossover della gamma). Anticipata dalla concept car Sesame, la 1007 poteva contare su un design frutto della collaborazione tra il centro stile Peugeot Pininfarina. Durante la fase di progettazione, i tecnici della Casa francese hanno puntato su carattere e originalit&agrave;, con un curioso layout con sole due portiere (quelle posteriori erano assente) apribili esclusivamente in modalit&agrave; elettrica. Una caratteristica che non si &egrave; rivelata particolarmente apprezzata dalla clientela, tanto che le vendite sono sono state quelle che la Casa si aspettava: prodotta solamente dal 2005 al 2010, la Peugeot 1007 &egrave; stata realizzata in poco pi&ugrave; di 120mila unit&agrave;, causando perdite significative nei bilanci del Costruttore francese. Che quindi decise di abbandonare completamente il progetto senza dare un'erede all'auto, preferendo puntare su segmenti pi&ugrave; tradizionali e soprattutto sui Suv e i crossover. Peugeot 205 T16 operazione nostalgia: il kit Dimma trasforma la 308 GTi       

Dalle utilitarie alle grandi berline, passando per le sportive: ecco i modelli Peugeot che, secondo noi, hanno fatto la storia della Casa francese

Peugeot, i 5 modelli (+1) che hanno fatto la storia del Marchio

Innovare senza stravolgere?, &egrave; questa la filosofia che a prima vista, almeno nel design, &egrave; stato fatto sulla nuova 308 da Peugeot. Poi, andando in profondit&agrave;, ci si rende conto che le novit&agrave; sono tante, a partire da una filosofia sempre pi&ugrave; green e non solo nelle motorizzazioni.&nbsp;La nuova Peugeot 308 vuole quindi confermare la sua importanza per il marchio francese restando uno dei modelli di punta come il precedente, eletto The Car of the Year nel 2014.  Peugeot 308, quando arriva la versione elettrica    Il nuovo stile  La vettura adotta una serie di novit&agrave; che vedremo sui modelli del Leone della prossima generazione, a partire dal nuovo logo sulla calandra, ma anche alcuni stilemi che hanno caratterizzato le ultime Peugeot come 508, 208, 2008 e la 3008. &nbsp;La nuova 308 risulta cos&igrave; pi&ugrave; lunga di 11 centimetri rispetto al modello precedente, 4,36 metri, e alta 1,44 metri mentre il passo &egrave; di 2,67 metri. Quest&rsquo;ultimo, pi&ugrave; lungo di 55 mm, ha permesso di allungare il corpo vettura e offrire pi&ugrave; spazio ai passeggeri posteriori, mentre l&rsquo;altezza ridotta di 20 mm abbinata a una linea pi&ugrave; slanciata allunga visivamente il cofano grazie anche ad una maggiore inclinazione del parabrezza.  Spazio e tecnologia a bordo  Il volume del bagagliaio &egrave; di 412 litri, di cui 28 ricavati nel vano sotto il pianale e con gli schienali dei sedili posteriori ribaltati, il volume pu&ograve; raggiungere i 1.323 litri. Nel frontale spiccano i nuovi proiettori anteriori resi ancora pi&ugrave; sottili grazie alla tecnologia Led, disponibili dal primo livello di allestimento, e sul paraurti anteriore le luci diurne a forma di artiglio riprendono uno dei punti distintivi delle nuove Peugeot fin dalla 208.  Versioni e dotazioni  Negli allestimenti superiori, GT e GT Pack, i fari Full Led sono ancora pi&ugrave; sottili e adottano la tecnologia Matrix Led. Anche i fari posteriori sono a Led e sempre con la forma dei tre artigli. Decisamente rivoluzionati gli interni dove anche qui restano degli elementi comuni ad altri modelli, ma viene aggiornato il design e l&rsquo;ergonomia. Il Peugeot i-Cockpit ha un display da 10 pollici sin dall&rsquo;allestimento Active Pack e dalla versione GT, il quadro strumenti diventa tridimensionale, interamente parametrizzabile e personalizzabile con diverse modalit&agrave; di visualizzazione (3D Connected Navigation con i servizi TomTom trafic, Radio/Media, Aiuti?alla guida ADAS, Flussi di energia...), direttamente modificabili dal comando multifunzione posto sul volante che ora integra dei sensori in grado di individuare la presa delle mani del conducente durante l&rsquo;utilizzo dei nuovi sistemi di aiuto alla guida.  La plancia &egrave; stata totalmente riprogettata con la filosofia &ldquo;high- vent&rdquo; che posiziona i diffusori della climatizzazione di fronte alla testa degli occupanti, mentre il touch screen centrale da 10 pollici risulta leggermente pi&ugrave; basso e pi&ugrave; facile da raggiungere dalla mano del guidatore. Nuovi anche i comandi che sono sdoppiati, alcuni su uno schermo touch e altri fisici a &ldquo;piano&rdquo;. Grande studio ergonomico &egrave; stato applicato sul tunnel centrale che ha una doppia divisione tra la parte del conducente, dove troviamo anche i comandi del cambio automatico EAT8 (retromarcia, folle, marcia avanti) e i 2 pulsanti per parcheggio e il selettore delle modalit&agrave; di guida: Electric, Hybrid, Eco, Normal e Sport in base alla motorizzazione.  La scheda tecnica  La nuova vettura oltre alle motorizzazioni tradizionali aggiunge anche due propulsori hybrid plug-in, l&rsquo;Hybrid 225 e-EAT8 da 180 cv e l&rsquo;Hybrid 180 e-EAT8 con potenze complessive cumulate da 225 e 180 cv, per entrambe le versioni il propulsore endotermico &egrave; un benzina 4 cilindri da 1.6 litri con 150 e 180 cv, mentre il motore elettrico ha una potenza di 81 kW (110 cv) ed &egrave; alimentato da una batteria agli ioni di litio da 12,4 kWh. L&rsquo;autonomia in modalit&agrave; elettrica in ciclo WLTP &egrave; di circa 60 km. I tempi di ricarica completa della batteria vanno dalle 7 ore con presa domestica standard, alle 3 ore e 50 minuti da una presa da 16 A e all&rsquo;ora e 55 minuti da una wallbox da 32 A. A breve arriver&agrave; anche la versione full electric, mentre gli altri motori sono i benzina 3 cilindri da 1.2 litri con potenze di 110 e 130 cv, mentre per i Diesel il 4 cilindri da 1.5 litri da 130 cv, tutti disponibili con cambi manuale a 6 rapporti o automatico?a 8 rapporti. Una gamma di motori completa anche per il futuro.  Leggi qui la prova su strada della Peugeot 308   

La media del Leone, sebbene sia disponibile anche in versione plug-in e a breve anche quella full electric, &egrave; l&rsquo;unica candidata ad essere spinta da motori tradizionali. Ecco come l&rsquo;abbiamo presentata sul numero 5 di Auto

Car Of the Year 2022, le finaliste: Peugeot 308

        Reduce da un buon successo commerciale maturato nel 2021, il model year 2022 di Peugeot 208&nbsp;apporta marginali novit&agrave; all'interno. Nulla che stravolga l'utilitaria del marchio francese, n&eacute; nelle motorizzazioni termiche a listino, tantomeno sul fronte di un'elettrica Peugeot e-208 che dichiara un prezzo di listino da 33.850 euro in allestimento Active. 208 Like fa il prezzo d'attacco Step immediatamente successivo alla soluzione d'ingresso, prevista per 208 MY2022 termica, un allestimento Like che fa il prezzo d'attacco, in abbinamento al motore 1.2 litri benzina, aspirato, da 75 cavalli a 16.900 euro. LEGGI ANCHE - Zona arancione, cosa cambia per gli spostamenti in auto Qual &egrave; la novit&agrave; pi&ugrave; rilevante del model year? Interessa le Peugeot 208 con cambio automatico e, nello specifico, il selettore sul tunnel centrale. Dal bel joystick offerto finora si passa a un minimalismo ulteriore, una plancetta e-toggle che rimuove l'asta del selettore e la sostituisce con un comando in punta di dito, da operare nella vaschetta ricavata immediatamente davanti ai due portabicchieri sul tunnel.  Cambio automatico di serie sul 130 cv Visivamente offre un abitacolo ancor pi&ugrave; pulito ed essenziale, poco impatta sulla fruibilit&agrave; quotidiana. Cambio automatico che &egrave; una soluzione disponibile a richiesta dalla motorizzazione 1.2 litri turbo benzina 100 cavalli, mentre &egrave; di serie su Peugeot 208 1.2 PureTech 130 cavalli.&nbsp; Detto del listino prezzi di 208 2022 nelle sue soluzioni d'ingresso, Like, e Active per il mondo e-208, la gamma 208 turbodiesel parte da 21.100 euro in allestimento Active e propulsore 1.5 litri 100 cavalli. Sette, complessivamente, gli step che strutturano la gamma 208 sul mercato italiano: Like, Active, Active Pack, Allure, Allure Pack, GT, GT Pack.       

La consueta leva a joystick sul tunnel &egrave; sostituita da un selettore che trasforma l'abitacolo in un ambiente ancor pi&ugrave; essenziale. Sette gli allestimenti confermati per Peugeot 208, prezzi da 16.900 euro

Peugeot 208 2022, nuovo volto per il cambio automatico

        Berlina e station wagon compiranno un passo ulteriore verso l'elettrificazione. L'ibrido plug-in &egrave; una delle novit&agrave; dell'ultima generazione (leggi la candidatura a finalista Auto dell'anno 2022), che andr&agrave; oltre, diverr&agrave; Peugeot e-308. Lettera dell'elettrico, gi&agrave; accostata a 208 e 2008, pensate su architetture diverse dalla EMP2 sulla quale poggia la gamma compatta Peugeot (e non solo). L'uscita sul mercato della variante 308 elettrica &egrave; attesa nel corso del 2023, una produzione che dovrebbe partire da met&agrave; anno e, nelle prospettive Peugeot, ha il potenziale per arrivare ai risultati di vendita della gamma ibrida plug-in.&nbsp;  La necessit&agrave; di adattarsi&nbsp; Sappiamo come il futuro in casa Stellantis sar&agrave; fatto di architetture modulari e condivise tra i marchi, qualcosa di diverso rispetto alla miriade si proposizioni attuali. STLA Small, Medium, Large, per dire di alcune, saranno le sintesi di Gruppo.&nbsp; LEGGI ANCHE - Nuova Peugeot 308 SW, ecco come va su strada Con Peugeot e-308 si andr&agrave; a ottimizzare una piattaforma multienergia, oggi in grado di diversificare la proposta tra motori benzina, diesel, ibridi plug-in e, dal prossimo anno, elettrici. Batteria, taglia compatta e sviluppi chimici Avr&agrave; delle differenze rispetto alla formula che caratterizza il segmento B, anzitutto per una maggior potenza del motogeneratore, sempre anteriore e due ruote motrici. Si attendono, secondo le anticipazioni di Autocar, tra i 150 e 160 cavalli, alimentati da una batteria a 400 volt da 50 kWh effettivi. Siamo di fatto lontani alle molte varianti offerte, ad esempio, su architettura MEB del Gruppo Volkswagen (fino oltre 80 kWh) Se la potenza non &egrave; poi cos&igrave; superiore se paragonata a Peugeot e-208, sono gli sviluppi sulla composizione chimica delle celle ad aver consentito risultati di efficienza elevati. Si punta un'autonomia di marcia intorno ai 400 km, per una potenza di ricarica massima di 100 kW in corrente continua. L'alloggiamento dell'accumulatore sar&agrave; ancora nella posizione prevista sulle 308 berlina e wagon plug-in, sotto e dietro i sedili posteriori.&nbsp;       

Il progetto avr&agrave; un'efficienza dal pacco batteria superiore se confrontata con e-208, merito degli sviluppi sulla chimica delle celle. Peugeot e-308 sar&agrave; berlina e station wagon

Peugeot 308 elettrica, ecco quando arriva sul mercato

        Altro annuncio ad accodarsi alla lunga teoria di dichiarazioni dei costruttori, di passaggio alla produzione di auto solo elettriche in Europa. Tocca a Peugeot ufficializzare il passo, che si realizzer&agrave; entro il 2030.&nbsp; La determinazione della Comunit&agrave; europea &egrave; nota, l'intenzione di mettere al bando dal 2035 tutte le nuove auto che non siano a emissioni zero. Una determinazione che dovr&agrave; scontrarsi in sede europea con le posizioni degli Stati membri, con voci non poco critiche sulla prospettiva illustrata. L'impressione &egrave; che molto ancora dovr&agrave; essere scritto, sotto forma di posizioni da bilanciare rispetto ai desiderata del piano Fit for 55. LEGGI ANCHE - Dichiarazione COP26 sull'auto, mancano le firme dei grandi Peugeot solo elettrica esclusivamente in Europa "Con il passaggio alle nuove piattaforme, STLA Small, Medium e Large (approfondisci le caratteristiche e le soluzioni di motore e batteria), entro il 2030 in Europa tutti i nostri modelli saranno elettrici. Devo per&ograve; assicurare ai miei clienti internazionali un'offerta di motori termici", cos&igrave; Linda Jackson, a.d. Peugeot ad Automotive News Europe. La strategia di elettrificazione del Gruppo Stellantis ha indicato punti chiari, tempistiche pure e soluzioni tecniche per generare sinergie sull'elettrico che coinvolgano tutti i marchi. Al tempo stesso, Carlos Tavares ha pi&ugrave; volte sottolineato le difficolt&agrave; di una sfida che andr&agrave; a impattare sui livelli occupazionali nel Vecchio Continente.&nbsp; Peugeot oggi ha gi&agrave; una gamma composta da modelli ibridi plug-in o elettrici in ogni segmento nel quale &egrave; presente in Europa. Saranno soprattutto le architetture STLA Small e Medium che il marchio utilizzer&agrave; nell'elettrificazione a batteria della totalit&agrave; della gamma entro il 2030.&nbsp;       

Il passaggio sar&agrave; ovviamente riservato al mercato europeo, dove il piano Fit for 55 prevede l'intenzione di mettere al bando dal 2035 la vendita di auto nuove che non siano a emissioni zero. Sui mercati extraeuropei Peugeot continuer&agrave; a offrire anche auto termiche

Peugeot entro il 2030 sarà un marchio solo elettrico

        Cambio alla guardia, per la seconda volta nel nuovo millennio il Gruppo Volkswagen non &egrave; leader del mese delle vendite di auto in Europa, superato dal Stellantis. Arriva un&rsquo;altra sorpresa a ottobre, dopo l&rsquo;exploit a settembre di Tesla Model 3, prima auto elettrica e non europea a comandare la classifica delle vendite. L&rsquo;analisi dello specialista Jato Dynamics serba novit&agrave; importanti, in un contesto comunque preoccupante, che rileva un calo delle immatricolazioni del 30% rispetto al 2020 e del 34% nei confronti del 2019. A ottobre Volkswagen ha ceduto lo scettro alla societ&agrave; nata dalla fusione di PSA con FCA. I Marchi di VW sono arrivati al 20,7% del mercato, quelli di Stellantis hanno messo la freccia toccando il 21% delle quote, ottenendo un primato storico. Dietro il Gruppo Renault con il 10,2% e Ford con il 4,6%. Il colosso di Wolfsburg a ottobre 2021 ha patito un calo del 42%, dovuto soprattutto alla crisi dei chip. La regina ha abdicato Il crollo ha interessato giocoforza la storica regina da ormai quasi cinque decenni del mercato continentale. Volkswagen Golf &egrave; restata fuori dalla Top 10 delle auto pi&ugrave; vendute. Al primo posto nel mese c&rsquo;&egrave; Peugeot 2008, con 18.836 esemplari. Al secondo Renault Clio con 14.296, e al terzo la Peugeot 208, con 13.888. Fuori dal podio Dacia Sander con 13.619, Fiat 500 e Panda con 13.004 e 12.623 esemplari. Poi Ford Focus, Hyundai Tucson, Volkswagen T-Roc e Citroen C3. Cinque su dieci di Stellantis e solo tre modelli in crescita di vendite: Peugeot 2008, Fiat 500 e Hyundai Tucson. Tesla Model 3 esce dalla Top 10 assoluta e anche da quella delle elettriche, dove ora comandano Renault Zoe, VW ID.3 e Dacia Spring: conseguenza della solita corsa delle immatricolazioni del Marchio californiano alla fine di ogni trimestre. Cala il gasolio, le auto alla spina quasi un quarto del mercato Intanto i Suv e i crossover hanno raggiunto la quota record del 46,8% del mercato. Mentre le auto ibride plug-in e elettriche sono salite al 22,9%, quasi un quarto delle alimentazioni, con il Diesel calato al 19%. Leggi anche: COTY 2022, le sette finaliste       

La crisi dei chip mette Golf fuori dalla Top 10. Le auto alla spina ormai sono un quarto del mercato

Stellantis sorpassa Volkswagen in Europa, Peugeot 2008 regina a ottobre

        E se Peugeot costruisse una supercar? Non da corsa, per quello a Parigi si sono gi&agrave; attrezzati. Intendiamo un'auto ad elevate prestazioni per la strada, da vendere a normali (ma facoltosi) automobilisti. Sogni o velleit&agrave; che, in pochi ricordano, hanno gi&agrave; preso una forma e soprattutto anche un nome: Peugeot 907. E un luogo e una data dove &egrave; cominciata una storia che non ha mai visto la luce: Motor Show di Parigi, 2004.  UN CONCEPT PER FESTEGGIARE Diciassette anni fa, questa vettura venne commissionata come un concept stilistico per celebrare la nascita del nuovo centro di design del marchio a V&eacute;lizy-Villecoublay. Al team Peugeot poche e semplici istruzioni: carrozzeria rigorosamente coup&eacute; e in fibra di carbonio, motore in posizione anteriore centrale e trazione posteriore. Ingredienti fondamentali e basilari per etichettare una vettura come "super". V12, 500 CAVALLI, 357 KM/H Esteticamente simile alla Mercedes SLR McLaren, per il profilo iper-riabbassato e i due terminali di scarico laterali, Peugeot 907 fece parlare di s&eacute; per il suo V12 aspirato 6 litri da 500 cavalli, motore realizzato unendo insieme due V6 da 3 litri della Casa francese. Una dichiarazione di pura "ignoranza", avallata da un peso di soli 1.400 kg. Fattori che, combinati, permettevano alla macchina di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e sprigionare una velocit&agrave; massima di 357 km/h. 508 Peugeot Sport Engineered, la station wagon da corsa Numeri e dati tecnici da "bestia" indomabile, che non avrebbe avuto nulla da invidiare alle supercar moderne. Anche gli interni, molto raffinati e minimal allo stesso tempo, presentavano un quadro strumenti con schermo della console centrale collegato a un computer di bordo. Ma a vederla sono stati in pochi. Un sogno, una velleit&agrave; rimasta tale. E per questo, ancora pi&ugrave; affascinante.       

Nel 2004 la Casa parigina present&ograve; la 907, concept one-off e vettura estrema capace di arrivare a 357 km/h di velocit&agrave; e di accelerare da 0 a 100 in meno di 4 secondi

Quando Peugeot realizzò la supercar con il V12 da 500 cv

La 308 (leggi qui) &egrave; stata l&rsquo;auto del rilancio Peugeot. Quella che ha permesso al marchio francese di superare la crisi del decennio scorso. Venduta in sette anni in 1,3 milioni di esemplari, la 308 viene adesso sostituita da una nuova generazione. A sette anni di distanza dal vecchio modello. Sar&agrave; disponibile sia come hatchback (cio&eacute; berlina col portellone) che station wagon, e propone interessanti novit&agrave;: un po&rsquo; meno nel&nbsp; design esteriore dove &egrave; chiaramente ispirata alla 208 uscita due anni fa, e invece molte di pi&ugrave; negli interni dove troviamo l&rsquo;i-cockpit di nuova generazione, i sistemi di assistenza alla guida di livello 2, miglioramenti nell&rsquo;infotainment, nella multimedialit&agrave; e nei servizi di connessione.    Le misure della nuova 308  Le misure della nuova 308 sottolineano quanto sia cresciuta rispetto al vecchio modello: &egrave; lunga 4,36 metri, cio&eacute; ben 11 cm pi&ugrave; della precedente; ma &egrave; leggermente pi&ugrave; bassa (2 cm in meno) e ha un interasse molto maggiore: ben 55 mm in pi&ugrave;, per un totale di 2675 mm. A tutto vantaggio dell&rsquo;abitabilit&agrave; interna. A sua volta la versione station wagon &egrave; ben 30 cm pi&ugrave; lunga e con 4,64 metri complessivi arriva alle dimensioni di un&rsquo;auto di segmento superiore. La lunghezza superiore le permette di aumentare a dismisure la capacit&agrave; di carico tanto che la 308 SW possiede un baule da 608 litri di capacit&agrave;, quasi un record per la categoria.  Le caratteristiche del design  Il frontale della 308 &egrave; contraddistinto dalla grande calandra caratterizzata dall&rsquo;iconica striscia verticale di luci a led che simboleggiano i denti di un felino, simbolo della Peugeot. Nella vista frontale gi&agrave; la prima novit&agrave;: il nuovo logo, una testa di leone stilizzata all&rsquo;interno di uno scudetto su fondo nero. Il nuovo logo non &egrave; soltanto un vezzo: abbandonata la figura un po&rsquo; retorica del leone intero come simbolo, il nuovo scudetto triangolare stilizzato &ndash; presente su muso, coda e fiancate &ndash; permette di personalizzare con decisione l&rsquo;auto per far risaltare il design e sottolinearne l&rsquo;eleganza senza risultare troppo invasivo.  La scheda tecnica  Altra novit&agrave; l&rsquo;utilizzo sulla 308 di motorizzazioni ibride plug-in al fianco dei classici benzina e diesel che resiste imperterrito nel listino Peugeot. Si tratta di un 4 cilindri 1.5 litri a gasolio BlueHdi da 130 cavalli, ancora eccellente per coppia ed elasticit&agrave;. Gli altri motori sono due benzina, che utilizzano il 3 cilindri turbo di 1,2 litri della 208 da 110 e 130 cavalli, e due nuove motorizzazioni ibride plug-in basate invece intorno al propulsore 4 cilindri 1.6. Quest&rsquo;ultimo &egrave; proposto con due potenze diverse: da 150 e 180 cv; perci&ograve; grazie al motore elettrico da 81 kW (110 cv) cui &egrave; affiancato, la 308 PHEV pu&ograve; raggiungere una potenza complessiva di 180 cavalli oppure di 225 cv.  La trazione &egrave; sempre anteriore perch&eacute; il motore elettrico agisce sulle ruote davanti, mentre la batteria da 12,4 kWh consente alla Peugeot 308 PHEV di percorrere fino a 60 km in solo elettrico.  Abitacolo, dmenisioni generose e tanta digitalizzazione  Negli interni spicca l&rsquo;i-cockpit di nuova generazione che da quasi dieci anni &egrave; un&rsquo;esclusiva di Peugeot. L&rsquo;i-cockpit &egrave; quell&rsquo;esclusiva soluzione di Peugeot che unisce un volante di piccolo diametro a una strumentazione collocata sopra la corona del volante, a differenza di tutte le altre auto. I vantaggi sono due: lo sguardo che intercetta la strumentazione &egrave; sempre proiettato al di sopra del volante, verso la strada. Inoltre il volante di piccolo diametro rende maneggevolissima l&rsquo;auto nelle curve, sulle strade tortuose&nbsp; e nelle manovre di parcheggio. In questa nuova generazione l&rsquo;i-cockpit &egrave; stato migliorato con nuove funzionalit&agrave; nel display centrale da 10&rdquo; che ora possiede una serie di tasti touch programmabili per varie funzioni, senza per&ograve; rinunciare ai pulsanti fisici sotto lo schermo.  Sette i nuovi colori fra cui due esclusivi: un verde riservato alla berlina chiamato Olivine e un blu definitivo Avatar (in realt&agrave; &egrave; un mix di azzurro e verde). Nuovo anche il design dei cerchi di grandi diametro (partono da 16&rdquo; fino a 18&rdquo; fra i vari allestimenti) che esaltano il dinamismo delle forme della carrozzeria. Cinque gli allestimenti della 308: Active, Allure, Allure Pack, GT e GT Pack.  Come va su strada  Abbiamo provato la nuova Peugeot sulle strade della Costa Azzurra, attorno al massiccio dell&rsquo;Esterel: una montagna sul mare che si affaccia sulla costa fra Cannes e Marsiglia. Dove ci sono bellissime strade tortuose sulle quali la 308 ha mostrato le grandi doti di maneggevolezza e tenuta di strada. E abbiamo potuto apprezzare il vantaggio del piccolo volante dell&rsquo;i-cockpit, che su curve e controcurve in successione &egrave; davvero molto fluido da manovrare.  Tra i vari motori, il 1.5 diesel BlueHdi da 130 cavalli sembra ancora un bel compromesso per coppia ed elasticit&agrave; ma il divario di prezzo rispetto ai benzina si &egrave; fatto pi&ugrave; alto che in passato: parte da 26.550 euro. Mentre sono pi&ugrave; abbordabili le versioni con il piccolo motore a benzina 3 cilindri da 1.2 litri turbo da 110 o 130 cv che si sono rivelate brillanti e silenziose e hanno il pregio di avere un prezzo davvero accessibile per un&rsquo;auto cos&igrave; completa: da 23.750 euro di partenza dell&rsquo;allestimento Active in su.  Versioni e prezzi  Le motorizzazioni pi&ugrave; interessanti per&ograve; appaiono i due nuovi ibridi plug-in. da 180 oppure 225 cv perch&eacute; consentono di percorrere consente di percorrere fino a 60 km in solo elettrico dimostrandosi una soluzione vantaggiosa per chi deve raggiungere da fuori citt&agrave; i centri urbani dove la circolazione &egrave; limitata alle auto ad emissioni zero. Per&ograve; attenzione alle mappature selezionate, perch&eacute; nel normale uso stradale se non si fa attenzione ai km percorsi facile scaricare la batteria. A svantaggio della ibrida plug-in gioca il suo prezzo pi&ugrave; elevato: almeno 10mila euro in pi&ugrave; rispetto ai modelli a benzina pura: la 180 cv parte da 36.750 &euro;, quella da 225 cv addirittura da 41.450 euro. Le versioni station wagon costano tutte circa mille euro in pi&ugrave; rispetto alla berlina e il cambio automatico negli allestimenti in cui non &egrave; di serie incide per 2mila euro.   

La nuova compatta del Leone, in versione SW, mette in mostra doti di maneggevolezza e guidabilit&agrave; notevoli nonostante le dimensioni quasi da segmento superiore. Leggi qui la prova completa

Nuova Peugeot 308 SW, la prova su strada

A 5 anni dal lancio sul mercato, la Peugeot 3008 si rinnova. Un aggiornamento profondo, che evolve il Suv francese sotto tutti i punti di vista. A partire da quello estetico, con un restyling che la avvicina ai modelli pi&ugrave; recenti della Casa del Leone, fino ad arrivare agli aggiornati contenuti tecnologici, tra infotainment e sistemi di sicurezza (come il Peugeot Night Vision). Con un occhio ai consumi e all&#39;efficienza.  Peugeot 3008 restyling, il Suv diventa plug-in  Peugeot 3008 Hybrid, la prova  La rinnovata Peugeot 3008 &egrave; oggetto della nostra video prova, che ha visto protagonista la versione plug-in hybrid del modello. Dotata del powertrain che mette insieme il motore 1,6 litri turbobenzina all&#39;unit&agrave; elettrica, il modello testato eroga 225 cavalli ed &egrave; dotato del cambio automatico a 8 rapporti. Eccome com&#39;&egrave; fatta, come va e quanto consuma la nuova Peugeot elettrificata.   

Abbiamo provato la rinnovata versione plug-in della Peugeot 3008 Hybrid: ecco la nostra video prova

Peugeot 3008 Hybrid, ecco la video prova del Suv

        L&rsquo;espansione full electric di Stellantis prosegue secondo i programmi e tra i nuovi modelli ci saranno anche le compatte. La nuova generazione di Peugeot 308 nel 2023 avr&agrave; una versione al 100% elettrica, secondo l&rsquo;anticipazione di Automotive News Europe. Una scelta di fatto obbligata per entrare in concorrenza diretta con Volkswagen ID.3, la compatta (Segmento C) a batterie del Marchio di Wolfsburg. La scelta di Peugeot rester&agrave; quindi quella di mantenere la nomenclatura classica con tutti i powertrain a disposizione e non di creare una nuova famiglia. La piattaforma sar&agrave; uno sviluppo della attuale Emp2 (Efficient Modular Platform 2) che permetter&agrave; l&rsquo;adozione di una batteria dalla capacit&agrave; adeguata (tra i 50 e gli 80 kWh a seconda della versioni).&nbsp; Stesso percorso anche per nuova Opel Astra, che sar&agrave; presentata entro fine 2021. La quale potrebbe godere di un anticipo: oltre alle versioni termiche ed elettrificate, potrebbe essere annunciata anche la EV. Discorso identico anche per 3008 a batterie, essendo realizzata sulla stessa architettura. E il Biscione? La banca organi di Stellantis dovrebbe tornare utile anche ad Alfa Romeo. Riprenderebbe cos&igrave; quota l&rsquo;ipotesi del ritorno di Alfa Romeo Giulietta, che potrebbe affiancare Tonale, ed avere una versione elettrica, sempre sulla piattaforma Emp2 al fianco di quelle termiche e ibride. Stellantis, tutte le auto elettriche e ibride in uscita sul mercato nel 2021        

Evoluzione della piattaforma Emp2, che sar&agrave; adottata anche dal Suv 3008 e Opel Astra. Sar&agrave; cos&igrave; anche per Alfa Romeo Giulietta?