Ci siamo messi al volante della berlina elettrica nata tra Svezia e Cina: ecco com'è fatta e come va

Polestar 2, la prova della "stella polare" elettrica

Polestar è un brand premium specializzato in auto elettriche, frutto della collaborazione tra la cinese Geely e la svedese Volvo

Ci siamo messi al volante della Polestar 2, modello con carrozzeria berlina lungo circa 4,6 metri

La "2" protagonista della nostra prova è la versione dotata di motore singolo, con una potenza di 231 cavalli e 330 Nm di coppia. La trazione è posteriore

Originale il design: la griglia integrata nel frontale con un disegno a scacchi garantisce una certa riconoscibilità di marca


Il disegno a cinque razze dei cerchi da 19” è intonato allo stile scandinavo della carrozzeria

Le luci posteriori sono invece chiaramente d'ispirazione Volvo

All'interno, la Polestar è confortevole e di qualità, con un abitacolo senza troppi fronzoli

I sedili sono realizzati con materiali di buona qualità, in parte riciclabili e senza impiego di pelle

Dietro siedono comode due persone: tutti i sedili, inclusi quelli posteriori, sono riscaldabili

Anche sotto al cofano anteriore è presente un ulteriore vano

Il touchscreen di comando del sistema multimediale è di utilizzo intuitivo.

La ridotta leva di selezione delle marce con design dei comandi di ispirazione Volvo

A livello di prestazioni, la Polestar 2 ha registrato un'accelerazione 0-100 in 7"23

E l'autonomia? Secondo i nostri rilevamenti, la "2" è in grado di percorrere mediamente 457 chilometri

A velocità autostradale costante, il valore è invece di circa 380 km

Il prezzo della versione provata è di 54.400 euro

Leggi la prova completa della Polestar 2, a cura di Roberto Gurian, su Auto in edicola

Polestar 2, la prova della "stella polare" elettrica

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