Tramite una nota, il Gruppo annuncia lo stop della fabbrica di Kaluga, a sud di Mosca
19.04.2022 ( Aggiornata il 19.04.2022 10:17 )
Dopo le numerose notizie delle scorse settimane, sulla decisione di molte aziende di interrompere la propria produzione in Russia a causa della guerra con l'Ucraina, arriva anche la presa di posizione di Stellantis. L’annuncio arriva tramite un comunicato stampa: “Dato il rapido aumento quotidiano delle sanzioni incrociate e le difficoltà logistiche, Stellantis ha sospeso le sue operazioni di produzione a Kaluga per garantire il pieno rispetto di tutte le sanzioni incrociate e per proteggere i suoi dipendenti”, si legge nella nota.
Lo stop riguarda la fabbrica di Kaluga, a sud di Mosca, in cui vengono prodotti veicoli commerciali destinati all'esportazione in Europa, ma in Sudamerica e Nordafrica. La chiusura dello stabilimento russo era stata annunciata da Carlos Tavares, ad di Stellantis, lo scorso 31 marzo dopo un incontro con i sindacati italiani, ma solo adesso arriva la notizia ufficiale e l’effettiva sospensione. Nella nota rilasciata oggi, 19 aprile, si conferma quanto detto in precedenza e ciò che il Gruppo “condanna la violenza e sostiene tutte le azioni che possano riportare la pace”.
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