        L&rsquo;ultima gemma pura di Sant&rsquo;Agata Bolognese si chiama Lamborghini Essenza SCV12. Hypercar da pista forgiata dalla Squadra Corse e uscita dalle matite sapienti del Centro Stile del Marchio.&nbsp;Solo 40 esemplari, al prezzo di circa 2,5 milioni di euro, con il pi&ugrave; potente V12 aspirato mai prodotto da Lamborghini, capace di erogare 830 cavalli. Il dodici cilindri al suo zenit, forse al colpo di coda: massima evoluzione del mito originario prima dell&rsquo;approccio alla elettrificazione battezzato dalla straordinaria Si&agrave;n?  Lamborghini SVJ Roadster Xago Edition, la spider Ad Personam Tanti servizi esclusivi e personalizzati I clienti entreranno a far parte di un club che dar&agrave; accesso a programmi di guida per pilotare la propria hypercar in tutti i pi&ugrave; prestigiosi circuiti del mondo. Comprende anche la gestione dei bolidi in un hangar a Sant&rsquo;Agata Bolognese. Ogni Essenza SCV12 avr&agrave; un box personalizzato e servizi dedicati, tra cui webcam per consentire al cliente di controllare 24 ore al giorno la propria auto tramite app. La struttura &egrave; completata dal &ldquo;Lamborghini Squadra Corse Drivers Lab&rdquo;, per offrire programmi di preparazione atletica, simili a quelli seguiti dai piloti ufficiali Lamborghini.&nbsp; Non solo cuore, anche corpo: Essenza SCV12 beneficia di una aerodinamica ispirata ai prototipi da competizione e qualche chicca particolare. Come il nuovo cambio portante a 6 rapporti X-trac, posto trasversalmente sul retrotreno e abbinato alla trazione posteriore. Pura e&nbsp; leggera,&nbsp; per garantire compattezza, continuit&agrave; strutturale e maggiore rigidezza torsionale. Infatti il rapporto peso/potenza &egrave; di 1,66 kg/CV, grazie. Grazie anche al telaio monoscocca in fibra di carbonio. Che le permette di essere prima GT progettata per rispettare gli standard di sicurezza del regolamento FIA destinato ai prototipi senza aver bisogno del rollcage in acciaio.&nbsp;Niente soluzioni elettriche o elettrificate semplicemente perch&eacute; oggi per avere le migliori prestazioni in pista sotto sforzo massimo la soluzione migliore &egrave; il motore termico. Essenza SCV12 comincer&agrave; il suo percorso nel 2021 con eventi in pista&nbsp;&ldquo;arrive and drive&rdquo; su circuiti con omologazione FIA di Grado 1. I proprietari saranno assistiti dallo staff tecnico Squadra Corse con il supporto di Emanuele Pirro, cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e tutor d&rsquo;eccezione per i clienti-piloti, e di Marco Mapelli, factory driver della Squadra Corse. Un approccio unico con una vettura che sublima il mito Lamborghini.  Domenicali introduce Essenza SCV12 &ldquo;Rappresenta la pi&ugrave; pura esperienza di guida in pista che il nostro marchio possa offrire, un&rsquo;impresa ingegneristica che sottolinea il legame indissolubile tra il nostro Marchio e l&rsquo;asfalto della pista - dice Stefano Domenicali, CEO Lamborghini -. Lamborghini &egrave; un brand costantemente rivolto al futuro e in cerca di sfide innovative, ma non dimentichiamo mai le nostre radici e ci&ograve; che siamo: costruttori di auto supersportive. Essenza SCV12 &egrave; il perfetto connubio tra il nostro spirito non convenzionale e la vera passione per il motorsport.&rdquo; &nbsp; Nata per la pista e per esaltare Pi&ugrave; potente grazie alla sovralimentazione dinamica alle alte velocit&agrave; e con i terminali di scarico, progettati in collaborazione con Capristo, che diminuiscono la contropressione migliorando le prestazioni e esaltando il suono del V12. Altro tocco da corsale sospensioni posteriori push-rod installate direttamente sul cambio, gli pneumatici slick Pirelli specifici su cerchi in magnesio da 19 pollici all&rsquo;anteriore e da 20 pollici al posteriore e i freni di&nbsp; Brembo Motorsport. La deportanza &egrave; superiore a quello di una vettura GT3, con un valore di 1.200 kg a 250 km/h. Lamborghini, prodotta la Urus numero 10.000 Reggiani illustra Essenza SCV12 con orgoglio &ldquo;E&rsquo;&nbsp;la massima espressione del motore V12 aspirato, simbolo del nostro Marchio dal 1963 ad oggi. Un progetto in cui abbiamo unito la ricerca della perfezione ingegneristica a un&rsquo;aerodinamica raffinata, design futuristico e soluzioni innovative come la monoscocca in carbonio senza rollcage interno. Il risultato &egrave; una vettura coinvolgente e senza compromessi, nata per correre e per esaltare in pista le caratteristiche che hanno reso celebre Lamborghini nel mondo, offrendo emozioni uniche e speciali&rdquo;, conclude Maurizio Reggiani, Chief Technical Officer di Lamborghini. Essenza SCV12 &egrave; una vettura da pista che si fa notare, eccome. Non solo per la livrea di lancio in Verde Selvans, Grigio Linx, Nero Aldebaran Gloss e Arancio California. Lo stile richiama&nbsp;alcuni dettagli di prototipi anni Settanta ed elementi tipici di Lamborghini, come la geometria esagonale, che caratterizza le luci anteriori, l&rsquo;airscoop posto sul tetto e le bocchette d&rsquo;aria che incorniciano il volante. Negli interni la plancia &egrave; sostenuta da una &ldquo;Y&rdquo; asimmetrica in carbonio.&nbsp; Il volante multifunzione con display &egrave; stato disegnato ispirandosi ai volanti delle monoposto di F1. Il sedile specifico OMP &egrave; omologato FIA con scocca in carbonio. Le parole di Borkert &ldquo;Il progetto mi ha entusiasmato fin dall&rsquo;inizio. Perch&eacute; ci ha consentito di creare una vettura diversa ma allo stesso tempo inconfondibilmente Lamborghini, estrema ma stilisticamente molto pulita, come deve essere una vera macchina da corsa - spiega Borkert, capo del Lamborghini Centro Stile -. Con Essenza SCV12 omaggiamo sia il nostro passato da corsa sia il presente: la grande ala posteriore, le pinne laterali e lo splitter anteriore sono elementi ripresi dalle Hurac&aacute;n Super Trofeo EVO e GT3 EVO. Questa macchina &egrave; il perfetto connubio tra la nostra tradizione e ci&ograve; che immaginiamo per il futuro.&rdquo; &nbsp; &nbsp; Sanna descrive la votazione della vettura &ldquo;Con Essenza SCV12 abbiamo voluto portare all&rsquo;apice non solo performance e piacere di guida ma anche l&rsquo;esperienza fuori dalla pista. Il cliente potr&agrave; usufruire di servizi esclusivi e altamente personalizzabili, per vivere a 360&deg; il meglio dell&rsquo;ospitalit&agrave; italiana ed entrare a far parte della famiglia Lamborghini Squadra Corse&rdquo;, aggiunge Giorgio Sanna, capo di Lamborghini Motorsport. Lamborghini SVJ Roadster Xago Edition, la spider Ad Personam&nbsp;       

Il gioiello di Squadra Corse e Centro Stile, in edizione limitata di 40 esemplari e con il pi&ugrave; potente V12 aspirato mai prodotto dalla scuderia del Toro, esce dai box per i fortunati acquirenti al prezzo di circa 2,5 milioni di euro

Lamborghini Essenza SCV12, 830 cv per la hypercar da pista

        Lamborghini ha lanciato una nuova versione del servizio Ad Personam, il programma di personalizzazione che consente ai clienti che acquistano una Hurac&aacute;n o un'Aventador di customizzarla a proprio piacimento. La gamma Lamborghini: consulta il listino completo di Auto COME PROCEDERE VIRTUALMENTE Da luglio 2020 infatti Ad Personam diventa anche virtuale. Si potr&agrave; infatti prenotare una consulenza preliminare di circa due ore tramite il proprio concessionario, raggiungendo il proprio referente per la vendita presso lo showroom o da un altro luogo, per una sessione dedicata con gli esperti Lamborghini dove prendere visione delle opzioni Ad Personam disponibili. Lamborghini, prodotta la Urus numero 10.000 Durante la videochiamata, il team Ad Personam proporr&agrave; alcune soluzioni di design e suggerimenti di configurazione in tempo reale, grazie all'aiuto degli smartphone per consentire al cliente di esplorare e osservare da vicino i dettagli della supercar. Dopo la consulenza virtuale, al cliente saranno inviate ulteriori proposte complete, compresi rendering e persino campioni dei materiali. LAMBORGHINI SVJ ROADSTER XAGO EDITION Per celebrare la nuova configurazione del servizio, Lamborghini ha presentato Aventador SVJ Roadster Xago Edition, variante esclusiva della roadster di Sant'Agata Bolognese, realizzata in 10 esemplari in tutto, destinati a coloro che decideranno di utilizzare la versione virtuale di Ad Personam.  Xago Edition celebra l'esagono, pattern stilistico tipico di Lamborghini. Gli esterni presentano infatti sfumature esagonali create per l'occasione, con un'unica livrea a contrasto Ad Personam per ognuna delle dieci supercar (identificate da una targhetta numerata) e cerchi in nero lucido anch'essi targati Ad Personam. I motivi esagonali adornano anche i sedili dell'abitacolo, che sfoggiano anche uno speciale colore a contrasto che si abbina alla verniciatura esterna.       

Il servizio di personalizzazione della Casa di Sant'Agata diventa anche virtuale: Il Marchio del Toro festeggia con una nuova esclusiva versione della sua due posti a tettuccio scoperto

Lamborghini SVJ Roadster Xago Edition, la spider Ad Personam

        In un mondo in cui i grandi gruppi si contendono le leadership mondiali a suon di milioni di vetture, 10mila auto possono sembrare una goccia nel mare. Eppure esistono Costruttori per i quali quello delle cinque cifre &egrave; un traguardo non scontato. Marchi specializzati in vetture di lusso e sportivi, che proprio dell&rsquo;esclusivit&agrave; hanno fatto la loro forza. Come Lamborghini, che ha appena prodotto la sua Urus numero 10.000. Lamborghini S&igrave;an Roadster, scoperta, potente e ibrida Lamborghini per tutti i giorni L&rsquo;esemplare che ha permesso al Suv italiano di raggiungere quota 10mila &egrave; stato acquistato da un cliente russo. Configurata con tinta Nero Noctis Matt, questa speciale Urus &egrave; allestita con pacchetto carbonio sia esterno che interno e abitacolo bicolore Ad Personam nero e arancione.  Il traguardo delle 10mila Urus prodotte &egrave; stato raggiunto in poco pi&ugrave; di due anni. Con numeri che saliranno ancora: nel 2019, primo anno completo di produzione, dalla factory di Sant&rsquo;Agata sono usciti ben 4.962 esemplari del Suv. La cui produzione ha richiesto un ampliamento delle linee produttive dell&rsquo;impianto. Mai prima d&rsquo;ora Lamborghini aveva avuto un modello dai numeri cos&igrave; importanti. Le vendite delle Aventador sono infatti stabili intorno alle circa 1.200 unit&agrave; annuali, mentre anche la pi&ugrave; popolare Huracan non ha mai raggiunto la soglia delle 3.000 vetture all&rsquo;anno. Al momento la coup&egrave; V10 &egrave; il modello di maggior successo tra quelli di Sant&rsquo;Agata Bolognese, dopo che nel 2019 ha battuto il record di 14.022 esemplari precedentemente appartenuto alla Gallardo. Il primo Suv di Lamborghini si &egrave; recentemente arricchita della una nuova gamma di colori, la Urus Pearl Capsule, e degli aggiornamenti portati in dote dal model year 2021. In attesa di nuove versioni, anche dotate di motorizzazione ibride. Zyrus LP1200 &egrave; la Lamborghini Hurac&aacute;n Super Trofeo da 1200 CV       

Il Suv di Sant'Agata si conferma come il modello pi&ugrave; in voga dell'intera gamma del Toro

Lamborghini, prodotta la Urus numero 10.000

        L'elaboratore norvegese Zyrus ha sfruttato tutta l'esperienza accumulata partecipando all'Extreme GT Championship del proprio Paese per realizzare una Lamborghini Hurac&aacute;n Super Trofeo da 1.200 cavalli: un tuning cos&igrave; estremo che pone l'esemplare di Zyrus come la Hurac&aacute;n pi&ugrave; potente sulla faccia del pianeta.  DUE TURBOCOMPRESSORI PER IL V10 Si chiama Zyrus LP1200, dalla quantit&agrave; dei cavalli erogati dal suo V10 5.2 litri - il propulsore standard che spinge la Hurac&aacute;n standard - che in questo caso riceve l'aiuto di due turebocompressori che alza, appunto, la potenza fino a quota 1.200 CV. Verranno prodotte solo 24 unit&agrave;, 12 per la pista e l'altra met&agrave; omologate per l'uso stradale: saranno pochi al mondo coloro che potranno permettersi di portarla in giro, anche se non &egrave; stato reso noto il prezzo. Cliccare play al video di seguito, dove la vettura si "sfoga" per un test drive sul tracciato del Nurburgring, &egrave; invece molto pi&ugrave; semplice.  I 1.200 cavalli non sono generati solamente dal turbo: Zyrus ha infatti inserito un collettore inedito targato Inconel e un impianto di scarico tutto in titanio, mentre la trasmissione a doppia frizione standard di serie nella Hurac&aacute;n standard &egrave; stato sostituito con un cambio da corsa Xtrac. PENSATA PER SFOGARSI IN PISTA Cambia anche il corpo esterno della vettura, &egrave; evidente. Molte parti sono state personalizzate dal tuner norvegese con l'utilizzo del carbonio, che contribuisce a stabilizzare il peso a 1.200 kg, stessa cifra del carico aerodinamico generato dalla vettura. Quest'ultimo deriva anche dagli altri lavori effettuati da Zyrus, che ha cambiato la fascia anteriore, le fiancate e i passaruota, mentre nella zona posteriore a colpire l'attenzione &egrave; l'enorme diffusore inserito sotto l'alettone fisso. Lamborghini S&igrave;an Roadster, scoperta, potente e ibrida L'anima da pista dell'auto, tuttavia, ritorna evidente dando un'occhiata agli interni, che abbandonano gli elementi della Hurac&aacute;n per un abitacolo spartano, dove risaltano i colori verde, rosso e giallo che rivestono sedili e strumentazione.       

Il tuning estremo dell'elaboratore norvegese Zyrus crea la Hurac&aacute;n pi&ugrave; potente del mondo: costruita sia per le competizioni che per la strada, le sue caratteristiche tradiscono la voglia di sfogarsi in pista

Zyrus LP1200 è la Lamborghini Huracán Super Trofeo da 1200 CV

        Lamborghini e la nautica, abbinata inedita. Non esattamente, perch&eacute; i V12 del Toro, nel 1968, finirono su un Aquarama commissionato da Ferruccio Lamborghini, oggi esemplare da museo, ovviamente Lambo. La modernit&agrave; &egrave; nel progetto super-esclusivo di M/Y Tecnomar for Lamborghini 63, ovvero, come ti riassumo e celebro oltre Sessant&rsquo;anni di storia Lambo in un pezzo esclusivissimo e da 60 nodi. Una Lamborghini sull'acqua, yacht spinto da due motori V12 Man ciascuno da 2.000 cavalli, 24 litri di cubatura, intorno ai quali i progettisti di Tecnomar (The Italian Sea Group), hanno curato le specifiche tecniche dello scafo e lavorato insieme al Centro Stile Lamborghini per definire design e richiami agli stilemi della produzione stradale del marchio di Sant&rsquo;Agata Bolognese.  Ispirazione hypercar Non mancano tocchi di Miura e Countach, le luci di prua in tre segmenti a Y di derivazione Lamborghini Sian FKP 37 e Terzo Millennio Concept. Non manca il linguaggio tipico del marchio, fatto di esagoni &ndash; ampissimi sullo scafo &ndash; e linee nette, fino all&rsquo;hard-top in vetro, lavorato come fosse il tetto di una Huracan o Aventador, a guidare l&rsquo;aria. Il Tecnomar M/Y per Lamborghini 63 &egrave; l&rsquo;imbarcazione pi&ugrave; veloce della flotta proposta dal cantiere e il primo esemplare sar&agrave; pronto a inizio 2021. Non &egrave; solo stile ma anche funzione, materiali, come il carbonio per uno yacht ultraleggero, entro le 24 tonnellate per 63 piedi di lunghezza; fibra di carbonio che si ritrova nel &ldquo;cockpit&rdquo; dove il timone &egrave; sostituito da un volante in perfetto stile automobilistico, le superfici e la grafica della strumentazione ricalcano le hypercar del Toro, dalle quali sono ripresi i comandi di accensione dei due motori V12, oltre ai sedili sportivi. Lamborghini SCV12, la perla della Squadra Corse &ldquo;A maggio abbiamo annunciato l&rsquo;accordo con Automobili Lamborghini e oggi presentiamo Tecnomar for Lamborghini 63, un motor yacht che sono certo diventer&agrave; un&rsquo;icona futuristica come la vettura a cui si ispira. Selezionati armatori in tutto il mondo possiederanno non solo il motor yacht Tecnomar pi&ugrave; veloce della flotta, ma un Tecnomar for Lamborghini 63 unico. Sono orgoglioso di aver scelto di realizzare con Automobili Lamborghini questo progetto innovativo e sfidante che coniuga tecnologia, eccellenza nel design, qualit&agrave; e performance&rdquo;, commenta Giovanni Costantino, CEO di The Italian Sea Group. Esclusivit&agrave; che sar&agrave; possibile amplificare ricorrendo al programma Ad Personam, solitamente col quale definire ogni minimo dettaglio su misura, che sia il colore, la livrea, gli interni. Cancellato il Salone di Ginevra 2021: l'auto &egrave; in ginocchio       

Dalla collaborazione tra Tecnomar e Lamborghini nasce un omaggio alle supercar del Toro, velocissima con i 60 nodi garantiti dai due motori V12 ciascuno da 2.000 cavalli

Tecnomar for Lamborghini 63, super-yacht ispirato a Sian

&ldquo;Attenzione. Macchina veloce&rdquo;. Non manca l&rsquo;ironia a Sant&rsquo;Agata Bolognese nell&rsquo;anticipare Lamborghini SCV12, la hypercar uscita dallo sviluppo della Squadra Corse e dai progetti del Centro Stile del Marchio.  SCV12, che sar&agrave; presentata tra qualche settimana, avr&agrave; anche un nome oltre la sigla (acronimo semplice: Squadra Corse V12) non passer&agrave; mai inosservata, come tutte le grandi Lambo, ma non si vedr&agrave; nemmeno in strada, per la quale non &egrave; omologata.    La perla &quot;cupa e cattiva&quot;  E&rsquo; una hypercar da pista realizzata col DNA Lamborghini nello stile e nell&rsquo;eccellenza tecnologica, cercando di impostare programma accostabile a quello di Ferrari XX. Per&ograve; alla maniera di Sant&rsquo;Agata Bolognese.  L&rsquo;abbiamo vista e toccata con mano, al circuito di Imola, dove stava compiendo i test finali. Sul leggero camouflage la scritta &ldquo;Attenzione. Macchina veloce&rdquo; strappa un sorriso, ma non distoglie l&rsquo;attenzione dalle forme e dalla sostanza.  Lo stile &egrave; un omaggio chiaro alle Lamborghini anche stradali, la doppia presa d&rsquo;aria sul cofano anteriore con costola centrale &egrave; un riferimento esplicito alle Huracan da competizione. Impossibile confonderla, &egrave; una Lambo.    Sotto il vestito pulsa l&rsquo;essenza dell&rsquo;auto sportiva estrema e pure. Niente powertrain ibrido, ma il V12 pi&ugrave; potente della storia di Lamborghini. Un aspirato da circa 850 cavalli, grazie anche alla sovralimentazione dinamica alle alte velocit&agrave;. Abbinato a un cambio portante a sei marce al retrotreno, derivato dalla Huracan Super Trofeo Evo. Una trazione posteriore scatenata, dotata uno specifico telaio monoscocca in carbonio. Le posteriori posteriori sono push-rod, montate sempre sul cambio: in pneumatici, da 19&rdquo; davanti e da 20&rdquo; dietro sono gli slick di Pirelli. Vi assicuriamo che quando il dodici cilindri fa sentire la sua voce, l&rsquo;effetto &egrave; impressionante.&nbsp;    E anche in pista promette benissimo. Realizzata senza restrizioni da regolamento, ha l&rsquo;obiettivo, concludendo il suo sviluppo di girare 5/6 secondi al giro pi&ugrave; veloce delle GT3. Impressionante.&nbsp;  Un lavoro di fino, cercando di bilanciare la purezza del bolide da pista con le esigenze e le gratificazioni dei potenziali clienti. L&rsquo;abitacolo &egrave; essenziale, corsaiolo, ma con concessioni estetiche e anche di comfort (c&rsquo;&egrave; il climatizzatore) con una plancia cupa e &ldquo;cattiva&rdquo;, in stile Batman.    Il tocco del campione  Lo sviluppo della SCV12 &egrave; curato, e lo saranno anche i clienti, da Emanuele Pirro, mitico alfiere Audi con le sue cinque vittorie a Le Mans. &ldquo;Siamo molto contenti dell&rsquo;evoluzione di questa vettura. Il gol &egrave; quello di fornire ai clienti un mezzo speciale, emozionante. Non impossibile da guidare, anzi: ma che incuta un certo rispetto, come giusto che sia. Un vantaggio &egrave; stato quello di non dover sottostare ai regolamenti delle corse. Abbiamo rispettato alla lettera solo quelli per i crash test, i pi&ugrave; severi, di LMP1. E&rsquo; un prodotto di cui sono orgoglioso&rdquo;.    Lamborghini SCV12 sar&agrave; realizzata in quaranta esemplari. Che i clienti potranno portare a casa e poi nei circuiti di tutto il mondo, o lasciarla a Sant&rsquo;Agata e controllarla in video da remoto prima di andarla a ritirare per delle sessioni in circuito. Il prezzo? Da 2,2 milioni di euro, tasse escluse.  Lamborghini, nuova gamma di colori per Urus 

Il V12 aspirato arriva a 850 cavalli sulla hypercar da pista. Solo per 40 clienti, che potranno decidere se portarla a casa o lasciarla a Sant&#39;Agata e controllarla in video da remoto, per un prezzo di 2,2 milioni di euro, tasse escluse

Lamborghini SCV12, la perla della Squadra Corse. Apoteosi a 12 cilindri

        FAW, il colosso cinese da trent'anni partner di Volkswagen, fa sul serio. L&rsquo;approdo nella Motor Valley per realizzare auto elettriche ad alte prestazioni e con l&rsquo;investimento di un miliardo. Durante il video incontro tra Regione Emilia Romagna e il capo di Silk Ev, Jonathan Krane, partner di FAW, sono stati fatto passi in avanti.  Krane ha dichiarato. &ldquo;E&rsquo; un&rsquo;opportunit&agrave; di sviluppo per le aziende italiane del settore automotive a livello internazionale e nel mercato cinese: un ponte tra Italia e Cina nell&rsquo;ambito della cosiddetta Via Della Seta&rdquo;. FAW e lo stanziamento da un miliardo di euro Il prossimo punto sar&agrave; la lettera d&rsquo;intenti. La Regione afferma: &ldquo;Un impegno a definire le tappe che porteranno alla nascita di un vero e proprio hub dell&rsquo;auto elettrica nella Motor Valley dell&rsquo;Emilia-Romagna&rdquo;. Il governatore Stefano Bonaccini ha ribadito. &ldquo;L&rsquo;Emilia Romagna &egrave; il luogo ideale per investimenti cos&igrave; importanti&rdquo;.&nbsp; Il polo delle super auto elettriche sar&agrave; tra Bologna e Modena.&nbsp; Il Toro e il Dragone? Il fulcro della terra dei motori. E Lamborghini, dato lo strettissimo rapporto di VW con FAW in Cina, potrebbe essere il trait d&rsquo;union di questo nuovo polo. Infatti l&rsquo;assessore regionale al Lavoro, Vincenzo Colla, lo scorso fine settimana ha visitato la Lamborghini a Sant&rsquo;Agata Bolognese. I collegamenti, anche con le Universit&agrave; delle due province, potrebbero essere molti. Uno studio della logistica degli impianti nel bolognese, indicizzato al Sindaco Valerio Merola, avrebbe indicato sei ipotesi per lo stabilimento felsineo: Ozzano, Imola vicino all&rsquo;autodromo, due ipotesi a Valsamoggia (vicinissime all&rsquo;A1), Crevalcore e San Giovanni in Persiceto, a un tiro di schioppo dal quartier generale Lamborghini. ISSAM, la palestra dei talenti della Motor Valley        

Investimento da un miliardo di euro per auto elettriche sportive del gruppo socio di VW: tra Modena e Bologna

Faw ed Emilia Romagna, coinvolta Lamborghini nell’arrivo del colosso cinese

        Quello tra calciatori e auto di lusso o sportive &egrave; un binomio dalla lunga tradizione. Sono infatti numerosissimi i professionisti del pallone che nei loro garage contano supercar e fuoriserie, spesso fotografate e &ldquo;paparazzate&rdquo; tanto quanto i loro proprietari. Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, non fa eccezione con il suo garage pieno di auto da sogno. Alle quali si &egrave; aggiunto il particolarissimo regalo di compleanno ricevuto dalla moglie Jenny: una Lamborghini Huracan Evo nera.  Insigne ha ricevuto l&rsquo;auto come dono dalla moglie con cui &egrave; sposato dal 2012 e insieme alla quale ha due figli. Un regalo impegnativo che &egrave; stato consegnato al calciatore avvolto in un enorme fiocco rosso. La foto della vettura ha fatto rapidamente il giro del web dando il via a una serie di discussioni. In particolare i folower del calciatore si sono divisi tra chi ritiene inopportuna una tale ostentazione e chi invece giustifica il gesto. Sottolineando come il capitano del Napoli abbia recentemente donato 100.000 euro all&rsquo;ospedale Cotugno per la lotta al Covid-19. Lamborghini Sian FKP 37 Lego Technic, tentazione a mattoncini Garage da sogno La Lamborghini Huracan Evo scelta per Insigne &egrave; dotata di un potente V10 di 5,2 litri aspirato capace di erogare 640 cavalli, con prestazioni record come lo 0-100 in appena 2,9 secondi. Per il calciatore non si tratta della prima supercar che entra nel suo garage: il 29enne infatti possiede numerose vetture ad altissime prestazioni, come la Mercedes GT 63S da 639 cavalli e la Ferrari 458 Italia da 570 cv. Sogno avverato (o quasi) per il bambino che voleva una Lamborghini       

Il capitano del Napoli ha ricevuto un regalo davvero speciale per il suo compleanno. Social infiammati

Lamborghini Huracan Evo, che regalo per Insigne

        Quella per la filatelia &egrave; una passione che sopravvive al passare degli anni. E che, insieme alle novit&agrave; tecnologiche, si evolve per restare al passo con i tempi. Lamborghini ha voluto fare parte di questo rinnovamento, creando una serie di francobolli digitali dedicati ai modelli di Sant&rsquo;Agata. A partire dall&rsquo;ultima nata, la Huracan Spyder Evo RWD. Lamborghini va sullo Spazio: il Toro invier&agrave; materiali compositi alla stazione orbitante Tiratura limitata La collezione verr&agrave; creata da Lamborghini tramite l&rsquo;app Bitstamps. Pur non esistendo fisicamente, i francobolli saranno acquistabili, collezionabili e rivendibili come quelli tradizionali. Per farlo, basta scaricare l'applicazione. Il primo pezzo &egrave; gi&agrave; disponibile, con una tiratura di 20.000 pezzi, e autenticit&agrave; viene garantita dalla tecnologia Blockchain. Tra pochi mesi, poi, aprir&agrave; il marketplace virtuale in cui sar&agrave; possibile rivendere il pezzo, ma si potr&agrave; anche regalarlo usando una e-card. Oltre che sfogliare il proprio album digitale per ammirare la propria collezione.  Il primo francobollo &egrave; dedicato all&rsquo;ultima novit&agrave; della Casa emiliana, la Lamborghini Huracan Spyder Evo RWD. Lanciata solo pochi giorni fa come inizio del rilancio post lockdown del Toro, la scoperta a trazione posteriore &egrave; dotata di un possente V10 di 5,2 litri e 610 cavalli. La serie digitale comprender&agrave; 20 francobolli dedicati ad altrettanti modelli iconici di Sant&rsquo;Agata. Lamborghini 1R, un trattore del Toro all'asta       

Il Toro annuncia una serie di 20 francobolli virtuali dedicati a modelli iconici della Casa. Si parte con la nuova Huracan Spyder Evo RWD

Lamborghini lancia il suo primo francobollo digitale

        Gli appassionati lo sanno. La storia Lamborghini non nasce nel 1963 con la 350 GT, prima auto della storia del Marchio, lanciata un anno dopo la fondazione del reparto automobili. Ma quindici anni prima, con la nascita di Lamborghini Trattori. L'azienda di Ferruccio Lamborghini infatti nacque come costruttrice di mezzi agricoli, e oggi come allora, la produzione &egrave; situata nella sede di Pieve di Cento, in provincia di Ferrara. Nel nostro listino auto usate, tante occasioni da non perdere a portata di click! Uno dei trattori storici del Toro &egrave; stato messo all'asta da Bring A Trailer: si tratta di un esemplare di Lamborghini 1R del 1966.  Un trattore Lambo da 26 CV Il primo elemento che risalta all'occhio &egrave; la colorazione del mezzo: arancione e blu. Eccentrico, senz'altro. Tonalit&agrave; vivavi che ben si adatterebbero a una delle supercar del Marchio. Il trattore all'asta, che verr&agrave; venduto con in allegato la copia del libretto originale in italiano, &egrave; spinto da un motore Diesel a due cilindri raffreddato ad aria con iniezione meccanica Bosch, in grado di erogare 26 cavalli. &Egrave; inoltre dotato di una trasmissione a doppia velocit&agrave; a tre marce, un asse portale posteriore, doppie uscite di presa di forza posteriori e ruote posteriori frenate singolarmente. Lamborghini torna a ruggire a Sant'Agata Bolognese con tante novit&agrave; Sopra il cofano, inserita la grafica Lamborghini 1R color bianco e blu. I fari sono protetti da una gabbia, mentre sono assenti i fanali posteriori. Le ruote anteriori a cinque bulloni e quelle posteriori a sei bulloni sono state rifinite nel tipico arancione Lamborghini e montate con pneumatici agricoli Grip King. La gamma Lamborghini: consulta il listino completo! Unica "pecca" l'assenza di un quadro strumenti, ad eccezione dell'indicatore della temperatura dell'olio.       

Un esemplare del 1966 &egrave; in vendita con tanto di libretto originale: mosso da un Diesel due cilindri da 26 cavalli, vanta una colorazione arancione e blu degna di una supercar del Marchio

Lamborghini 1R, un trattore del Toro all'asta

Cambia il modo della tecnica e, con essa, i numeri di Lamborghini Huracan EVO Spyder RWD. Non cambiano sostanzialmente le prestazioni, altissime ed equiparabili alla EVO scoperta lanciata lo scorso anno. L&rsquo;ultima fatica in casa Lamborghini si differenzia per le due ruote motrici al posto delle quattro, differenza che scopri guardando nei punti giusti di un&rsquo;estetica che &egrave; aerodinamica.  Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Cos&igrave;, frontale rivisitato, pi&ugrave; rigoroso ed elegante nell&rsquo;abbinamento di uno splitter specifico e sagomato al centro con i trapezi disegnati dalle ali in tinta, pinne che dal muso si sviluppano verso le estremit&agrave; inferiori della fascia frontale, lasciando un&rsquo;ampia area centrale &ldquo;pulita&rdquo;.    Huracan Spyder EVO RWD &egrave; unica anche per il disegno dei diffusore, con i canali esterni in evidenza e un singolo elemento centrale: forme e proporzioni diverse dalla quattro ruote motrici.  Motore e trazione, i numeri dell&#39;equazione  I due modi di vivere le altissime prestazioni in configurazione Spyder sono grossomodo equivalenti nel dato del rapporto peso-potenza: 2,41 kg/cv la EVO integrale, 2,47 kg/cv EVO RWD. Poter fare a meno dell&rsquo;albero di rinvio della trazione verso l&rsquo;asse anteriore ha consentito un risparmio di peso significativo, passando dai 1.542 kg a 1.509 kg.  Dal motore V10 5.2 litri aspirato si hanno valori di potenza e coppia anch&rsquo;essi rivisti: 610 cavalli e 560 Nm su EVO Spyder RWD (30 cavalli e 40 Nm in meno rispetto alla AWD), grazie ai quali si realizza una punta massima di 324 orari e uno zero-cento in 3&rdquo;5.  L&#39;Anima dell&#39;assetto  La dinamica di guida specifica di una due ruote motrici ha portato i tecnici Lamborghini a sviluppare un Performance Traction Control System su misura del modello, gestione elettronica che rientra tra i parametri attivati dalle modalit&agrave; del selettore di guida Anima: Strada, Sport e Corsa sono tre diversi modi di guidare Huracan EVO Spyder due ruote motrici, anzitutto nella soglia di intervento dei controlli di trazione e stabilit&agrave;.  Strada, per l&rsquo;erogazione della coppia proattiva &ndash; funzione delle condizioni di aderenza -, Sport per una maggior libert&agrave; di pattinamento del retrotreno, prima che la limitazione di coppia intervenga a determinati, alti, angoli di sovrasterzo; Corsa, infine, per la massima esperienza di guida.  Sfoglia il listino Lamborghini: tutti i modelli sul mercato  L&rsquo;hardware dell&rsquo;assetto &egrave; in sospensioni a richiesta con ammortizzatori MagneRide, a controllo elettronico, &egrave; in cerchi da 19 pollici e dischi freno in acciaio, forati, &egrave; in gomme Pirelli P Zero sviluppate su misura. A richiesta, la specifica di cerchi da 20 pollici e freni carboceramici.  Capote abbassata, aerodinamica ottimale  Trazione posteriore a parte, l&rsquo;essenza di Huracan EVO &egrave; nella configurazione roadster, un&rsquo;operazione possibile in marcia, fino a 50 km/h, che porta a ripiegare dietro i sedili la capote in 17 secondi. La personalizzazione dei colori &ndash; e materiali all&rsquo;interno dell&rsquo;abitacolo - &egrave; assoluta, tra soluzioni a catalogo e il programma Ad Personam.  Guida a capote abbassata sulla quale i tecnici Lamborghini hanno lavorato per ottimizzare l&rsquo;aerodinamica, attraverso la funzione del lunotto operabile indipendentemente dalla capote per creare un frangivento e mediante due vetrature laterali rimovibili, pensate per ridurre il disturbo aerodinamico (quindi la rumorosit&agrave;) nell&rsquo;abitacolo.  Le prime consegne ai clienti sono previste nel corso dell&rsquo;estate, miglior tempismo non poteva esserci. I prezzi? Il listino parte da 175.838 euro, tasse escluse.  Lamborghini Huracan STO, dal Super Trofeo alla strada 

Le prestazioni della Huracan EVO Spyder &quot;pura&quot;, due ruote motrici, sono equiparabili alla AWD per peso-potenza. Il motore V10 &egrave; il centro intorno al quale gravitano un&#39;aerodinamica e stile rivisti

Lamborghini Huracan EVO Spyder, due ruote motrici che valgono 4

        Lamborghini riparte, e lo fa in grande stile. Dopo le settimane di chiusura a causa del lockdown, la Casa di Sant&rsquo;Agata Bolognese riaccende i motori e annuncia una novit&agrave; per gioved&igrave; 7 maggio. Una nuova supersportiva che testimonia la volont&agrave; del Toro di riprendere a correre nonostante i tempi difficili che l&rsquo;intero comparto auto sta vivendo.  Cerchi un'auto usata? Sfoglia le nostre offerte! Riparte la produzione Lamborghini ha affidato ai social network il suo messaggio di speranza e di voglia di rilanciarsi nell&rsquo;immediato futuro. &ldquo;Dopo settimane di interruzione dei lavori presso la fabbrica Lamborghini &ndash; si legge nel post diffuso dalla Casa il 4 maggio, giorno in cui in Italia &egrave; partita la Fase 2 - i nostri motori sono caldi e pronti a ruggire di nuovo. In pochissimo tempo, torneremo a fare ci&ograve; che amiamo: creare straordinarie supercar.&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Greatness is an unstoppable force only enhanced by creativity. After weeks of halting work at the Lamborghini factory, our engines are warm and ready to roar again. In no time, we will be back to doing what we love - creating extraordinary Super Sports Cars. #Lamborghini #HuracanEVO #EveryDayAmplified Un post condiviso da  Lamborghini (@lamborghini) in data: 3 Mag 2020 alle ore 9:00 PDT      Lanciato anche l&rsquo;hashtag #RipartiamoPi&ugrave;Forti, insieme all&rsquo;evocativa immagine di una Lamborghini Huracan Spyder con livrea tricolore. A testimonianza di come la Casa di Sant&rsquo;Agata sia legata al nostro Paese e ai lavoratori italiani. Non a caso in ueste setimane nella factory del Toro &egrave; stata avviata la produzione di mascherine, visiere e simulatori polmonari.  Back on the road, stronger than before. #Lamborghini #BackOnTheRoad #RipartiamoPi&ugrave;Forti pic.twitter.com/r3XL8Ed68d &mdash; Lamborghini (@Lamborghini) May 4, 2020    Subito una novit&agrave; Per ripartire Lamborghini ha deciso di lanciare una novit&agrave; gi&agrave; il 7 maggio. Alle 13:00 &egrave; infatti prevista la presentazione della Lamborghini Huracan EVO RWD in versione scoperta. La nuova supersportiva verr&agrave; svelata ovviamente via web, sul sito Lamborghini. Ma non solo: i possessori di iPhone iPad potranno scoprire la supercar in realt&agrave; aumentata tramite la funzione AR Quick Look. Lamborghini, con SIARE per produrre simulatori polmonari       

Il Toro di Sant'Agata riprende la produzione e lancia una nuova sportiva. All'insegna dell'hashtag #RipartiamoPi&ugrave;Forti

Lamborghini torna a ruggire a Sant'Agata Bolognese con tante novità

        Parole d'ordine: aerodinamica e sportivit&agrave;. Sono i concetti ai quali Novitec ha lavorato per il suo ultimo lavoro di personalizzazione, con protagonista Lamborghini Hurac&aacute;n EVO.   Nel nostro listino auto usate, tante occasioni da non perdere a portata di click! Carrozzeria: novit&agrave; aerodinamiche  Il tuning dell'azienda tedesca, tra i leader nel settore, aumenta il carico aerodinamico, gi&agrave; fortissimo, della supercar di Sant'Agata con un kit estetico sviluppato in galleria del vento e comprendente: pala anteriore, bilancieri, alettone posteriore, palette del cofano e altre piccole parti. Per una carrozzeria disponibile in carbonio e in qualsiasi colore si desideri. Novitec Huracan Performante, ALA personalizzata Aggiornamenti che coinvolgono anche le ruote, nuove, realizzati dalla Vossen, disponibili in tre versioni; le anteriori misurano 20", 21 pollici invece le posteriori, con pneumatici ad alte prestazioni Pirelli P Zero 245/30 e 325/25. Le inedite molle sportive abbassano l'assetto di 35 mm, ed &egrave; nuovo anche il sistema di scarico. Quest'ultimo &egrave; disponibile in acciaio inossidabile o in Inconel, superlega in grado di donare uno strato dorato. Gli interni possono essere personalizzati con un vasto assortimento di pelle pregiata o Alcantara: anche per l'abitacolo, sono disponibili diversi colori.  Il sistema di scarico &egrave; l'unico elemento meccanico ad aver sub&igrave;to modifiche. Perch&eacute; Novitec non ha toccato il V10 Lamborghini da 640 CV, capace di toccare la velocit&agrave; massima di 325 km/h e di accelerare da 0 a 100 in 2,9 secondi. La gamma Lamborghini: consulta il nostro listino completo!       

Il tuner tedesco aggiorna il pacchetto estetico della supercar, abbassa l'assetto e conferisce ancora pi&ugrave; sportivit&agrave; alla supercar di Sant'Agata. Nessuna modifica invece per il V10

Lamborghini Huracán EVO, Novitec migliora l'aerodinamica

        Dop aver iniziato la produzione di mascherine e visori per l'ospedale Sant'Orsola di Bologna, Lamborghini &egrave; protagonista di un'altra grande opera di bene per fronteggiare l'emergenza sanitaria. Scopri il nostro listino di auto usate: tante occasioni imperdibili in un click! La Casa di Sant'Agata ha deciso infatti di supportare SIARE Engineering International Group, principale costruttore italiano di respiratori polmonari, mettendo a disposizione risorse e attrazzature del suo Dipartimento Ricerca e Sviluppo per il co-engineering e la produzione di simulatori polmonari.  Sviluppato in sole due settimane Il simulatore polmonare permette di dimostrare il funzionamento del ventilatore prima del collaudo finale, dove strumenti certificati effettuaranno un check completo. Lamborghini &egrave; stata in grado di progettare, sviluppare e validare il simulatore in sole due settimane, lavorando nel suo laboratorio di stampa 3D.  Nello specifico, 18 pezzi a settimana prodotti dal Marchio del Toro, servendosi di una HP Jet Fusion 3D 4200 con tecnologia MJF, in grado di stampare con una precisione dell'ordine degli 0.08 mm. La gamma Lamborghini: il listino completo       

La Casa di Sant'Agata supporta il principale costruttore italiano di respiratori polmonari mettendo a disposizione il proprio Dipartimento di Ricerca e Sviluppo

Lamborghini, con SIARE per produrre simulatori polmonari

        L'elaboratore con base a Miami 1016 Industries ha lanciato quella che dovrebbe essere la prima Lamborghini Hurac&aacute;n EVO forgiata in fibra di carbonio.  PRESE D'ARIA DERIVATE DALLA PISTA Carbonio che, davanti, riveste il nuovo cofano, adesso pi&ugrave; leggero di 3,6 kg rispetto all'originale, sopra a uno splitter anch'esso nuovo di zecca. Lo splitter orna i nuovi parafanghi, dal peso diminuito di 5 kg e molto pi&ugrave; rigidi e resistenti rispetto a quelli del modello di serie, che presentano delle prese d'aria ispirate agli esemplari Lamborghini che corrono il Super Trofeo. Lamborghini Huracan EVO RWD, tutta dietro per puristi Prestazioni e gestione della velocit&agrave; Nella zona posteriore, in fibra di carbonio anche l'alettone, che secondo quanto affermano alla 1016 Industries &egrave; capace di sopportare e gestire una velocit&agrave; di oltre 400 km/h. Rimpiazzato anche il diffusore posteriore e il sistema di scarico, adesso in acciaio inossidabile, in modo da alleggerire ulteriormente la supercar.  Prestazioni: il V10 da 5.2 litri ha visto la propria potenza aumentare di 20 cavalli e 26 Nm di coppia, salendo quindi a un totale di 651 CV e 626 Nm. Non sono state rese note le velocit&agrave; massime raggiungibili, ma di certo l'auto pu&ograve; migliorare i 325 km/h di massima che EVO &egrave; in grado di performare. Una bella nota a margine: per incentivare i clienti ad acquistare la supercar (il prezzo tuttavia non &egrave; ancora noto), 1016 Industries ha deciso di devolvere il 10 % degli incassi, fino al 30 aprile, all'Organizzazione Mondiale della Sanit&agrave; per contrastare la diffusione del Coronavirus. Lamborghini, coronavirus sfida inimmaginabile. Huracan STO in arrivo       

L'elaboratore 1016 Industries, che devolver&agrave; il 10 % degli incassi fino al 30 aprile all'Organizzazione Mondiale della Sanit&agrave;, ha realizzato il primo esemplare della supercar italiana rivestito del materiale leggero. Le caratteristiche del tuning strizzano l'occhio alla velocit&agrave;

Lamborghini Huracán EVO, da Miami la prima in fibra di carbonio

        Il concessionario londinese Joe Macari ha messo all'asta un esemplare molto particolare di Lamborghini Miura SV, la variante pi&ugrave; performante della splendida coup&eacute; della Casa di Sant'Agata Bolognese. Si tratta infatti, secondo quanto sostiene il dealer, della Miura SV con il chilometraggio pi&ugrave; basso al mondo (soli 5759 km) ad essere messa all'asta.  MODELLO SUPER SPECIALE Ma la vettura ha una storia curiosa gi&agrave; di suo. Nel 1972 infatti, anno della sua produzione, viene acquistata dalla famiglia reale saudita. Trattandosi di un cliente particolare, Lamborghini ha provveduto a fare un paio di modifiche aggiuntive, montando due alette canard sul paraurti anteriore in modo da migliorare l'aerodinamica (solo un'altra Miura, nella storia, ha avuto la stessa modifica). Inoltre, il gioiellino in questione &egrave; uno dei soli 96 esemplari Miura ad avere il cosiddetto sistema 'split-sump', che separa l'olio motore da quello del cambio. Hypercar di Lamborghini Squadra Corse, ultimo canto del V12? DALLO SGABUZZINO AL RESTAURO Modifiche o meno, la vettura non &egrave; stata molto utilizzata dai membri della famiglia reale, dato il chilometraggio risicato. Venne in seguito parcheggiata dalla stessa famiglia in un grande magazzino, dove venne ritrovata agli inizi degli anni Duemila. Ammassata sotto una pila di scatole di cartone. Lamborghini Miura P400 S trovata in un fienile: ora all'asta La macchina &egrave; stata cos&igrave; acquistata e portata a restaurare negli Stati Uniti, dove &egrave; stata riverniciata di una particolare tonalit&agrave; grigio-metallica diventata in seguito molto popolare, e che il giudice di concorsi e storico della Miura Joe Sackey ha rinominato "Grigio Fantastico Metallizzato". S&igrave;, in italiano. PREZZO ALTISSIMO Il 2007 &egrave; la data di fine restauro, e nel 2011 la vettura &egrave; arrivata in Europa, per poi finire nel garage del dealer Joe Macari, che ha tenuto a sottolineare il bassissimo chilometraggio della coup&eacute;. Il prezzo quindi non pu&ograve; che essere alle stelle: per portarsela a casa servono infatti poco meno di 3 milioni di euro. Lamborghini produce mascherine e visori per il Sant'Orsola       

Modello rarissimo, consegnato nel 1972 alla famiglia reale saudita e in seguito abbandonato, restaurato e oggi messo in vendita dal concessionario londinese Joe Macari

Lamborghini Miura SV con soli 5759 km all'asta

        Sar&agrave; la voglia di esclusivit&agrave; assoluta &ndash; 3 esemplari appena &ndash;. Sar&agrave; la voglia di generare un extra di attenzioni &ndash; posto che una Aventador SVJ non sia gi&agrave; abbastanza. Sfugge tuttavia un chiaro &ldquo;perch&eacute;&rdquo; alla trasformazione del punto pi&ugrave; alto della supercar del Toro in una Mansory Cabrera. Il nome del progetto, celebrativo dei 30 anni di attivit&agrave; dello specialista del tuning, &egrave; tra i pochi elementi che si inseriscono nel solco fedele a Lamborghini. Come Gallardo e Miura, Cabrera fa parte della razza di tori neri da combattimento, il Toro de Lidia.  Il design fa discutere Dalla Aventador SVJ si allontana drasticamente nelle soluzioni di stile. La carrozzeria &egrave; realizzata interamente in fibra di carbonio, tra elementi a vista e altri in tonalit&agrave; Vento Verde. Il frontale accoglie fari full led in quattro elementi controllati singolarmente, il cambiamento forse pi&ugrave; marcato se messo a confronto con Aventador. Non sono solo le appendici aerodinamiche, tra splitter, pinne davanti le ruote anteriori, minigonne, ala, doppio diffusore, a caratterizzare la trasformazione attuata da Mansory. Cambia anche l&rsquo;ampiezza delle carreggiate, allargate di ben 4 centimetri, con cerchi forgiati e dotati di anello aero in carbonio tra le possibili soluzioni: 20 pollici la misura sull&rsquo;asse anteriore, 21 pollici al posteriore, gommati Pirelli P Zero. Parola d'ordine: prestazioni esagerate Il motore V12 &egrave; spinto fino agli 810 cavalli e 780 Nm di coppia, valori del 6.5 litri che verranno superati dalla hypercar da pista che Lamborghini ha in cantiere. Le prestazioni di Mansory Cabrera? 355 km/h di velocit&agrave; massima, 2&rdquo;6 dichiarato sullo scatto 0-100 km/h. Non restano immuni dalla personalizzazione Mansory gli interni. Ai rivestimenti in Alcantara si mixa il carbonio forgiato, applicato sui pannelli porta, il volante, la cornice della strumentazione, fino a un pavimento lasciato a vista con elementi antiscivolo. Nuova autocertificazione aggiornata al 26 marzo: scarica il modulo pdf       

Motore V12 elaborato fino a 810 cavalli, carrozzeria interamente rivista, aerodinamica pure: Mansory con Cabrera parte dalla SVJ e realizza un'estrema hypercar prodotta in soli 3 esemplari

Mansory Cabrera, il tuning di razza stravolge Aventador SVJ

        Prima sgranchita per la V12 di Lamborghini Squadra Corse, la hypercar che sar&agrave; presentata entro l&rsquo;estate. Esordio presso l&rsquo;autodromo di Modena, qualche tempo prima della pandemia del Coronavirus, concentrato nei pochi secondi del video che potete vedere. Il bolide, ancora senza nome, era programmato per l&rsquo;esordio al al Goodwood Festival of Speed, in programma dal 9 al 12 luglio. La manifestazione ovviamente &egrave; ancora ad alto rischio.  Lamborghini da record nel 2019 La hypercar di Lamborghini Squadra Corse sar&agrave; una vettura speciale. Ideata per lo sviluppo in dal costo di circa 2 milioni di euro e realizzata in qualche decina di esemplari, probabilmente meno di una cinquantina di pezzi, Ultimo evoluzione del V12 di Sant'Agata Bolognese? Si conosce la potenza del V12, 830 cavalli. Potrebbe essere l&rsquo;ultima evoluzione del classico dei classici per le sportive di Santi&rsquo;Agata Bolognese, almeno nella sua versione &ldquo;pura&rdquo;. A seguire &egrave; attesa l&rsquo;era della elettrificazione. Il tuono del dodici cilindri di fatto &egrave; l&rsquo;unica (vitale) eredit&agrave; di Aventador sulla nuova vettura. La la V12 di Lamborghini Squadra Corse non sar&agrave; derivata da Aventador, presentando il telaio anteriore in alluminio, unito alla monoscocca in fibra di carbonio.   L'aerodinamica &egrave; ottimizzata per la massima efficienza in pista e il peso, non dichiarato, sar&agrave; contenuto con larghissimo uso di fibra di carbonio, specialit&agrave; della Casa. Sar&agrave; dotata di differenziale&nbsp; autobloccante meccanico, cambio Xtrac sequenziale a sei marce, con funzione portante rispetto alle sospensioni. Pronta a esaltare i clienti pi&ugrave; corsalioli tra i cordoli. E anche i collezionisti. Huracan STO in arrivo        

Serie speciale da meno di 50 esemplari. Prezzo di 2 milioni di euro, potenza di 830 cavalli

Hypercar di Lamborghini Squadra Corse, ultimo canto del V12?

        Urus a fare la parte del leone, consegne mai cos&igrave; alte e un 2020 con ancora diverse sorprese in serbo. Lamborghini presenta i risultati d&rsquo;esercizio 2019, lo fa in un clima di pandemia di coronavirus che rende impossibile prevedere quel che sar&agrave; in termini industriali e quanto impatter&agrave; lo scenario attuale sulle performance dell&rsquo;azienda destinate a essere lette nel 2021.  "Nel 2019 Lamborghini ha confermato il suo trend di crescita, segnando nuovi record storici su tutti i fronti in termini economici. Se da un lato guardiamo con orgoglio ai risultati ottenuti, dall'altro non possiamo ignorare la situazione che stiamo vivendo oggi, sia dal punto di vista umano che aziendale, causata dal diffondersi incessante del Covid-19. In pochi giorni le nostre abitudini e le nostre relazioni sono state stravolte, in uno scenario che trova eco in tutto il mondo. Di fronte a queste circostanze, dobbiamo essere pronti a reagire con rapidit&agrave;, in modo razionale ed efficace. L'eccellente inizio del 2020, confermato dalle vendite registrate nei primi due mesi, ci d&agrave; la giusta motivazione per affrontare in modo veloce e proattivo questa sfida completamente nuova e dalla portata inimmaginabile", commenta Stefano Domenicali, a.d. della casa di Sant'Agata Bolognese. Crescono fatturato e vendite Alle spalle c&rsquo;&egrave; un 2019 con il fatturato in crescita del 28%, a 1,81 miliardi di euro, mentre le auto consegnate sono state ben 8.205. Il suv Lamborghini Urus contribuisce per 4.962 unit&agrave; a questi volumi, seguito da Huracan con 2.139 esemplari e Aventador con 1.104 unit&agrave; vendute. Nel 2018 erano state 5.750 le Lamborghini vendute, con il suv a contribuire solo per met&agrave; dei 12 mesi dell&rsquo;anno fiscale. Quota 8.000 vetture &egrave; anche la soglia produttiva sulla quale deve stabilizzarsi Lamborghini prima di immaginare l&rsquo;ampliamento della gamma, con un nuovo modello, una necessit&agrave; pi&ugrave; volte indicata da Stefano Domenicali, a.d. della casa di Sant&rsquo;Agata Bolognese. Huracan EVO e S&igrave;an, via alle consegne  Novit&agrave; di prodotto che, nel corso del 2020, verranno presentate sotto forma di un&rsquo;inedita Huracan, Super Trofeo Omologato. Strettissima vicinanza tecnica alla Huracan da corsa, l&rsquo;attesa per la presentazione &egrave; spostata sull&rsquo;ultimo trimestre dell&rsquo;anno. Tra i modelli in consegna, invece, saranno le Huracan Evo e la S&igrave;an con ibrido leggero &ndash; ottenuto dall&rsquo;impiego di superconduttori &ndash; le novit&agrave; annunciate.       

I risultati finanziari dell'azienda sono positivi sia per fatturato che volumi produttivi, con un grande contributo del suv Urus. Il coronavirus &egrave; fonte di massima incertezza sulle previsioni future, arriveranno nuovi modelli e l'attesa &egrave; per la super-Huracan

Lamborghini, coronavirus sfida inimmaginabile. Huracan STO in arrivo

        Le questioni legate al coronavirus coinvolgono, gioco forza, anche il settore automobilistico. I Marchi italiani si stanno mobilitando per adeguarsi alle misure restrittive messe in atto dal Governo italiano per arginare l'epidemia. Coronavirus, nuovo modello per l'autocertificazione da scaricare In tal senso, anche Lamborghini fa la sua parte. La Casa di Sant'Agata Bolognese infatti ha annunciato la chiusura del proprio stabilimento da oggi, 13 marzo, fino al 25 marzo. La decisione del Marchio del Toro arriva dopo quelle gi&agrave; attuate dal Gruppo FCA e da un concorrente sul mercato come Ferrari.  &nbsp; LE PAROLE DI DOMENICALI  Il presidente e ad Lamborghini Stefano Domenicali ha cos&igrave; commentato il provvedimento: "Questa misura &egrave; un atto di responsabilit&agrave; sociale e di grande sensibilit&agrave; nei confronti delle nostre persone per la situazione di emergenza, che stiamo vivendo in Italia in questi giorni e che si sta sviluppando anche all&rsquo;estero. Come gi&agrave; fatto finora, continuiamo a monitorare la situazione per reagire in maniera rapida ed efficace col supporto dei nostri collaboratori e per poter ripartire con energia nel momento giusto.&rdquo; Lamborghini Huracan STO, dal Super Trofeo alla strada       

La Casa di Sant'Agata Bolognese chiude il proprio stabilimento da oggi fino al 25 marzo