Applicarono il turbo al 2 litri SkyActiv-G. E si accorsero che era cosa buona. In BBR, poi, continuarono l’opera di perfezionamento di Mazda MX-5 e, il kit di sovralimentazione, decisero di sperimentarlo anche sul quattro cilindri aspirato 1.5 litri. E oltre a essere cosa buona, si accorsero che un bel turbo era più che mai anche cosa giusta. Arriva dalla Gran Bretagna, la seconda personalizzazione sulla roadster nipponica, interessante soluzione per innalzare la soglia del divertimento al volante.
I 131 cavalli e 150 Nm dell’unità aspirata SkyActiv-G ricevono una spinta verso l’alto dal turbo BBR, che riscrive la scheda tecnica del millecinque e assicura 210 cavalli e 267 Nm a 4.150 giri/min. Ottanta cavalli e più di 100 Nm supplementari, ottenuti attraverso una configurazione conservativa. La pressione di sovralimentazione è di appena 0,48 bar, ben al di sotto dei limiti tecnici del gruppo turbocompressore e del quattro cilindri SkyActiv-G, che frulla in alto fino alla zona rossa a 7.750 giri/min. Non a caso, il tuning è proposto in versione Stage 1 e in futuro sono attesi ulteriori step evolutivi.
Turbina a bassa inerzia, una necessità per garantire un turbo-lag inesistente, visione nella quale rientra anche l’adozione di uno schema twin-scroll nella gestione dei gas di scarico e il loro afflusso alla girante, attraverso un collettore in ghisa appositamente realizzato da BBR. L’elettronica di gestione segue il necessario adattamento, conservando immutati i sistemi di controllo di eventuali malfunzionamenti del propulsore programmati da Mazda.
MX-5 Exceed 1.5, la prova: riscoperta di un mito
Nessun intervento invasivo si è reso necessario per installare il turbocompressore e l’intercooler aria-aria. L’elaborazione è completata da tubazioni dedicate, filtro aria K&N, raccordo tra turbo e scarico in acciaio. Il prezzo del tuning di Mazda MX-5 1.5 in roadster turbo in grado di far la voce grossa è di appena 5.000 euro più iva, prova al banco e installazione inclusa. Un kit “fai da te” è messo a disposizione da BBR, con un risparmio di circa 900 euro. E’ in atto l’omologazione presso il TUV.