Nonostante l’edizione 2024 (dove sono stati parecchi i Marchi a mancare), il Salone di Ginevra sembra non essere più quello di una volta, complice anche il lungo stop causa Covid. Un trend che ha portato l’organizzazione a fare un annuncio a sorpresa: il Salone di Ginevra 2025 è stato annullato. Lo si legge sul sito ufficiale della manifestazione. La Fondazione Comité permanent du Salon international de l’automobile “ha deciso di non organizzare la prossima edizione del Salone di Ginevra, a causa delle prospettive incerte”.
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Salone di Ginevra: un futuro molto incerto
“Questa decisione estremamente deplorevole non deve sminuire gli sforzi e la determinazione con cui abbiamo cercato di riconquistare il nostro successo. Va però detto che il disinteresse mostrato dai produttori al Salone di Ginevra in un contesto industriale difficile, la concorrenza dei saloni di Parigi e Monaco favoriti dall’industria nazionale, nonché il livello di investimenti necessari per mantenere tale salone, dare il colpo finale per una futura edizione”, ha dichiarato Alexandre de Senarclens, presidente della Fondazione. Parole che non descrivono un quadro nient’affatto promettente e che potrebbero anticipare la decisione di chiudere definitivamente il sipario su questa storica manifestazione, anche perché - si legge sempre sul sito ufficiale - “il Consiglio della Fondazione Comité permanent du Salon international de l'automobile di Ginevra, nell'ambito delle sue competenze, chiederà formalmente all'autorità cantonale di vigilanza sulle fondazioni (ASFIP) l'autorizzazione a sciogliere la Fondazione”.
Confermato il GIMS Qatar
Confermato invece l’appuntamento del GIMS Qatar, programmato a Doha per novembre 2025: “Per il suo prossimo festival dedicato all’eccellenza automobilistica, e sulla scia di una prima edizione di successo, GIMS Qatar può continuare a fare affidamento sul know-how e sulle competenze riconosciute dei team che hanno avviato e sviluppato il concetto e la sua implementazione”, ha osservato Sandro Mesquita, amministratore delegato del GIMS. “È soddisfacente rendersi conto che i saloni automobilistici continuano ad attrarre marchi in diverse parti del mondo e che il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra ha rafforzato la sua attrattiva in Medio Oriente”.
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