Resta il fattore X, migliorato. Toyota Aygo restyling introduce un aggiornamento di metà carriera a 4 anni dal lancio sul mercato, lo fa con una quota di mercato in Europa, nel segmento A, pari a 6,6% nel 2017, frutto di 87 mila vetture consegnate. La forte caratterizzazione del frontale rispetto alle proposte gemelle Citroen C1 e Peugeot 108 ha distinto la seconda generazione di Aygo. Un'interpretazione adesso meglio integrata grazie il restyling, merito di nuovi gruppi ottici, rivisti soprattutto nella parte più vicina al logo sul muso. Sostituisce il triangolo quasi perfetto dei fari precedenti con un raccordo più gentile, completato dall'elemento in plastica nella parte bassa, utile a tracciare quella X che, adesso, sul muso ha maggior profondità. Interventi di modifica del frontale estesi alla fascia paraurti, un'area differenziata in funzione dell'allestimento e delle colorazioni prescelte per la carrozzeria.
A tal proposito, novità Magenta e Blue, tinte supplementari - tra le tante alternative, anche bicolore - riprese su allestimenti specifici con particolari a bordo: dalle cuciture a contrasto ai richiami sulle plastiche in plancia. Esteriormente, Toyota Aygo restyling segnala le diverse luci posteriori, a led – quelle anteriori lo sono per l'elemento delle luci diurne – e la gamma di cerchi in lega da 15 pollici con vari disegni, anch'essi differenziati per allestimento.
La sostanza della citycar varia al capitolo motori. Il tre cilindri aspirato da 1 litro esprime 3 cavalli in più, arriva a 72 cavalli e 93 Nm di coppia (invariata) e si caratterizza per la presenza del gruppo valvola EGR raffreddato, iniezione di benzina duale, ottimizzazione degli attriti interni e un rapporto di compressione più alto. Migliora un po' la vivacità sullo scatto da fermo, si passa a 13”8 dai precedenti 14”2 da 0 a 100 km/h, velocità massima invariata 160 orari.
Verrà declinato nella proposta standard o in quella Eco, il tre cilindri di Aygo. La variante dai consumi ridotti promette un valore NEDC di 3,9 litri/100 km nel misto (-0,2 litri/100 km), ottenuto con gomme dalla ridotta resistenza al rotolamento, quarta e quinta marcia del cambio manuale più lunghe, start&stop di serie e ottimizzazioni aerodinamiche.
Al Salone di Ginevra 2018, l'esordio in pubblico di Toyota Aygo 2018 presenterà la composizione della gamma, partendo dall'allestimento x, d'accesso, proseguendo con x-play e x-clusiv. Il secondo ha già nella dotazione di serie il climatizzatore manuale e l'infotainment con schermo da 7 pollici, il top di gamma x-clusiv aggiunge il clima automatico, i cerchi in lega da 15 pollici, i rivestimenti in pelle parziale, lo smart entry per l'accesso facilitato, il Toyota Safety Sense (frenata automatica d'emergenza, avviso di superamento corsia, rallentamento automatico in caso di rischio collisione).
A bordo, Toyota Aygo restyling modifica l'illuminazione del quadro strumenti, si fa più chiara e leggibile, cambiano alcuni tessuti – specifici nei colori sulle versioni speciali x-cite e x-trend, che verranno proposte ciclicamente – e, sebbene siano interventi nascosti alla vista, promette un comfort maggiore grazie a valori di NVH ridotti: minori vibrazioni e rumori con l'incremento del materiale fonoassorbente posto sulle portiere, dietro la plancia, un isolamento maggiore all'altezza dei montanti anteriori e dell'area dietro i sedili posteriori. Modificata, infine, anche la taratura del servosterzo e delle sospensioni.