Il crossover formato-città si può dire l'abbia inventato lei. Nissan Juke 2018 si regala l'ennesimo aggiornamento di stile, presentato al Salone di Ginevra e pronto, adesso, per andare su strada, in attesa che una generazione tutta nuova entri in scena nel 2020. Introduce una gamma razionalizzata, tre motorizzazioni e tre allestimenti; l'offerta di colorazioni aggiuntive, disegni dei cerchi in lega (16, 17 o 18 pollici bicolore) rinnovati e pacchetti di personalizzazione che vanno a caratterizzare l'abitacolo con differenti colorazioni, che sia il nero lucido o i più accesi arancio o blu.
Scovare gli elementi aggiornati non è semplice. La calandra ispirata agli stilemi V-Motion introdotti con Qashqai ha, ora, una finitura effetto brunito, la griglia cambia schema, le finiture intorno ai gruppi ottici si rinnovano.
A listino da 19.960 euro, prezzo d'attacco dell'allestimento Visia, un entry level che riceve una strumentazione più leggibile, retroilluminata bianca, disponibile con motore bifuel a gpl 1.6 litri aspirato da 116 cavalli o il turbodiesel 1.5 dCi 110 cavalli. Lo step intermedio Acenta è offerto con il turbo benzina DIG-T 1.2 litri da 115 cavalli, mentre il top di gamma Bose Personal Edition è abbinabile esclusivamente al Diesel 1.5 litri e parte da un prezzo di listino fissato a 24.320 euro. La novità più interessante dello step Bose Personal Edition è, nemmeno a dirlo, nell'impianto stereo: sei altoparlanti di cui due integrati nel poggiatesta del guidatore. Di serie, anche l'infotainment Nissan Connect, la suite di dispositivi di sicurezza Nissan Safety Shield con l'avviso sul cambio di corsia involontario e il monitor degli angoli ciechi, nonché il dispositivo di allerta sulla presenza di oggetti in movimento e l'Intelligent Around View Monitor.
La vivacità dei pacchetti interni non interessa solo plancia e tunnel, nella colorazione Orange o Blue, ma anche i sedili e parte dei pannelli delle portiere.