C’era una volta la chiave, il blocchetto d’accensione. Gesti e simboli analogici dai quali si passa alla digitalizzazione, all’utilizzo di un iPhone per aprire le portiere di una BMW e mettersi al volante.
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Non solo, consentire che siano anche altri, dal proprio iPhone, a essere autorizzati all'accesso e guida. Dalla produzione di luglio, quasi la totalità della gamma BMW sarà compatibile con la Digital Key traslata su Apple iPhone. L’annuncio della compatibilità e operatività del sistema è arrivato dalla kermesse che l’azienda di Cupertino dedica agli sviluppatori e dalla quale ha presentato le novità legate ai sistemi operativi per l’intera gamma di prodotti.
Gli iPhone utilizzabili come chiave
I possessori di un iPhone XS, XR o più recente, come anche di un Apple Watch 5, potranno utilizzare il dispositivo per aprire l’auto e mettersi al volante. Sarà necessario installare la app BMW sul dispositivo, dopodiché le “credenziali” per validare l’accesso a bordo saranno contenute nell’Apple Wallet, con gli standard consueti di massima protezione dei dati tipici del sistema iOS.
iPhone scarico? BMW Digital Key funziona comunque
La comunicazione tra smartphone e auto avviene secondo protocollo NFC, una soluzione ottimizzata per operare anche ad iPhone con la batteria ormai esaurita, vista una riserva di energia allocata per lo sblocco delle portiere: fino a 5 ore, con smartphone spento per assenza di carica, così da evitare il rischio di restare fuori dall’auto perché con il telefono scarico.
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Dall’Apple Wallet si potranno regolare anche determinati parametri di utilizzo, così come sarà possibile farlo dall’infotainment di bordo. La compatibilità prevista è con la produzione successiva all’1 luglio di BMW Serie 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, X5, X7 e Z4. Sono i modelli sui quali sarà possibile operare con BMW Digital Key da Apple Wallet.
Guidatori aggiuntivi e parametri personalizzati
Il proprietario potrà anche dare l’accesso fino a 5 ulteriori utenti, condividendo l’autorizzazione via iMessage. Oltre all’apertura e avvio dell’auto potrà definire parametri di utilizzo come la potenza massima erogata, la velocità massima, il volume della radio da non oltrepassare e altre limitazioni.
Mappe perfezionate sull'elettrico
Non è stato l’unico annuncio arrivato dall’Apple WWDC 20. Infatti, nel complessivo restyling dell’applicazione Mappe rientra la possibilità di definire dall’iPhone o altro dispositivo Apple l’itinerario e ritrovarlo con Apple CarPlay in auto. Nulla di eclatante, se non fosse per l’ottimizzazione dedicata ai veicoli elettrici: nel decidere l’itinerario migliore, infatti, la app Mappe esaminerà la carica residua, l’autonomia di marcia e la presenza di colonnine di ricarica lungo il tragitto. Sarà una funzione che, sui modelli BMW, vedremo al debutto con l’elettrica i4 nel 2021, mentre la app evoluta su iOS 14 non arriverà prima del prossimo autunno.