Stellantis contrastata, Leapmotor in calo del 10%, queste le reazioni sui mercati azionari all'annuncio della creazione della joint venture Leapmotor International, che vedrà Stellantis detenere la maggioranza al 51%, contro il 49% nelle mani del costruttore cinese.
Stellantis entra nel capitale Leapmotor con un investimento da 1,5 miliardi di euro, che corrisponde a una quota azionaria del 20% e il diritto di nomina di due consiglieri nel CdA.
Se Leapmotor trarrà beneficio, nell'espansione globale della propria offerta di modelli, del supporto commerciale del Gruppo Stellantis, quest'ultimo ottiene - attraverso la joint venture - i diritti di esclusiva sull'esportazione e vendita della produzione Leapmotor, nonché sulla produzione stessa al di fuori dell'area cinese.
La catena di valore e le tecnologie
Come ogni player cinese nel campo dell'elettrico, la catena di valore verticale e la competitività sui prezzi è centrale nel business Leapmotor, nata nel 2015 dal fondatore Jiangming Zhu - che oggi ha siglato l'accordo con Carlos Tavares - come start-up orientata verso l'industria dell'auto e le soluzioni tecnologiche a corollario dell'elettrificazione.
L'offerta odierna del marchio è composta di auto elettriche (tre modelli già commercializzati) e di due alternative dotate di range extender. L'obiettivo è di radicare la presenza su tutti i segmenti di mercato, dalle proposte urbane al segmento del lusso, risultando complementare all'offerta Stellantis.
Vale sottolineare come la joint venture segni il ritorno del Gruppo nel quadro dell'industria dell'auto cinese, dopo la dismissione della joint venture con GAC.
Batteria cell-to-chassis lanciata nel 2022
Nel portafoglio di tecnologie di Leapmotor, oltre a tre piattaforme scalabili sono presenti soluzioni di motore elettrico, di range extender e, soprattutto, la tecnologia sulle batterie del tipo cell-to-chassis (ovvero, le celle sono prive dei convenzionali moduli, quindi installate come parte integrante della scocca).
Tra i vantaggi dell'ultima specifica sviluppata da Leapmotor della batteria cell-to-chassis, vi sono il minor numero di componenti necessari (-20%) per assemblare il pacco batterie, minori costi (-15%) delle componenti strutturali e un maggior spazio disponibile (+14,5%) nella scocca per accogliere le celle della batteria.
Tavares, il momento giusto per sostenere LM
Con il consolidamento delle start-up di veicoli elettrici in Cina, diventa sempre più evidente che i segmenti mainstream in Cina saranno dominati da una cerchia di player di nuova generazione nel settore degli EV efficienti e agili, come Leapmotor”, le parole di Carlos Tavares, a.d. di Stellantis. “Riteniamo che sia il momento giusto per assumere un ruolo di primo piano nel sostenere i piani di espansione globale di Leapmotor, uno dei nuovi operatori EV più interessanti sul mercato, con una mentalità imprenditoriale e tecnologica simile alla nostra. Grazie a questo investimento strategico, andiamo a rafforzare un nostro punto debole nel modello di business e a beneficiare della competitività di Leapmotor in Cina e all’estero”.
Sarà nella seconda metà del 2024 che la joint venture inizierà la distribuzione delle auto prodotte da Leapmotor. Sull'accordo, il fondatore Zhu ha aggiunto: "Oggi abbiamo posto una pietra miliare nella storia di Leapmotor e sono entusiasta di essere testimone di questo momento storico insieme a Carlos Tavares e al suo team. Facendo leva su una ineguagliabile gamma di capacità tecnologiche interne, Leapmotor porta sul mercato i migliori prodotti EV della categoria in modo economicamente competitivo.
Insieme a Stellantis, continueremo nel solco dell’innovazione e della creatività, creando preziose sinergie tecnologiche e commerciali e portando le auto EV Leapmotor sui mercati di tutto il mondo“.