Dopo l'installazione di un generatore d'energia a fuel cell, in grado di operare con diverse fonti energetiche, in Ferrari, a Maranello, l'abbattimento delle emissioni di Co2 verso la Carbon Neutrality prosegue.
Il potenziamento dell'impianto fotovoltaico, con l'installazione di una nuova sezione delle quattro previste nell'accordo siglato con Enel X, è realtà.
Quanta energia produce Ferrari con il fotovoltaico
Nel 2021 a Maranello sono stati prodotti 3 TJ (terajoule) di energia attraverso pannelli fotovoltaici, un obiettivo rispetto al quale gli investimenti e il potenziamento del 200% degli impianti passa dall'installazione della nuova sezione.
Una volta a regime, dal parco solare si otterrà una produzione di 1,6 milioni di kWh all'anno, per un risparmio di emissioni di Co2 pari a 18500 tonnellate nell'arco di 25 anni.
Emissioni giù anche sulla produzione
“Insieme a Enel X e agli altri nostri partner, stiamo sviluppando nuove soluzioni che contribuiranno in modo significativo a ridurre le emissioni di CO2e. La sfida di diventare carbon neutral entro il 2030 è per Ferrari uno stimolo ulteriore a innovare in ogni ambito, intervenendo con un approccio scientifico e olistico sull’insieme delle fonti di emissioni: non solo nella fase di utilizzo delle vetture, ma anche lungo la catena di fornitura e negli impianti produttivi”, ha commentato Benedetto Vigna.
Il nuovo impianto solare, in quattro sezioni, conterà una volta completato 3800 pannelli solari, in grado di erogare 1535 kWhp (kWh di picco, ovvero, in condizioni ideali di irraggiamento solare).