Si alza il sipario sulla Dacia Spring, la prima elettrica del brand del Gruppo Renault, presentata durante l’evento Eways, conferenza online che ha illustrato i piani di sviluppo sulla mobilità a zero emissioni della Losanga.
City car nelle dimensioni, ma dall'aspetto di piccolo SUV per via delle bombature apprezzabili nei passaruota, la Spring va intesa come terza rivoluzione portata avanti da Dacia. La filosofia del marchio rumeno è stata sempre impostata sul rendere la mobilità accessibile a tutti e dopo averlo fatto con la Logan per le utilitarie e la Duster per i SUV, il prossimo passo non poteva che essere un’elettrica low cost.
Anche se la vettura è stata annunciata senza ufficializzare il prezzo di lancio, nei piani del Gruppo si pone, infatti, come alternativa più accessibile rispetto a Twingo Z.E e Zoe.
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Low cost con stile
La Dacia Spring, che ha uno stretto legame di parentela con la Renault City K-ZE, la “cugina” venduta solo in Cina, conferma l’impostazione stilistica vista nel concept presentato a marzo. E’ lunga 3,73 metri, alta 1,49 metri e con il passo di 2,42 metri offre uno spazio a bordo abbastanza ampio per 4 occupanti che, inoltre, possono contare su una capacità di carico del bagagliaio variabile da 300 a 600 litri. Low cost sì, ma con stile, perché i paraurti bombati e il frontale definito dai fari a Led, contribuiscono a conferirle un aspetto più curato che spartano.
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Nell’abitacolo la natura elettrica della Spring è sottolinea da finiture blu che colorano i contorni di plancia e prese d’aria, mentre sul tunnel centrale, il posto della leva del cambio è stato preso da un semplice rotore tramite il quale è possibile selezionare le modalità di guida D, N e R. Il sistema di infotainment Media Nav, compatibile con Apple Car Play e Andorid Auto, è accessibile tramite un display da 7 pollici.
Motore e batteria
Il motogeneratore sviluppa 44 cv e 125 Nm di coppia ed è alimentato da un pacco batterie da 26,8 kWh che, tramite presa domestica, raggiungono in 12 ore l’80% della capacità. Tempi che si riducono sensibilmente se si usa la Wallbox (opzionale) da 6,6 KW, che ricarica la vettura in 3 ore, mentre attraverso la colonnina da 30 kW in 60 minuti la Spring torna in piena efficienza per macinare altri km. Secondo il ciclo di omologazione WLTP, la Spring dichiara un’autonomia di 225 km nel ciclo urbano e 295 in quello extraurbano.
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Tre versioni
La Dacia Spring sarà ordinabile dalla prossima primavera con le prime consegne previste in autunno. Sarà disponibile in 3 versioni: quella dedicata ai privati, la Cargo dedicata ai commercianti che operano nel settore delle consegne forte di un volume di 850 litri e 350 kg di capacità di carico e quella esclusiva per lo sharing, offerta tramite il servizio Zyti.