Sul fronte elettrico, alcune delle novità più interessanti in arrivo nel medio periodo guardano a Oriente, in casa Hyundai e Kia. Per una Hyundai che ha in cantiere la berlina rialzata 45 e l’emozionale coupé quattro porte Prophecy, Kia delinea le novità in arrivo dal 2021 in Europa, passaggio di un’offerta di 11 nuovi modelli a batteria che verranno lanciati sul mercato entro il 2025. Prodotti che dovranno portare i volumi di vendita realizzati con le elettriche nel Vecchio Continente dal 6% del primo trimestre 2020 al 20% entro il 2026.
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Piattaforma nativa per l'elettrico
C’è anche un identikit del primo modello di un nuovo corso, tale perché basato su un’architettura nuova, secondo accreditati rumours sviluppata con il supporto dei croati di Rimac, e dotata di un sistema elettrico ad alto voltaggio, grazie al quali la ricarica del pacco batterie potrà avvenire in meno di 20 minuti.
Indicazioni ovviamente da rifinire con le specifiche tecniche, prevedibile che si tratti del canonico rilevamento 10-80% della capacità complessiva.
Crossover compatto-large
Procediamo con ordine, però. Anzitutto, l’elettrica Kia in arrivo nel 2021 in Europa sarà un crossover, dotato di ricarica rapida (800 volt) e su architettura inedita. Dovrebbe trattarsi della traduzione in serie del concept Kia Imagine, svelato a Ginevra nel 2019.
Allora, Gregory Guillam, vicepresidente del design di Kia Europe, raccontava così il concept: “E’ una macchina del segmento C “large” (4,60 metri; ndr), una dimensione incredibilmente popolare in Europa. Suggerisce qualcosa di familiare ma è del tutto nuova. Penso che sia una 'demolitrice della categoria' e un modello di ‘rottura’, è familiare e compresa, al tempo stesso nuova e progressiva”. Un po’ il mix tra classica berlina e punti di forza del crossover.
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800 e 400, voltaggi e applicazioni diverse
Sarà un modello importante per caratteristiche tecniche, non solo per i 500 km di autonomia di marcia promessa, visti i valori già da primato che Kia e-Niro può vantare sul mercato. Lo sarà per l’architettura a 800 volt, una soluzione finora appannaggio di un modello come Porsche Taycan, scelta perché può garantire altissime prestazioni (e la loro replicabilità) nonché elevate potenze di ricarica, da qui l’obiettivo dei 20 minuti annunciato da Kia.
L’architettura a 800 volt comprenderà tutta una gamma di modelli accomunati dall’ambito d’utilizzo, che guarderanno soprattutto ai clienti di un elettrico dalle percorrenze su lunghe distanze. L’architettura elettrica da 400 volt sarà dedicata, invece, alla famiglia di modelli per un’utenza sulla quale il fattore costo avrà una sua rilevanza.