Ventisei parti e potenziali investitori, nessuno con una soluzione ritenuta da Audi fattibile. Così, dal prossimo febbraio, l'impianto di Bruxelles, dove lavorano 3.000 dipendenti, cesserà la produzione.
A rischio i posti di lavoro, con le parti sociali critiche verso la posizione dell'azienda: "L'unica cosa che vogliono fare è chiudere l'impianto il più in fretta possibile, nessuna delle alternative prospettate andava bene", le parole di Ronny Liedts, rappresentante della più grande sigla sindacale belga, la ACV-CSC.
Bruxelles primo campanello della crisi
Dall'altra parte, il direttore operativo dell'impianto, Gerd Walker: "E' importante per me che creiamo rapidamente chiarezza nelle informazioni e nel processo di consultazione e di concentrarci, adesso, sulle discussioni relative al piano sociale".
Lo scorso luglio sono iniziate ad addensarsi fosche prospettive sul sito di Bruxelles, con la paventata possibilità della vendita dell'impianto e la certa interruzione della produzione dell'Audi Q8 e-tron. A fine febbraio si fermerà la produzione del maxi-suv elettrico, in crisi nelle vendite all'interno di un panorama delle auto elettriche di lusso - vedi Mercedes, con EQS e la stessa Classe S - a sua volta a subire una domanda globale molto debole.
Secondo fonti di stampa belghe, rilanciate a metà settembre, sul sito di Bruxelles ci sarebbe stato un interesse a rilevare l'impianto da parte dei cinesi di Nio. Nulla si è al momento concretizzato.
Dalla Audi A1 al crollo della produzione
La decisione di chiudere lo stabilimento belga arriva mentre all'interno del Gruppo Volkswagen si valuta come tagliare i costi per 4 miliardi di euro. Tra chiusure di stabilimenti, ridimensionamento e tagli agli stipendi pari al 10%, oltre al congelamento dei salari per due anni.
L'impianto di Bruxelles è operativo dal 1949, nel 1970 è rilevato da Volkswagen mentre il passaggio nelle mani di Audi (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) è avvenuto nel 2007. Nel 2009 è stata prodotta la A3, dal 2010 la Audi A1. Poi, nel 2017 la conversione del sito a impianto per la produzione di modelli elettrici e lo spostamento della produzione Audi A1 in Spagna. A1 che tra il 2010 e il 2014 è stata assemblata in 500 mila esemplari nello stabilimento belga.
Dal 2018, l'avvio della produzione di Audi e-tron, poi diventata con il restyling Audi Q8 e-tron: in tre anni, 100 mila esemplari assemblati, 200 mila veicoli elettrici alla data del giugno 2023.