Si è alzato un gran polverone attorno alla moglie di Zelensky e la presunta Bugatti Turbillon che avrebbe acquistato per la grossa cifra di 4,5 milioni di euro. È successo qualche settimana fa, una notizia che sin da subito ha fatto il giro del web, invadendo i social e scatenando diversi dibattiti e molte indignazioni. Tuttavia, alla fine, si è scoperto essere una bufala. Ma come è potuto accadere?
La bufala creata dalla Russia
A rafforzare la tesi secondo cui la first lady Olena Zelenska abbia comprato la supercar, è stata una fattura che dimostrava l'atto di compravendita accompagnata da un video sviluppato con la tecnica del deepfake. In quest'ultima “prova”, Jacquest Bertin, un fittizio dipendente della concessionaria Bugatti a Parigi, diceva che Zelensky e la moglie avevano acquistato l'auto quando si trovavano in Francia il 7 giugno scorso, pagandola con i fondi americani concessi per la difesa di Kiev. Niente di più vero. Di sicuro un atto per danneggiare il Presidente dell'Ucraina, screditare il suo governo e influenzare le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024. Dietro a questa fake news, sgominata dalla Bbc-Verify, si celano diversi siti russi che si spacciano per giornali locali americani, sviluppati grazie all'intelligenza artificiale.
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