Se le aste spesso si dimostrano essere occasione imperdibile per i collezionisti e gli appassionati per accaparrarsi qualcosa che abbia un grande valore, non è sempre dato per sicuro che si riescano a battere con il prezzo del valore stimato all'inizio. E per chi la mette in vendita, questo può essere un flop. Tuttavia è quello che è successo con una delle nove Lamborghini Veneno Roadster, la quale pur essendo diventata l'auto più cara venduta su una piattaforma online, si è trasformata – per il suo venditore e i suoi esperti – in un mezzo “fallimento”.
La delusione dell'asta
L'asta, sul sito di SBX Cars (creata dalla famosa Supercar Blondie), si è conclusa più di un mese fa, il 9 maggio. La Lamborghini protagonista, come detto poco sopra, era una delle pochissime unità del modello, oltre a essere la seconda hypercar prodotta dal Marchio. Il suo proprietario, inoltre, era anche un pezzo grosso: un componente della royal family dell'Arabia Saudita, tant'è che all'incanto è stata battuta con un prezzo finale di circa 5,6 milioni di euro (6 milioni di dollari). Numeri mai visti prima d'ora per quanto riguarda la vendita di una vettura esclusivamente online, che però non ha reso felice né il precedente proprietario, né la casa d'aste online, che avevano stimato un valore compreso fra i 7,5 e 9 milioni di euro.
La Veneno Roadster in questione, dalla livrea nero satinato con finiture verdi, sfoggia un propulsore V12 aspirato da 6,5 litri in grado di erogare 750 CV di potenza. Raggiunge una velocità massima di 355 km/h, il che gli ha permesso di ingolosire molti collezionisti, anche se questo non è stato sufficiente per farla vendere al costo valutato nel momento della messa all'asta. Nonostante la delusione, è comunque l'auto dal prezzo più alto acquistata online.
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