Il 9 giugno del 1934, nel cortometraggio La gallinella saggia, per la prima volta nel mondo Disney fa la sua apparizione Paperino, personaggio destinato a diventare uno dei più famosi nella scuderia della Casa di Topolino. E proprio qualche giorno fa, il papero più amato di sempre, ha compiuto ben 90 anni. Nelle sue svariate avventure a cui abbiamo partecipato tutti con grande divertimento, non possiamo dimenticare l'auto che lo accompagnò in lungo e in largo, e che ha anch'essa una certa età: parliamo della 313, un'auto che può definirsi storica.
La vettura su cui paperino monta spesso è una cabrio rossa di piccole dimensioni, realizzata ispirandosi alla reale American Bantam Speedster. Il suo debutto avviene nel 1937, tre anni dopo l'ingresso di Paperino nell'universo dei cartoni animati. Il protagonista la compra in un villaggio del Messico, ed è senza targa, in cambio di un asino. Tutto per amore: Paperino infatti sperava che con essa avrebbe conquistato il cuore della sua amata.
La storia della 313
Essendo un veicolo usato, però, iniziano subito i primi promblemucci a cui va fatto fronte. Ci sono dei difetti al motore, il radiatore è fragile, i freni sono sensibili. Eppure questa 313 ha una caratteristica davvero simpatica, che sa attirare l'attenzione: un grande clacson a tromba. Dopo quel suo primo debutto, quell'auto inizia a diventare un personaggio a motori molto più frequente. Finché, nel 1940, non si ottiene la prima vettura immatricolata con targa 313. Da lì, gli autori iniziano a dire, utilizzando nomi fittizi per le Case automobilistiche, che si tratta di una Belchfire Runabout del 1934, lo stesso anno in cui arriva Paperino, ma che in realtà è frutto di un assemblaggio di diversi componenti: il motore è un bicilindrico Mixwell, la carrozzeria è ottenuta da una Dudge del 1922 e i semiassi sono di tipo Paclac, richiami diretti a delle vere aziende. Se si fa un paragone con i veri modelli americani più conosciuti e famosi, la 313 di Paperino ha principalmente due differenze sul piano tecnico, ossia una trazione anteriore e ad un cambio a quattro marce.
Ma è solo nel '95, con Paperino e il segreto della 313, che si conosce la storia della 313. Il personaggio dice di averla posseduta durante le riprese di un film in Messico e dopodiché, attraverso un filtro di uno stregone, l'auto diventa viva. Da quel momento, la sua cabrio rossa può agire sempre per il bene di Paperino, arrivandogli in soccorso in qualsiasi occasione per salvarlo.
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