Indiscrezioni e puntuali smentite. Così il lunedì che ha visto McLaren al centro di un report di stampa proveniente dalla Gran Bretagna, secondo il quale Audi avrebbe rilevato il Gruppo e utilizzato la divisione McLaren Racing per entrare in Formula 1 dal 2025, nelle vesti di motorista.
Il Gruppo inglese ha smentito la ricostruzione avanzata da Autocar, spiegando come sia largamente errata e chiarendo, ulteriormente: "Il Gruppo McLaren è consapevole di un report di stampa che afferma sia stato venduto ad Audi. Questo è del tutto errato e McLaren sta cercando di rimuovere la notizia.
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La strategia tecnologica di McLaren ha sempre compreso discussioni continue e collaborazioni con fornitori e partner di rilievo, compresi altri costruttori automobilistici. A ogni modo, non c'è stato alcun cambio nella struttura proprietaria del Gruppo McLaren".
La crisi
È una McLaren che vive una fase difficile sotto il profilo finanziario, aggravata dalla pandemia di Covid-19 nel 2020 e dalla quale ha stilato un piano per risollevare le sorti passato da vendite e ricapitalizzazione. Sono oltre 500 milioni di sterline a essere stati immessi nel Gruppo, oltre a più di 200 milioni di euro ottenuti dalla vendita con diritto di utilizzo della sede di Woking.
Recentemente, la divisione McLaren Automotive ha visto l'uscita di scena dell'amministratore delegato Mike Flewitt, che portò la compagnia a sfondare il tetto delle 5.000 vetture vendute negli anni precedenti alla crisi.
Le discussioni con BMW smentite
Non c'è solo l'interesse di Audi a essere riportato. Se a Ingolstadt la leva dell'acquisizione del Gruppo darebbe uno sbocco alla proprietà della divisione McLaren Racing, quindi Formula 1, per BMW lo scenario sarebbe differente.
Secondo i tedeschi di Automobilwoche, infatti, il Gruppo BMW avrebbe in atto delle discussioni con McLaren per rilevare la divisione Automotive, con l'obiettivo di espandere la presenza sul mercato attraverso un brand specializzato in supercar, da affiancare alla proposta extralusso che ha in Rolls Royce il simbolo. Ad accomunare la vicenda Audi-McLaren e BMW-McLaren, laconiche smentite dei relativi report, bollati dalle parti in causa (BMW e McLaren) quali errati. Sul fronte Audi, invece, non è stata resa una dichiarazione specifica in merito ai rumors indirizzati all'acquisto di McLaren.