La Regione Lazio ha approvato una delibera che consente la sospensione dei termini di versamento del bollo. La misura rientra in quel tipo di interventi diretti che possono essere presi in piena autonomia dalle Regioni per fronteggiare l’emergenza epidemiologica Covid-19.
Infatti, nel decreto Cura Italia, il bollo è stato lasciato fuori, delegando ai singoli enti regionali quale decisione prendere per i propri cittadini.
La giunta guidata da Zingaretti ha scelto la stessa linea già intrapresa da Campania, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Marche, sospendendo i termini del versamento della tassa automobilistica per quanto riguarda il periodo compreso tra il 3 marzo 2020 e il 31 maggio 2020. I pagamenti, dunque, potranno essere effettuati, senza rischio di incorrere in sanzioni entro il 30 giugno prossimo.
In ogni caso, il versamento ordinario può essere fatto entro la i termini già fissati, ma è escluso dalla sospensione chi ha il bollo in scadenza entro il 3 marzo 2020.
"In un momento complesso e doloroso come quello che stiamo vivendo è doveroso fare il possibile, a tutti i livelli e nei diversi settori, per essere vicini alle famiglie e alle imprese della nostra Regione. Con la delibera approvata oggi, rafforziamo le misure fiscali già previste dal Governo con il Decreto Legge n.18 del 17 Marzo 2020 estendendo la sospensione di tre mesi anche ad alcuni tributi regionali, tra cui la tassa auto che riguarda circa 5 milioni di veicoli immatricolati nel territorio del Lazio", ha aggiunto l'Assessore al Bilancio, Alessandra Sartore.