Ci è voluto poco per stravolgere la gamma Honda. Tre Suv, tra novità e certezze, che hanno il compito di rinvigorire il mercato del marchio nipponico, portando il potenziale cliente ad un livello che si definisce premium. Dopotutto si tratta di modelli dei segmenti C e D pronti a dare battaglia a colpi di tecnologia e innovazioni.
Al di là di CR-V, che arriva in Europa con una nuova generazione, sono ZR-V e l'elettrica e:Ny1 a fare il debutto assoluto.
Ovviamente, prima di entrare nei dettagli della gamma, protagonista assoluta è l'elettrificazione. Certo su CR-V e ZR-V è accompagnata dal “fattore” termico, ma a batterie e motorizzazioni elettriche proprio non si vuole rinunciare. Tutti i modelli arriveranno ufficialmente sul mercato a settembre.
Nuovo Suv, nuovo nome
ZR-V si colloca tra HR-V e CR-V, portando in dote la tecnologia full-hybrid della casa giapponese. Che tradotto significa poter contare su motore termico da due litri di cilindrata a ciclo Atkinson, unitamente ad un complesso elettrico formato da due motori elettrici.
Siamo nell'intorno dei 4,5 metri di lunghezza e la vita di bordo, così come l'ingegneria full-hybrid di cui sopra, è ripresa dalla più recente Civic.
Potenza? 184 cavalli o se preferite 135 kW. Ovviamente tutti diretti all'asse anteriore. La vettura è lunga 4,57 m, larga 1,84 m e alta 1,61 m. Su alcuni mercati è disponibile una versione a quattro ruote motrici, peccato non in Italia. Pertanto se foste interessati alla trazione integrale, dovete passare alla successiva.
Nuova generazione, ovvero più spazio
Al di là delle dimensioni maggiorate (siamo a quota 470 cm, +7 rispetto al passato) la nuova Honda CR-V non si limita alla soluzione full-hybrid, portando in dote anche quella plug-in (non disponibile sul modello attuale). Lo schema tecnico è nuovamente quello della Civic, anche nel formato ibrido alla spina. Ma in questo frangente la CR-V può vantare un'autonomia nel solo modo elettrico di 82 chilometri.
E al di là del discorso sostenibilità, il passo più lungo di 40 mm aumenta lo spazio per le gambe di 16 mm e incrementa la capacità di carico del portabagagli del 18%.
Le otto inclinazioni del sedile posteriore, con un angolo aumentato di oltre 10,5°, sono garanzia di comfort per chi viaggia nelle retrovie. Prezzi e allestimenti sono in via di definizione, pertanto nei prossimi mesi vi terremo aggiornati a riguardo.
L'elettrico che mancava
In una gamma popolata sino a questo momento dalla “e”, l'arrivo della e:Ny1 cambia le carte in tavola, perché il potenziale EV di Honda non è più circoscritto all'ambito urbano. L'ingegnerizzazione del nuovo modello passa ovviamente dal Sol Levante, ma l'assemblaggio è totalmente cinese.
Di questa, così come delle precedenti, non si conosce ancora tutto, in attesa che vengano testate sul campo. Ma se siete curiosi di conoscerne le performance principali, la nuova Honda e:Ny1è provvista di un pacco batteria agli ioni di litio da 68,8 kWh (62,8 netti), che dovrebbe assicurare un'autonomia di poco più di 400 km (412 il dato riferito).
L'accumulatore si trova al di sotto del pianale, mentre il powertrain sull'asse anteriore (che è lo stesso di trazione). Sviluppa 150 kW di potenza massima (204 cavalli) e 310 Nm di coppia motrice. La capacità massima di ricarica è pari a 78 kW in corrente continua.
Il Suv elettrico Honda è stato realizzato sulla nuova piattaforma e:N F, un'architettura specifica per i veicoli elettrici del costruttore giapponese. A bordo, un grande display touch da 15.1" presenzia al centro della consolle, e da accesso a una vasta gamma di opzioni di guida e infotainment. È la più compatta del trio limitandosi a 4,39 metri di lunghezza.