Si presenterà al Salone di Shanghai, tra pochi giorni, il 18 aprile, nuova Porsche Cayenne. Nuova non perché introduca una generazione ulteriore, bensì perché la portata del restyling è tale da andare ben oltre i consueti interventi estetici.
Dopo aver presentato lo stravolgimento prodotto all'interno, con l'infotainment e la disposizione su tre schermi a modificare tutta la plancia, per Cayenne 2023 è tempo di rivelare il look del frontale.
L'evoluzione dei gruppi ottici
Già i muletti di sviluppo avevano indirizzato le novità sui gruppi ottici, che saranno di portata ancora maggiore sui fari posteriori.
Uno degli ultimi teaser verso il debutto mostra i proiettori con quattro moduli e altrettanti elementi a led diurni. Un modulo in particolare, in basso ed esterno, rivela una lente di colorazione diversa, che potrebbe essere preludio a una soluzione in grado di proiettare simboli sull'asfalto o essere impiegata in combinazione con gli Adas.
Dove finora il suv sfoggiava due elementi a led sulle aperture esterne della fascia paraurti, Cayenne restyling riduce a un solo profilo a lama l'elemento luminoso.
Le geometrie dei fari rimandano alla Taycan, come già è avvenuto nella disposizione dei display in plancia. Le forme sono vagamente a trapezio e con uno spigolo in più nella porzione inferiore.
La Cina dove farà il debutto in prima mondiale sarà tra i mercati di commercializzazione in assoluto più importanti per Porsche (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) e il suo suv. A Shanghai scopriremo gli sviluppi introdotti sulle motorizzazioni benzina e ibride plug-in, oltre alle novità sul controllo della dinamica di marcia e le soluzioni che interesseranno l'assetto.