Al Salone di Parigi 2022 le novità più interessanti sul mondo Dacia (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) guardano alla Jogger Hybrid. Sulla scena accanto a un'edizione speciale del Duster, è lo spazioso MPV interpretato in chiave crossover che si segnala con una novità molto interessante.
Andrà sul mercato a inizio 2023 la motorizzazione elettrificata. Il sistema full hybrid è il noto E-Tech di casa Renault , quindi un motore 1.6 litri aspirato da 91 cavalli, abbinato a un cambio meccanico quattro marce e dotato di due motogeneratori elettrici. Il funzionamento è del tutto specifico, essendo un'unità elettrica responsabile del recupero d'energia e della sincronizzazione dei giri tra motore e trasmissione, mentre il secondo motore elettrico è strettamente di trazione.
La potenza del sistema è di 140 cavalli, così al Salone Dacia ha presentato l'unità motrice a sé, non ancora installata sotto il cofano del MPV. La batteria da 1,2 kWh garantirà il recupero d'energia e l'alimentazione del motore di trazione.
Dacia e l'elettrico, motori termici ancora a lungo in Europa
E' un altro passo dell'elettrificazione sostenibile per Dacia, con un posizionamento sul mercato atteso inferiore ben al di sotto dei 25 mila euro per Jogger ibrida.
La strategia del marchio punta a conquistare un ruolo di "campione tra le motorizzazioni termiche e a basse emissioni", ottenuto attraverso l'offerta ancora di motori benzina efficienti e dalla strada dell'offerta bifuel a GPL.
Dacia porterà sul mercato la Jogger Hybrid e il medesimo schema dovrebbe accompagnare l'ampliamento dell'offerta Sandero.
La transizione totale all'elettrico non è materia all'ordine del giorno, con la casa rumena a confermare fino al 2035 un'offerta di mobilità accessibile e strutturata ancora su motori termici. La Sandero, infatti, avrà motori benzina anche con la prossima generazione, come sarà per Duster (leggi la prova del suv) - il nuovo è atteso nel 2024 - e il più grande suv Bigster, al debutto nel 2025.