Il 2021 porterà in casa Bentley un secondo modello elettrificato, ibrido plug-in, in un'attenzione al contenimento delle emissioni che va in direzione opposta a nuova Bentley Continental GT Speed. Il suo perimetro d'azione sarà quello di una granturismo ad alto tasso dinamico, stradista di lusso e con prestazioni mai così elevate nei 101 anni di storia del marchio.
Una promessa ambiziosa, che rivelerà i contenuti tecnici il prossimo 23 marzo. L'attesa è accompagnata da un teaser che mostra alcuni punti distintivi, prevalentemente aerodinamici, dalle prese d'aria della fascia anteriore maggiorate, più definite nelle cornici, a un retrotreno che sembra anticipare sul bordo del cofano un elemento aerodinamico. Sarà un nolder appena o qualcosa di più elaborato?
Motore W12 d'elezione
Sotto il cofano andrà ancora il motore W12 6 litri, un'unità arrivata alla soglia dei 635 cavalli e 900 Nm, in grado su Continental GT di scattare da zero a cento orari in 3"7 e raggiungere i 333 km/h. Su queste basi, la terza generazione della Continental GT Speed elaborerà un progetto "più dinamico e con una nuova tecnologia del telaio per viaggi straordinari".
L'assetto adattivo con barre antirollio dotate di attuatore elettrico a 48 volt è un contenuto già proposto da Bentley, vedremo come innoverà per bilanciare il comfort sulle lunghe distanze con regolazioni specializzate, irrigidite, mirate a frenare la massa elevata nei trasferimenti di carico. Principale elemento chiamato in causa su un'imponente granturismo che vuole approfondire l'aspetto dinamico.