“La Ferrari elettrica al 100% non arriverà prima del 2022”. Sergio Marchionne ha detto l’ultima (in ordine cronologico) parola sulla vettura a batterie del Cavallino. Fissando una data, prima della quale non è previsto alcun modello a zero emissioni.
Marchionne ha tagliato corto. “Prima del 2022 non ci sarà una Ferrari completamente a propulsione elettrica”. Le parole, pronunciate in occasione dell’assemblea degli azionisti Ferrari e FCA hanno chiaramente lasciate aperte le porte a una Rossa ibrida prima di quella data.
Sarebbe la naturale evoluzione della tecnologia usata in F1 e di due modelli, seppur estremi ed esclusivi, come LaFerrari e FXX K,che adottano già questo sistema. Marchionne del resto a Ginevra, lo avevo di fatto confermato. L’ibrido sarà una tecnologia chiave per il Marchio, che nel 2018 investirà buona parte dei 550 milioni di euro stanziati in questa direzione. In questo anno Ferrari prevede di consegnare oltre 9.000 vetture. Avvicinandosi progressivamente al traguardo delle diecimila.