Alfa Romeo , più Stelvio che Giulia? Sarebbe corretto dire più SUV che berline, e soprattutto station wagon. La Giulia Sportwagon non è nel dimenticatoio, ma Marchionne per il momento l'ha messa in freezer, facendo chiamaramente capire che il Marchio del Biscione, oltre che al recupero del prestigio, è votato anche a fare utili. Che difficilmente arriverebbero con una familiare sportiva, a causa del progetto costoso e delle vendite che potrebbero essere notevoli in Italia, Germania e pochi altri paesi. Troppo pochi, pare.
I DUBBI SULLA GIULIA SPORTWAGON
L'Alfa Stelvio First Edition ha riscosso apprezzamenti al suo esordio virtuale. Ora bisognerà vedere gli ordini, anche se il battesimo di un modello a benzina, è significativo per due motivi. Il mercato USA è ritenuto come principale e il futuro a medio-lungo termine dei motori diesel pare segnato. Ecco perché un propulsore a benzina ha scalzato la concorrenza.
La carica dei SUV. Già messo in cantiere il large SUV, quello che dal 2018, probabilnente in versione anche a 7 posti, dovrà vedersela con la BMW X5 e affini e anche sul mercato auto più grande, quello della Cina, in casa Alfa Romeo starebbe pensando anche a un SUV Compatto, a un crossover, più piccolo della Stelvio, destinato a fare numeri. Alfa starebbe già testando i primi prototipi.
ALFA STELVIO, IL CONFRONTO CON I SUV TEDESCHI
Stelvio al Salone di Ginevra. Dal 9 al 19 marzo in Svizzera è previsto l'esordio in passerella del SUV in Europa. Che all'inizio dovrebbe schierare due modelli di punta. Il 2.0 benzina da 280 cavalli, con trazione integrale e cambio automatico da 8 marce (la First Edition) e il 2.2 turbodiesel da 210 cavalli, sempre 4WD e con la medesima trasmissione ZF a 8 rapporti. Verso fine 2017 sarà la volta sul nostro mercato della Stelvio Quadrifoglio e delle versioni meno straripanti, con i diesel da 180 cavalli e i benzina da 200 e anche con la trazione posteriore.