L'esame della patente è ancora più difficile: quanti verrebbero bocciati oggi dopo anni?

L'esame della patente è ancora più difficile: quanti verrebbero bocciati oggi dopo anni?

Un'indagine ha testato oltre 2.700 automobilisti, rivelando un dato davvero significativo 

di Redazione

23.04.2024 ( Aggiornata il 23.04.2024 09:36 )

L'esame di teoria della patente è sempre un ostacolo molto ostico da affrontare per tutti coloro che vogliono prendere la licenza di guida. Studiare molto è fondamentale, ma c'è chi piuttosto che alla logica per risolvere i quesiti si affida alla memoria, sperando che questa non venga ingannata il giorno del test. Superato lo step poi, si spera che gli stessi automobilisti riescano a ricordare le regole da seguire e tutte le nozioni imparate dal manuale, ma è così anche dopo anni? Una simulazione condotta da AutoScout24 ed Egaf Edizioni, insieme alle principali associazioni di autoscuole italiane, ha rivelato che solo poco più del 20% dei conducenti italiani supererebbe l'esame al primo tentativo dopo 5 anni.

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L'esame di teoria: i risultati

I risultati variano considerevolmente da regione a regione, con tassi di successo che vanno da 6,9%, in Molise, al 28% in Emilia-Romagna, fino al 31,7% nel Lazio. La simulazione ha coinvolto oltre 2.700 automobilisti titolari della patente B da oltre 5 anni, sottoposti a un test di 20 domande, selezionate tra quelle utilizzate nell'esame ufficiale e validate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Solo coloro che hanno commesso al massimo 2 errori su 20 sono stati considerati "promossi". In media, gli automobilisti hanno risposto a 15 domande su 20 e gli errori più frequenti sono stati registrati riguardo alla segnaletica. I risultati parlano chiaro: solo il 22,3% degli italiani oggi supererebbe l’esame a pieno titolo, gli altri sarebbero tutti "rimandati". 

L'esame di pratica: le lacune

Ma invece quali sono i principali problemi riscontrati durante gli esami di guida pratica? Secondo le maggiori associazioni di autoscuole italiane, Confarca e Unasca, gli incroci sono la principale fonte di difficoltà, seguiti dalle fermate di mezzi pubblici e dalle rotonde. Anche i parcheggi, in entrata e uscita, si rivelano molto complicati per diversi possessori di patente B.  Al di là delle abilità tecniche, altri fattori influenzano l'esito degli esami di guida, come le dimensioni della città e la complessità delle strade, oltre al traffico. Tuttavia, l'elemento più significativo sembra essere l'ansia del candidato e l'atteggiamento dell'esaminatore nei confronti dello stress.

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